Secondo le stime dell’Osservatorio Nazionale Federconsumatori, nei camping e villaggi si registra un +9,8% rispetto allo scorso anno, quando c’era già stato un aumento, e alcuni sperimentano anche la nuova moda del glamping. Incidono sulla scelta la voglia di risparmiare, di riscoprire il contatto con la natura e vivere all’aria aperta.
La classifica 2022 di Aci World dei primi 20 scali del mondo fotografa la ripresa del traffico internazionale, con i grandi hub europei, alimentati in gran parte dai voli oltre i confini, che scalano rapidamente le posizioni dell'anno precedente.
Tra gli ‘old’ le preferenze si spostano verso l’Europa, con l’Italia meta preferita secondo Tramundi, marketplace italiano di viaggi di gruppo organizzati, che ha analizzato ricerche e prenotazioni degli italiani dai 65 anni in su, realizzate sulla piattaforma nel 2023.
Secondo un sondaggio di BCD Travel su 164 acquirenti di viaggi in tutto il mondo, l’importanza della gestione delle spese e dei viaggi è aumentata di priorità, raggiungendo il livello più alto dal 2020.
Dallo studio di BCG ‘Steering Consumers to Greener Travel and Tourism Choices’, basato su una ricerca che ha coinvolto 19.000 consumatori di 8 Paesi, emerge che oltre il 40% delle emissioni del settore è determinato dalle scelte dei consumatori e che l’80% di questi dichiara di essere preoccupato per l’ambiente.
Dall’analisi sulle vacanze estive 2023 di Allianz Trade emerge che i viaggi all’interno del Vecchio Continente quest’anno cresceranno del 20%, con 515 milioni di arrivi totali, rappresentando l’89% del 2019. Nel 2024 la crescita prevista sarà pari al 14%.
Il turismo vive una stagione di grande ripresa con viaggiatori propensi a prenotare anticipatamente al punto da superare l’andamento del 2019. Dall’indagine Enit commissionata ad Isnart e Unioncamere per monitorare l’andamento dell’ospitalità nelle imprese ricettive alberghiere e complementari italiane tra il 30 giugno e il 7 luglio 2023 emergono segnali positivi per l’alta stagione estiva.