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  • Secondo l’Italian Hotel Monitor di Trademark prosegue anche a marzo la crescita dell’occupazione camere negli alberghi italiani grazie alla performance positiva di 24 città sulle 45 monitorate. I prezzi medi sono in aumento nei 4 stelle (+0,7%), mentre diminuiscono leggermente nei 5 e nei 3 stelle (-1,1% e -1,9%).

    Secondo una recente analisi condotta dal sito Barcheyacht.it, nel 2014 per il settore del charter nautico potrebbe arrivare una significativa ripresa grazie all'incremento delle prenotazioni online di vacanze in barca.

    Da giugno 2013 a gennaio 2014 le mete ad oggi più richieste sono la Croazia, che ha acquisito ulteriori turisti in seguito all'entrata nell'Unione Europea, la Grecia, l'Italia, la Spagna, la Turchia, il Mar Baltico e i Caraibi.

    Inoltre, sempre più turisti scelgono il catamarano che, a parità di metratura, offre più comfort a bordo e la possibilità di avere più spazio e stabilità in navigazione. Cresce anche il numero di chi che divide le spese di noleggio di una barca, in media otto per ogni barca prenotata, e di chi opta per una vacanza in flottiglia, una modalità vacanziera scelta non soltanto dai meno esperti, ma anche da coloro che alla passione per la vela desiderano unire la possibilità di incontri sociali. La media della durata delle vacanza in barca è di una settimana.

    (Per maggiori informazioni: www.barcheyacht.it) 

    Secondo i risultati provvisori dell'indagine della Banca d'Italia alle frontiere la spesa dei viaggiatori internazionali in Italia tra gennaio e dicembre 2013 ammonta a 33 miliardi di euro, a fronte di 32.059 milioni nel 2012. Sono in diminuzione, invece, i consumi dei viaggiatori italiani all'estero (-1,7%), di circa 20.159 milioni di euro nel 2013, contro i 20.507 milioni dell'anno precedente. L'attivo netto della bilancia dei pagamenti turistica in Italia è cresciuto, raggiungendo i 12.830 milioni di euro, rispetto ai 11.543 milioni registrati nel 2012. I dati definitivi saranno presentati nel corso della XIV Conferenza annuale del Ciset in programma a Venezia il 29 aprile.

    (Per maggiori informazioni: www.bancaditalia.it) 

    Secondo un'indagine della IATA il traffico aereo Premium registra a febbraio un aumento del 4,1% rispetto allo stesso mese dell'anno scorso. Si tratta di una crescita di minor entità rispetto a quella di gennaio 2014 sullo stesso mese del 2013, che è stata invece del 6,1%.

    Secondo l'ultimo monitoraggio dell'Enit le prime indicazioni dei tour operator sull'incoming dai mercati europei per la prossima estate, sono positive per la nostra destinazione, con oscillazioni di crescita sostenuta, oltre il 10% dalla Spagna, tra il 5-10% dalla Russia, Ucraina, Rep. Ceca, Ungheria, Francia e Portogallo. Sarà di circa il 5% l'aumento stimato per i turisti provenienti dai Paesi nordici, Germania, Austria, Polonia, Regno Unito.

    Per l'incoming dal Medio Oriente, Asia e Oceania si prevede una crescita del 20% dagli Emirati Arabi Uniti e dalla Cina, del 15% dalla Corea del Sud (quarta potenza economica dell'Asia, dopo Giappone, Cina ed India), del 10% dall'India, dall'Australia e dal Brasile.

    Buon andamento per l'estate (+5-10%) del traffico Usa verso l' Italia e crescita contenuta fino al 5% per i turisti nipponici.

    (Per maggiori informazioni: www.enit.it) 

    Secondo una ricerca condotta da Allianz Global Assistance nelle agenzie di viaggi italiane la cultura (80%) e la ricerca di relax e benessere (15%) si confermano i motivi principali nella scelta del viaggio  per le festività pasquali e i ponti primaverili. Il turismo religioso è un trend in crescita che si colloca al terzo posto nelle scelte dei viaggiatori (4%).

    Roma è la meta preferita (37%), seguono Medjugorie (21%), Lourdes (19%) e Terra Santa (11%). Le altre località di culto del nostro Paese (come Pietralcina, Assisi, S. Giovanni Rotondo e Loreto) registrano un buon numero di preferenze (10%).

    La maggioranza degli italiani che si concederanno un viaggio lo faranno solo per un weekend (61%) e si recheranno in Europa (68%) per godere delle bellezze culturali e artistiche delle diverse capitali del continente (80%).

    Per chi riuscirà a concedersi un periodo più lungo (una  settimana il 35%; due settimane solo il 4%), i mari esotici rappresentano la destinazione più ambita (72%).

    Oltre al viaggio, nel 79% dei casi gli italiani hanno acquistato anche un'assicurazione: in particolare polizze per l'annullamento del viaggio (83%) e per l’assistenza sanitaria (77%).  

    (Per maggiori informazioni: www.allianz-global-assistance.it) 

    Roma si aggiudica il secondo posto, dopo Istanbul e prima di Londra,  nella classifica mondiale dei Travelers’ ChoiceTM Destinations Awards 2014 di TripAdvisor, guadagnando 2 posizioni rispetto allo scorso anno. 

    L’Europa conquista i viaggiatori con  5 destinazioni tra le 10 più apprezzate in tutto il mondo, seguita dall’Asia con 4 destinazioni e da Marrakech quale unica destinazione africana.

    Nella classifica nazionale, invece, Campania ed Emilia Romagna sono le regioni italiane con il maggior numero di destinazioni premiate: Sorrento (7°), Napoli (9°) e Positano (10°) per la Campania e Rimini (5°) e Bellaria-Igea Marina (8°) per l’Emilia Romagna. Sul podio insieme a Roma (1°), si classificano anche Firenze (2°) e Venezia (3°).

     (Per maggiori informazioni: www.tripadvisor.it, http://blog.tripadvisor.it/category/travelers-choice/)

    Secondo Hotels.com  sono americani i turisti internazionali che nel 2013 hanno speso di più per soggiornare nei nostri hotel: con una media di 147 euro per camera a notte. Al secondo posto gli australiani, con una spesa media di 141 euro a notte, a pari merito con i visitatori provenienti da Singapore.

    Ad eccezione dell’ottavo posto, occupato dai norvegesi con una spesa media di 136 euro, la classifica è dominata da viaggiatori a lungo raggio: sudafricani (139 euro), brasiliani (138 euro), indiani (138 euro), giapponesi (138 euro) e cinesi (135 euro).

    Gli ultimi posti della graduatoria sono invece occupati da viaggiatori provenienti dall’Europa: i polacchi sono quelli  che hanno speso  meno con una media di 83 euro per camera a notte, preceduti dai greci (88 euro) e dagli ungheresi (90 euro).

    (Per maggiori informazioni: www.hotels.com)

    Nel 2013 cinque milioni e 200mila famiglie hanno fatto almeno una vacanza con i figli, prediligendo nel 73% dei casi le destinazioni italiane e nel 22% lemete straniere.

    Secondo l’Italian Hotel Monitor nel mese di febbraio è in crescita l’occupazione delle camere degli alberghi rispetto allo stesso mese dall’anno scorso.