“Le anticipazioni di stampa sulla possibile nuova regolamentazione dei contratti a termine prevista dal “Decreto Dignità” sono motivo di grande preoccupazione per gli effetti che la nuova disciplina potrebbe avere sulle attività e sull’occupazione delle aziende dei settori turistico, termale, della ristorazione, della nautica e della montagna” dichiarano i Presidenti di Federturismo, Gianfranco Battisti, di Federterme, Costanzo Jannotti Pecci, di ASTOI, Nardo Filippetti, di Confindustria Alberghi, Giorgio Palmucci, di UCINA, Carla Demaria, di Assomarinas, Roberto Perocchio, di ATRI, Fulvio Fassone e di ANEF, Valeria Ghezzi, in una lettera firmata congiuntamente e indirizzata al Ministro dello Sviluppo Economico, del Lavoro e delle Politiche Sociali, Luigi Di Maio.
Il nostro Paese ha un incredibile patrimonio agroalimentare e enogastronomico che può trasformarsi in un potente driver di promozione turistica - ha dichiarato il Presidente di Federturismo Gianfranco Battisti - in occasione del convegno “Vini, viaggi e vite” organizzato a Pietrarsa dalla Fondazione FS, in collaborazione con Federturismo e ARB. I numeri del turismo enogastronomico sono di tutta evidenza: nel 2017 le presenze nelle strutture ricettive italiane motivate dal turismo enogastronomico sono state di oltre 110 milioni, il doppio rispetto al 2016, per una spesa che ha superato i 10 miliardi. Ma soprattutto il 57%% dei turisti stranieri nel 2017 ha scelto di venire in Italia motivato dalla curiosità di degustare i prodotti locali e di scoprire i luoghi di produzione.
Le priorità elencate nel programma del Ministro Centinaio - dichiara il Presidente di Federturismo Confindustria Gianfranco Battisti - toccano temi su cui da anni chiediamo un intervento decisivo e che sono fondamentali per la nostra Federazione che oggi rappresenta l’intera filiera dell’industria turistica con 23 associazioni di categoria, decine di soci impresa e di territorio e con più di 9000 imprese associate tra le più grandi ed importanti tra tutti i settori della filiera turistica.
Da qui al 2030 - dichiara il Presidente di Federturismo Confindustria Gianfranco Battisti - le professioni nel mondo del turismo subiranno una profonda evoluzione per le quali sarà necessario prevedere fin da subito l’organizzazione di nuovi percorsi formativi.
Dalle anticipazioni sul programma di legislatura del nascente governo, dichiara il Presidente di Federturismo Confindustria Gianfranco Battisti, emerge chiaramente la volontà di ridare al turismo il posto che merita a livello istituzionale.Se confermate le indiscrezioni di stampa sarebbe un grande passo avanti, da Federturismo rivendicato in tempi non sospetti, e un traguardo che il mondo delle imprese che rappresentiamo (21 Associazioni di categoria, cioè migliaia tra le più grandi imprese turistiche italiane di ogni filiera) attende ormai da anni.
Siamo particolarmente lieti, dichiarano i vertici di Federturismo Confindustria, nell’apprendere che il turismo sia stato formalmente inserito tra i settori considerati strategici nel programma del prossimo Governo come da noi auspicato, spesso tra lo scetticismo di alcuni.
E’ fondamentale, dichiara il Presidente di Federturismo Confindustria Gianfranco Battisti, che il turismo entri a pieno titolo tra le priorità del nascente governo Lega-M5S al fine di garantire il rispetto degli impegni elettorali presi da entrambi i partiti in questi mesi.
Le agenzie di viaggio, nonostante i cambiamenti del mercato, continuano a godere di una posizione di leadership nella distribuzione turistica.
Considerata la rilevanza del loro ruolo Federturismo ha presentato oggi alla stampa, alla presenza del Presidente di Confindustria Vincenzo Boccia, AIDIT – la neo costituita Associazione Italiana Distribuzione Turistica delle imprese che operano nel settore delle Agenzie di viaggio - con Presidente Domenico Pellegrino e Vice Presidente Vicario Giuseppe Cassarà.
Saranno 8 milioni i viaggiatori che si concederanno un break primaverile in occasione del Ponte del Primo Maggio con una spesa media pro capite di 350 euro. L’80% rimarrà in Italia, ma i più fortunati che hanno potuto approfittare anche della festività del 25 aprile per concedersi più giorni di relax opteranno nel 50% dei casi per un soggiorno balneare.
L'ex commissario europeo Frits Bolkestein, da cui prende il nome la direttiva sulla liberalizzazione dei servizi, invitato mercoledì a Montecitorio per un confronto con i balneari fornisce pubblicamente la sua interpretazione: "Le spiagge sono beni e non servizi, pertanto non rientrano nell'ambito di applicazione della direttiva".
Il Salone del Mobile, che prende il via oggi, è diventato ormai un appuntamento irrinunciabile per la città di Milano e per tutto il Paese - dichiara il Presidente di Federturismo Confindustria Gianfranco Battisti - in cui cultura, design e sistema industriale diventano un punto di riferimento internazionale e modello virtuoso di un’Italia che funziona.