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    Secondo i dati Eurostat, presentati al workshop “Il Turismo dei Senior” svoltosi a Torino, il turismo degli anziani cresce più di quello giovanile ad un ritmo del 15% annuo. Nel 2011 hanno effettuato 91 milioni di viaggi di durata superiore a 4 notti, di cui 32 milioni all'estero (+20%), e hanno speso 53 milioni di euro (+32 %).

    Per maggiori informazioni: www. eurostat.ec.europa.eu

    Secondo l’indagine di Skipass Panorama Turismo, l'Osservatorio del turismo montano presentato a Modena nel corso della XX edizione del Salone del turismo e degli sport invernali, la prossima stagione invernale segnerà una positiva inversione di tendenza. Il 54% degli stranieri, in particolare russi e ucraini, visiterà le località sciistiche d’Italia superando il numero di clienti italiani.

    Secondo gli ultimi dati di Global Blue il mercato Tax free in Europa vale 39 miliardi di euro. Nei primi nove mesi del 2013 i volumi sono cresciuti del 13%, trainati in particolare dagli acquisti di cinesi e russi che nel 2014 dovrebbero aumentare rispettivamente del 16% e 14%.

    Secondo l'Hotel Price Index, l'analisi dei prezzi effettuata dal sito di prenotazione Hotels.com su 29 Paesi presi in esame, in 25 casi i viaggiatori hanno speso di più quando hanno viaggiato all'estero rispetto a quando hanno soggiornato nel proprio Paese.

    Ammonta a 507 milioni di euro la ricaduta economica diretta annua della crocieristica nell'Adriatico, di cui il 68,2% (pari a 345,62 milioni) è generato dai porti crocieristici adriatici italiani.
    Il dato è emerso dalla ricerca ‘Venezia e l'Adriatico’, studio commissionato da Venezia Terminal Passeggeri e svolto da Risposte Turismo. L’indagine ha analizzato la rilevanza del porto veneziano per i traffici crocieristici e le ricadute economiche nell'intera regione adriatica.

    La ricerca "Italian Cruise Watch 2013” curata da Risposte Turismo, segnala per il 2013 una crescita del 5,1% di passeggeri movimentati negli scali italiani.

    Dagli ultimi dati dell'Osservatorio sul turismo scolastico del Touring Club Italiano emerge che le classi che viaggiano sono meno della metà (il 42%), valore in calo rispetto all'anno scolastico 2011/2012. Nel dettaglio, per le scuole superiori, la percentuale delle classi in gita si assesta al 46,5%, come l'anno precedente. Si registra invece un forte calo per gli istituti medi: il tasso di partecipazione delle classi passa dal 52% dell'anno scolastico 2011/2012 al 35,1% dell'anno scorso.
    Inoltre, nelle classi che programmano gite, mediamente il 75% degli studenti partecipa. In questo modo si può stimare che il numero degli studenti delle superiori di secondo grado in viaggio è di circa 930mila, stabile rispetto all'anno scolastico precedente.

    In occasione di Thermalia, il Salone del turismo termale, tenutosi a Rimini il 17 e 18 ottobre, Federterme ha reso noti i dati sull’andamento del comparto che segnalano un’inversione di tendenza nel 2013 per le terme italiane. Tra gennaio e settembre il giro d'affari e il risultato operativo del settore hanno registrato un miglioramento anche grazie ad un abbattimento dei costi del 9%.

    Secondo l’Unwto il numero di turisti internazionali da gennaio ad agosto è aumentato del 5%, per arrivare a 747 milioni. L’andamento positivo è da attribuire alla solida performance dell'Europa, ma anche dell'Asia-Pacifico e del Medio Oriente.
    Nei mesi di luglio e agosto gli arrivi internazionali sono stati 125 milioni, mentre a giugno è stata superata per la prima volta la soglia dei 100 milioni.

    Secondo le stime di Risposte Turismo nel 2013 Civitavecchia con circa 2,5 milioni di passeggeri (+4,2% sul 2012) con 951 toccate navi (+4,3%) si conferma primo porto italiano. Al secondo posto c'è Venezia con circa 1,8 milioni di passeggeri (+3,3%) e 548 toccate navi (-3,7%), segue Napoli, con circa 1,3 milioni di passeggeri (+5%) e 517 toccate navi (+5,1%).