L’esplosione del coronavirus sta minacciando i ritmi di crescita del sistema economico nazionale. L'Italia oggi è fuori dal mercato turistico internazionale e molti Governi, dall’l’Irlanda a Israele, hanno incluso l’Italia tra i paesi sconsigliati per i viaggi di piacere e per le trasferte di lavoro.
Una delegazione di Federturismo Confindustria, guidata dalla vice presidente Marina Lalli, ha incontrato, oggi a Bruxelles, insieme ad un gruppo di associazioni europee del turismo di Grecia, Germania e Norvegia, Francisco Barros Castro membro di gabinetto del commissario per la coesione e le riforme; Valère Moutarlier, capo di gabinetto del commissario per il mercato interno; Michael Hager, capo di gabinetto del vice presidente esecutivo della Commissione europea e Razvan Marc, membro del gabinetto del commissario per i trasporti.
Nel 2019 secondo i dati Global Blue bene il Tax Free Shopping in Italia: +16% sul 2018;
Con l’arrivo del coronavirus in Italia il Consiglio dei Ministri ha dichiarato lo stato d'emergenza sanitario di sei mesi e stanziato 5 milioni di euro per fronteggiare la situazione decidendo di sospendere il traffico aereo da e per la Cina.
Saranno 16 milioni gli italiani che andranno in vacanza tra Natale e Capodanno scegliendo di rimanere in gran parte entro i confini nazionali. Ma il nostro Paese conquisterà anche gli stranieri, in particolare americani e francesi che visiteranno le città d’arte (Roma e Firenze innanzitutto) e le nostre splendide località montane dove, soprattutto in Valle d’Aosta e in Trentino Alto Adige, si prevede un vero boom di presenze (+2% ) grazie anche ai numerosi e comodi collegamenti ferroviari.
Esprimiamo il nostro disappunto per l’introduzione di un ennesimo balzello fiscale a carico dell’industria del turismo, dichiara la vice Presidente vicario di Federturismo Confindustria Marina Lalli. Il recente emendamento al decreto fiscale che introduce la possibilità per un numero indefinito di comuni di portare la tassa di soggiorno fino a un massimo di 10 € rappresenta un dannoso modo di procrastinare la soluzione dei problemi.
Posizionare la vacanza italiana come asset culturale intangibile del Paese valorizzandone l’iconografia, l’estetica, il design e l’immaginario: questo l’obiettivo dell’Archivio della Vacanza Italiana, progetto promosso da Federturismo Confindustria e Artix con la curatela di Marco Panella.