Per le imprese del turismo non c’è tregua: alla preoccupazione non solo per la crisi, le perdite e l’incertezza sulle regole per la riapertura, si aggiunge anche quella della responsabilità di cui si dovranno fare carico i datori di lavoro in caso di un malaugurato contagio - dichiara la Vice Presidente di Federturismo Confindustria Marina Lalli.
Il turismo è un settore decisivo dell'economia italiana che in questo momento è in grave sofferenza, come detto dallo stesso Presidente del Consiglio Conte nel suo discorso di ieri. Va quindi urgentemente sbloccato e aiutato con interventi immediati per la ripartenza. Per questo abbiamo raccolto dalla nostra base associativa, composta da 20 filiere, le proposte per le linee guida e le indicazioni operative per la riapertura delle imprese che abbiamo presentato in un documento alla task force Colao.
Quella del turismo è stata una delle prime industrie ad essere colpita dalla crisi del coronavirus in cui restrizioni ecancellazioni dei viaggi hanno portato da subito ad un arresto quasi completo del turismo internazionale e nazionale e probabilmente sarà anche tra le ultime a riprendersi.
Federturismo Confindustria e UNI, Ente Italiano di Unificazione, hanno concordato di aprire un Tavolo Tecnico Turismo al fine di elaborare una prima serie di linee guida, o classi di riferimento, utili alle imprese che gradualmente riapriranno in vista della stagione estiva.
Il turismo italiano è al collasso, un' industria da 4.2 milioni di addetti e 232 miliardi di euro di contributo al PIL (pari al 13%) che rappresenta il motore economico di intere regioni del nostro Paese è oggi totalmente fermo - dichiara la Vice Presidente di Federturismo Confindustria Marina Lalli.
Pochi giorni dopo la diffusione del coronavirus, quando molti Governi avevano diramato lo sconsiglio di viaggi in Italia, come se l’epidemia fosse circoscritta solo alla Cina e al nostro Paese, abbiamo scritto al Segretario Generale dell’Organizzazione mondiale del turismo per chiedere un piano d’azione di emergenza per l’Italia.