Una nuova visione del sistema di offerta turistica e culturale per migliorare qualitativamente l’attuale modo di visitare e comprendere i patrimoni locali, realizzabile attraverso il rafforzamento della sinergia tra operatori.
Siamo a fine maggio, in una fase dell’anno già in tempi normali molto delicata, quest’anno assolutamente dirimente, perché arriviamo all’apertura della stagione finanziariamente stremati - ha dichiarato la Presidente di Federturismo Confindustria Marina Lalli - intervenendo oggi all’Audizione in Commissione Bilancio. Se per molti comparti si intravedono dei segnali incoraggianti, per altri poco o nulla è cambiato. Anzi una percentuale di operatori ha deciso di non riprendere l’attività neanche dopo l’allentamento delle restrizioni, principalmente a causa di costi fissi e di gestione elevati e per mancanza di liquidità.
Il Governo sembra aver fatto marcia indietro sulla tanto attesa misura relativa al Bonus 110% per la ristrutturazione delle strutture ricettive - dichiarano in una nota i vertici di Federturismo Confindustria.
In questa delicatissima, e tanto attesa, fase di ripartenza per il turismo italiano sta accadendo qualcosa di molto preoccupante, dichiara la Presidente di Federturismo Confindustria Marina Lalli, relativamente alla forza lavoro necessaria alla riapertura della stagione estiva.
Quello che si richiede oggi al settore turistico è di ripensare l’idea stessa di viaggio - ha dichiarato la Presidente di Federturismo Confindustria Marina Lalli - intervenendo oggi al Cortina Digital Forum. Una conferenza internazionale che aspira a diventare uno dei punti di riferimento per istituzioni e stakeholder del settore e si propone di affrontare le tematiche legate al futuro del digitale nel 21esimo secolo.
Nonostante la notizia della riapertura degli spostamenti tra le Regioni e la ripresa delle attività ci facciano intravedere un primo spiraglio di luce dopo un anno di fermo, rimaniamo perplessi sulla confusione che si sta generando in queste ore sulle differenti date di riapertura - dichiara la Presidente di Federturismo Confindustria Marina Lalli.
Ci auguriamo che il Governo con il decreto oggi in discussione in Consiglio dei Ministri prenda provvedimenti equilibrati per garantire agli operatori turistici una pronta ripartenza - dichiara la Presidente di Federturismo Confindustria Marina Lalli.
Il Ministro Garavaglia è intervenuto al Consiglio generale di Federturismo Confindustria per un confronto diretto con gli imprenditori del settore e per illustrare le priorità da affrontare urgentemente a sostegno di un comparto costituito da 386.000 imprese che generano 232 miliardi di contributo al PIL italiano e che dalla pandemia ha subito i danni maggiori, a livello nazionale, europeo e mondiale.
L’industria del turismo italiano è ad un bivio storico, le scelte che il Governo si accinge a prendere in tema di sostegni e ristori saranno determinanti per la sopravvivenza stessa di tutto il comparto costituito da 386.000 imprese che generano 232 miliardi di contribuito al PIL italiano - dichiara in una nota il vertice di Federturismo Confindustria.
Federturismo Confindustria si arricchisce di un altro socio con l’ingresso di AssoCambi, l’Associazione dei Cambiavalute, che nasce a Firenze nel 2014 su iniziativa di 21 cambiavalute e che rappresenta gli interessi della categoria nei confronti delle principali istituzioni e fonda la sua operatività nell’attività d’informazione e assistenza a favore del settore per la soluzione dei problemi riguardanti le normative di tutti i cambiavalute operanti sul territorio nazionale.