Per dare una spinta ai consumi, stimolare la domanda e far ripartire l’economia - dichiara la Presidente di Federturismo Confindustria Marina Lalli - sarebbe opportuno abbassare almeno per sei mesi l’aliquota Iva. Un provvedimento di cui si sta discutendo nei principali paesi europei, che da luglio è stato già adottato in Germania con la riduzione dell’Iva dal 19 al 16% (e l’aliquota ridotta dal 7 al 5%).
Una misura che, anche se particolarmente onerosa, sarebbe auspicabile venisse inserita nel piano al quale il governo sta lavorando.
Seppur consapevoli che i nostri margini di manovra non siano equiparabili a quelli del governo tedesco sarebbe fondamentale poter focalizzare la riduzione a quei settori come quello del turismo che sono stati duramente colpiti dalla pandemia.
Roma, 18 settembre 2020