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  • I comunicati stampa

    In relazione alla dichiarazione del CEO di American Airlines, Gerard Arpey riportiamo la dichiarazione del Presidente di Confindustria Assotravel, Associazione Nazionale delle Agenzie di Viaggi e Turismo, Dott. Andrea Giannetti:

    " Tutti abbiamo dei sogni e dei desideri ed è giusto così. Come imprenditore mi meraviglia che un manager li confonda nelle proprie strategie commerciali. In Europa, e in Italia, ci sono regole precise e gli intermediari hanno diritto ad essere remunerati per la loro attività. Nel caso delle agenzie di viaggio, le Compagnie Aeree hanno in qualche modo aggirato questa regola ponendosi al suo estremo limite (l'1% di remunerazione lorda): è la conferma dell' inapplicabilità del concetto espresso da Arpey e cioè che siano gli agenti di viaggio a pagare la compagnia per poter vendere i biglietti di quest'ultima. Da questa dichiarazione del CEO di American Airlines, emerge con chiarezza in tutta la sua entità, la difficoltà in cui si trovano le Compagnie Aeree che solo in pochissimi casi sono realmente profittevoli e "sognano", come extrema ratio, di fagocitare, dopo aver praticamente divorato le commissioni, anche una parte di quel fee che i consumatori pagano per i loro servizi alle agenzie. Valutiamo, allora, che fee chiedere come agenti di viaggio alle compagnie aeree quando operiamo per loro conto in operazioni quali riemissione a costo zero, e in genere per coprire le loro disfunzioni, oltre a costituire una rete capillare di distribuzione ed assistenza sul territorio (anche grazie alle nostre vetrine). Ancora, dovevamo vedere una forma di schiavismo in cui lo schiavo, oltre a lavorare, paga".

    Roma, 20 aprile 2009


    Assomarinas: “Momento cruciale per la nautica italiana“

    Primavera caldissima per la portualità turistica italiana per le molte scadenze che impegneranno da una parte gli operatori del settore in trepidante attesa di quanto sarà deciso a livello parlamentare circa l’ammontare dei nuovi canoni concessori e, dall’altra, per quanto le amministrazioni regionali, in sede di Conferenza dei Presidenti delle Regioni, saranno in grado di stabilire riguardo alle modalità di programmazione delle attività costiere dedicate alle infrastrutture e, in particolare,  per la nautica da diporto.

    ASSOMARINAS che rappresenta ben 25.000 ormeggi distribuiti in circa 70 porti associati  lungo tutta la Penisola, coglie dunque l’occasione in coincidenza col lancio del  prestigioso White and Blue, Salone Nautico di Rimini che si svolgerà dal 23 al 26 Aprile nella splendida cornice del Porto Turistico di Rimini, per fare il punto sia sui tormentati lavori parlamentari che sulle aspettative e sugli auspici degli imprenditori del settore oggi impegnati a confrontarsi con  una difficile contrazione del mercato proprio quando erano stati avviati progetti di nuove strutture per circa 40.000 nuovi posti barca con il diretto coinvolgimento dei grandi nomi dell’imprenditoria e della finanza italiana quali Ligresti, Caltagirone, Ferragamo, Vitelli, Colaninno, Romiti, Cozzi Parodi e altri.

    “Siamo in un momento cruciale – dichiara il presidente di Assomarinas Roberto Perocchio- in cui lo Stato è chiamato a ricondursi a principi di buona fiscalità per il settore mentre le Regioni vengono sollecitate dal mondo dell’impresa ad aggiornare i propri piani costieri e a stabilire “sensati principi” per la regolamentazione delle nuove strutture e per la
    disciplina del rilascio di nuovi concessioni.  Solo combinando queste azioni si riuscirà  a dare un’adeguata risposta alle nuove generazioni di utenti italiani e stranieri che possono risollevare le sorti della produzione cantieristica nazionale con evidenti benefici per tutto il sistema dell’economia  costiera“.  “Dai veti incrociati ai nuovi scenari di proliferazione delle strutture portuali turistiche nei piani di gestione integrata delle coste italiane”, questo il tema del convegno organizzato da
    ASSOMARINAS, cui parteciperanno alcuni tra i massimi esperti della portualità turistica italiana per un “talk show” con politici ed amministratori pubblici. Si tratta di un “focus” finalizzato a verificare qual è lo stato di attuazione dell’azione amministrativa e per proporre nuove soluzioni  ed elementi chiarificatori per la rapida realizzazione dei previsti 40.000 posti barca che, se realizzati, potrebbero rappresentare, soprattutto nel Sud Italia, una prima, immediata e concreta risposta alla
    crisi occupazionale in atto nel Paese.

