Secondo la Global Business Travel Association il giro d'affari mondiale legato al business travel nel 2011 ammonterà a mille miliardi. La cifra conferma la ripresa del comparto, con una crescita del 9,2% s rispetto al 2010. L'ascesa è guidata dai Paesi Bric, Stati Uniti, Francia, Germania e Gran Bretagna.
(Per maggiori informazioni: www.gbta.org)
(Per maggiori informazioni: www.regione.veneto.it)
Secondo l'indagine condotta da Unioncamere per l’Osservatorio Nazionale del Turismo oltre 11 milioni di italiani hanno scelto l’ ltalia per le vacanze, mentre circa 3,4 milioni hanno preferito l’estero. Rispetto all’agosto dello scorso anno, nel 2011, si registra un calo del 9% del numero delle vacanze degli italiani in Italia, mentre aumenta del 19,4% quello degli italiani all’estero. Sono aumentati del 4,4% i vacanzieri di luglio e si prevede che aumenteranno del 12,7% quelli di settembre. L’80% delle vacanze in Italia sono organizzate circa un mese prima della partenza.
(Per maggiori informazioni: http://www.unioncamere.gov.it/P42A797C160S123/Unioncamere--turismo--vacanze--intelligenti--per-gli-italiani.)
Secondo l’Ufficio Statistica del MIBAC, l’affluenza di visitatori nei musei italiani statali a ferragosto, è cresciuta del 12,7%, superando le 385.000 presenze, mentre gli introiti lordi da bigliettazione sono cresciuti del 20,58%, pari a 1.466.077,00 euro rispetto ai dati del 2010.
Tra le migliori performance, in termini di visitatori, si segnalano: la Galleria degli Uffizi e Corridoio Vasariano (18.639 visitatori), la Grotta Azzurra (6.277), il Museo delle Antichità Egizie (7.500), Castel del Monte di Andria (5.542), i Templi di Paestum (3.300), il Circuito Archeologico delle Terme di Caracalla, Tomba di Cecilia Metella e Villa dei Quintili (3.200), l’Area Archeologica di Villa Adriana (3.000), il Museo di Palazzo Ducale (2.700), il Complesso Monumentale del Castello, Giardino e Parco d’Agliè (2.260), il Castello Svevo (2.100) e gli Scavi di Ostia Antica e Museo (1.872).
(Per maggiori informazioni: http://www.beniculturali.it/mibac/export/MiBAC/sito-MiBAC/Contenuti/visualizza_asset.html_1444786445.html)
Secondo l’indagine sul turismo internazionale della Banca d'Italia nei primi 5 mesi dell'anno la spesa degli stranieri in Italia, pari a 10.358 milioni di euro, è cresciuta del 4,1%. Nel solo mese di maggio ha sfiorato i 3 miliardi di euro, superando del 4% il risultato dello stesso mese dell'anno precedente. A fronte di una crescita della spesa degli stranieri in Italia è corrisposta una diminuzione di oltre il 3% dei consumi dei nostri connazionali all'estero, pari, nel mese di maggio, a 1.518 milioni di euro. Si confermano principali mercati di origine della domanda turistica: la Germania, gli Stati Uniti e la Francia, in aumento, rispettivamente, del 4,1%, 12% e 11,4%. Cresce anche la spesa dal Regno Unito (+6,3%) e dai paesi Bric: Russia (+7,8%), Brasile (+4,3%), Cina (+55,8%) e India (+17,2%).
(Per maggiori informazioni: www.bancaditalia.it)
Dai dati dell'Osservatorio Nazionale del Turismo emerge che, per l’estate 2011, circa 26 milioni di italiani hanno programmato una vacanza tra luglio e settembre (+ 2% rispetto al 2010).
I dati per mese evidenziano: 12,5 milioni a luglio (+4,4 rispetto al 2010), 15,1 milioni ad agosto (-4,1% rispetto al 2010), 7,2 milioni a settembre (+12,7% rispetto al 2010).
La percentuale delle camere prenotate e' pari per luglio al 52,4% ( 58,2% nel Nord Est,+1,3% rispetto al 2010), per agosto al 56,4% (60,2% nel Nord Est,+3,2% rispetto al 2010), per settembre al 33,1% (37,8% nel Nord Est,+3,7% rispetto al 2010) mentre le prenotazioni per le imprese ricettive del Centro Italia, della montagna e della campagna sfiorano i dati dell'estate 2010.
Destinazioni preferite citta' d'arte e terme, le regioni piu' visitate saranno Sicilia e Puglia (rispettivamente 9% e 8,8% delle previsioni di viaggio), seguite dal Veneto, dalla Toscana e dall'Emilia Romagna.
Inoltre, il numero delle vacanze nei primi 6 mesi dell’anno è cresciuto del 5%, con un aumento dei soggiorni in Italia rispetto all’estero dell’8,1%.
Nei primi 4 mesi dell’anno il numero di turisti provenienti dall’estero è cresciuto del 3,3% raggiungendo oltre 20milioni di presenze.
(Per maggiori informazioni:www.ontit.it)
Secondo una ricerca di Unioncamere e Fondazione Symbola, l’industria culturale in Italia vale complessivamente 68 miliardi, circa il 5% del Pil. L’industria culturale dà lavoro a un milione e mezzo di persone (il 5,7% dell’occupazione nazionale). Tra il 2007 e il 2010 la crescita del valore aggiunto delle imprese del settore della cultura è stata del 3%, molto più alta della media dell’economia italiana (+0,3%) e sono stati creati 13 mila nuovi posti di lavoro. Il saldo della bilancia commerciale del sistema produttivo culturale nel 2010 ha registrato un attivo di 13,7 miliardi. L’export di prodotti culturali rappresenta l’8,9% dell’export complessivo nazionale, l’import è pari a circa 16 miliardi (4,5% del totale).
(Per maggiori informazioni: http://www.csr.unioncamere.it/uploaded/green%20economy/Ricerca%20Industrie%20culturali.pdf)
Secondo la IATA a giugno il traffico passeggeri mondiale è cresciuto del 4,4%, mentre il traffico merci ha subito un calo del 3%, rispetto allo stesso mese dell'anno scorso. Il trend dei viaggi resta in crescita, ma a un ritmo più lento rispetto al rimbalzo post recessione, che è stato a un tasso annuo vicino al 10%.
(Per maggiori informazioni: www.iata.org)
Secondo i dati elaborati dal centro studi turistici di Firenze, nel primo semestre del 2011, si conferma una netta ripresa per il territorio toscano, con un aumento in termini di presenze di 422mila pernottamenti in più rispetto allo stesso periodo del 2010. Con 5,5 milioni di pernottamenti i flussi turistici totali di Firenze sono in aumento dell'8,3% rispetto allo stesso periodo del 2010. Per il periodo gennaio-giugno 2011 il risultato migliore si registra nel settore alberghiero con un +8,6% rispetto all'extralberghiero che cresce del +7,6%. La città di Firenze segna il risultato migliore con un aumento di presenze dell’8,6% pari a 306mila pernottamenti in più rispetto allo stesso periodo del 2010. Anche il resto della provincia registra valori positivi: in particolare le presenze aumentano del 7,7% (pari a +116 mila unità) e gli arrivi dell'1,4%% (pari a +7mila unità).
(Per maggiori informazioni: www.firenzeturismo.it/analisi-dei-flussi-turistici)