Dall’analisi da parte dell’Osservatorio Turismo Nomisma-UniCredit dei comportamenti dei turisti italiani pre e post estate 2020, è emerso che per i viaggiatori italiani si è rivelato fondamentale poter fare in vacanza lunghe passeggiate all’aperto (44%), escursioni in bicicletta (18%) e sport circondati dal verde (20%). Il 50% di chi ha fatto almeno un viaggio tra giugno e agosto 2020 ha scelto località immerse nella natura, meglio se piccoli borghi (51%): il 15% ha optato per un tour enogastronomico; il 10% ha visitato aziende agricole o fattorie didattiche.
Sono in arrivo circa 1,7 miliardi di euro per il turismo con il decreto Sostegni varato il 19 marzo dal Consiglio dei ministri. In particolare per il settore turistico sono previsti 700 milioni per la montagna (impianti risalita, maestri sci, attività commerciali, baite, affitti sci), 900 milioni per gli stagionali (lavoratori stagionali, Partita Iva, lavoro autonomo del turismo e terme), 100 milioni per le fiere. In più sarà destinata al settore una quota parte del maxi fondo da 200 milioni destinato alle imprese di ristorazione nei centri storici e specializzata in eventi privati. Inoltre è prevista anche una parte pro quota dei 10 miliardi a fondo perduto.
Global Blue – società leader nel settore del tax free shopping - acquisisce ZigZag, una piattaforma tecnologica che da un lato aiuta i retailer a gestire in modo più redditizio e facile i resi e gli scambi provenienti dell'e-commerce, dall’altro permette ai clienti di godere di un'esperienza di reso fluida e ottimale. La tecnologia best-in-class di ZigZag ha già servito oltre 12 milioni di clienti. ZigZag è un player nuovo e a rapida crescita nel settore della tecnologia per il retail. A dicembre 2020, attraverso la sua piattaforma, aveva già servito circa 100 merchant. Ha inoltre aiutato 12 milioni di consumatori a connettersi con 450 vettori e 220 magazzini in 130 Paesi, gestendo digitalmente i resi.
C’è grandissima preoccupazione tra gli operatori del settore turistico alberghiero per le informazioni che stanno circolando in queste ore sulla stampa in merito al Decreto Sostegni. È sotto gli occhi di tutti la drammatica situazione in cui versano le aziende. Le perdite toccano, e per alcuni addirittura superano, l’80%! È chiaro, con queste premesse, che se i sostegni saranno definiti secondo quanto riportato dalla stampa, risulteranno del tutto inadeguati per le aziende e i settori più colpiti. È indispensabile prevedere interventi mirati e proporzionali per tutte quelle realtà che hanno subito perdite di gran lunga superiori al 30% così come indicato dal provvedimento.
Il Ministero dell’Interno ha risposto positivamente ad un interpello rivolto da ASTOI Confindustria Viaggi, l’Associazione che rappresenta oltre il 90% del mercato del Tour Operating in Italia, circa la possibilità diconsentire, nelle zone ad oggi soggette a restrizioni, lo spostamento di viaggiatori che intendano recarsi in un Paese estero aperto e “fruibile” per turismo. Come noto, ad oggi è consentito viaggiare per motivi di turismo verso i Paesi inclusi nell’elenco Cdel DPCM 2 marzo 2021, che regola anche gli spostamenti da e per l’estero.