Rincari e inflazione si fanno indubbiamente sentire, ma dopo due anni di chiusure e limitazioni, la voglia di viaggiare è più forte che mai.

Il Ponte dell'Immacolata apre la stagione invernale con oltre 12 milioni di italiani che rimarranno prevalentemente nel Paese scegliendo la montagna che registra il tutto esaurito e dove da questo lungo fine settimana si prevede l’apertura della maggior parte dei comprensori sciistici italiani.

Le città d'arte continueranno a fare la parte del leone nella scelta dei soggiorni di italiani e stranieri che fino a Capodanno godranno di una solida domanda negli hotel non solo di camere base, ma anche di suites da parte di turisti europei (tedeschi e francesi innanzitutto) e americani che pernotteranno nel nostro Paese 3/ 4 notti con una media dei prezzi che rimane per adesso coerente con lo scorso anno.
Anche le località termali rappresentano una valida alternativa per chi vorrà concedersi qualche giorno di relax.

Se il 90% dei viaggiatori rimarrà all'interno dei confini nazionali, ci sarà una piccola percentuale, soprattutto di giovani, che trascorrerà il lungo weekend in una delle capitali europee: Parigi, Barcellona e Amsterdam in testa.

Roma, 7 dicembre 2022