Il mercato del turismo sportivo è un’industria in forte crescita che unisce l’emozione dello sport all’avventura del viaggio.


Sarà proprio per il suo straordinario potere unificante che il 38% del campione dichiara di aver già effettuato un viaggio – sia in Italia sia all’estero – per seguire dal vivo il proprio sport del cuore (44% per gli uomini e 32% per le donne), con un picco tra i Millennial (51%). In particolare, il 29% degli intervistati ha viaggiato solamente nel Belpaese, mentre il 13% ha varcato i confini nazionali per le trasferte sportive.

Altrettanto significativo è che il 36% si dice interessato a prenotare una vacanza in futuro per assistere ad un evento sportivo, con maggior interesse da parte delle donne (38%) rispetto agli uomini (34%). Inoltre, in questo ambito vincono i Gen Z che si dimostrano i più propensi a combinare sport e viaggi con il 46% delle risposte.

Al primo posto figura il calcio, che si conferma il re indiscusso degli sport in Italia, che ottiene il 46%, un dato che sale leggermente al 51% per la fascia tra i 35 e i 55 anni.

A seguire il tennis, che sta vivendo un vero e proprio Rinascimento, con il 21% delle scelte: si tratta di uno sport particolarmente apprezzato dalle generazioni meno giovani tanto che la percentuale sale al 24% per gli over 55.

In terza posizione, a trainare i viaggiatori in giro per l’Italia e oltralpe sono i motorsport, selezionati dal 13% del campione (con un +17% per la Gen Z).

Infine, il nuoto e la pallavolo si posizionano a pari merito al quarto e quinto posto, con il 10%. Più specificatamente, il nuoto sale al 14% per i Millennial, mentre la pallavolo ha un forte appeal tra la Gen Z con il 19%.

Fuori dalla top 5 ma con risultati comunque rilevanti vi sono il ciclismo (8%), l’atletica leggera (8%), il basket (8% che quasi raddoppia per la Gen Z con il 15%) e gli sport invernali (7%).

(Per maggiori informazioni: https://www.camperdays.it/)