Lo spot di Easy Jet doveva essere un invito promozionale per visitare Lamezia Terme e si è trasformato in una pubblicità offensiva e irriguardosa nei confronti della Calabria. Ed è solo l’ultima di tante provocazioni pubblicitarie in cui l’Italia viene associata alla mafia.


Purtroppo l’immagine del nostro Paese agli occhi di uno straniero è spesso accompagnata da stereotipi e pregiudizi di cui siamo sovente responsabili, ma di cui dobbiamo liberarci.

E’ fondamentale riabilitare il brand Italia e dobbiamo farlo con un lavoro sinergico che ci veda tutti coinvolti e compatti.

L’ l’Italia è ricca di arte, cultura, paesaggio, bellezza, enogastronomia: dobbiamo imparare a comunicarlo in modo corretto, promuoverci come meta sicura, pensando ad un grande lavoro integrato su turismo e cultura come fattori trainanti per la ripresa anche del Made in Italy.

Roma, 23 giugno 2020