    L’Addetto Stampa
    Massimo Bernardo
    L’ Associazione Italiana dei Porti Turistici Italiani sbarca al 17° MIBS di Mosca

    Quattro giorni di intensi contatti con  imprenditori e rappresentanti di grandi yachts club moscoviti sono stati al centro della missione di Assomarinas al  17° Moscow Boat Show  9-12 Aprile nelle nuovissime strutture del centro espositivo Crocus nel cuore di un vastissimo parco commerciale dedicato al luxury.

    “La presenza al MIBS delle circa 30 aziende  espositrici  italiane di tutti i settori dell’attività nautica organizzata e coordinata dall’Istituto Italiano per il Commercio Estero (ICE) si giustifica – spiega il presidente di Assomarinas Roberto Perocchio - come un attento e lungimirante presidio in un mercato che se in questa fase di recessione dell’economia mondiale sta dimostrando alcune esitazioni,  possiede però, nel contempo, i fondamentali economici per una lenta e progressiva crescita della quale la nostra industria nautica non può non tener conto pur nella consapevolezza che il 70% circa della vendita di imbarcazioni rivolte ad acquirenti russi oggi si effettua nei porti così come nelle fiere europee e  mediterranee”.
    Proficui contatti con i principali  yacht club russi hanno evidenziato che sono già due i raduni di diportisti russi in corso di programmazione nell’ambito dei porti turistici italiani, uno in Tirreno e l’altro in Adriatico, previsti per  questa estate. E’ questo uno dei motivi per cui la delegazione di Assomarinas ha offerto un’accurata informazione sulle caratteristiche del nostro sistema costiero e sulle nuove strutture in corso di realizzazione con particolare riguardo anche alla componente culturale ed enogastronomica italiana già presenti nel depliant istituzionale dell’associazione,  di cui il diportista russo è molto appassionato.

    Sul tappeto restano tuttavia alcuni problemi da affrontare come, per esempio, la tempistica per l’ottenimento dei visti consolari che penalizzano l’ingresso nel nostro Paese a vantaggio delle coste turche già molto frequentate dagli yacht battenti bandiera russa che si accompagnano agli ingenti investimenti in strutture turistiche che il capitale russo ha già abbondantemente alimentato in questa regione mediterranea.

    “L’evento di Mosca – conclude Perocchio – rappresenta un appuntamento irrinunciabile per una portualità italiana che si propone come meta più appetibile del nuovo grande mercato euro-russo destinato, nonostante la crisi, ad una inarrestabile crescita nei prossimi decenni proprio perché dalla cooperazione e dalla integrazione  tra il sistema produttivo europeo e il grande bacino di materie prime della piattaforma ex sovietica, non potranno che scaturire enormi benefici per tutta l’economia mediterranea”.  

    L’Addetto Stampa
    Massimo Bernardo

    La rivalutazione agevolata degli assett immobiliari è un sostegno concreto e utile per nuovi investimenti nell’industria termale

    “L’approvazione della norma per la rivalutazione agevolata degli immobili d’impresa è motivo di grande soddisfazione” ha dichiarato  Costanzo Jannotti Pecci - Past President di Federturismo – “perché trae origine da una proposta avanzata nel lontano 2005, dalla Federturismo, a sostegno dell’impresa turistica.
    L’estensione a tutti i settori produttivi realizzata dal Parlamento va sicuramente nella direzione di uno stimolo concreto alle imprese per favorire la ripartenza, dopo aver superato le presenti difficoltà, con rinnovata fiducia”.

    Roma, 9 aprile 2009

    Per informazioni:
    www.federterme.it
    segreteria@federterme.it
    06 8419416

    Sono 975 le strutture di Bed & Breakfast nelle regioni Lazio, Marche, Molise e Abruzzo ( tranne la provincia de L’Aquila ) per un totale di 3125 posti letto mobilitate dalla Federazione Italiana Bed & Breakfast di Federturismo Confindustria  alle quali è stato chiesto di ospitare gratuitamente, anche per brevi periodi, persone o nuclei familiari colpiti dal sisma e rimasti temporaneamente senza alloggio.

    La campagna di adesioni alla iniziativa di solidarietà è partita stamattina sul sito di Bed & Breakfast Italia www.bbitalia.it , che ha anche istituito un numero di telefono ( 06 68130301 lun – ven ) dedicato a chiunque voglia chiedere informazioni o mettere a disposizione una o più camere della propria casa.

    L’obiettivo – dichiara il presidente della Federazione Italiana Bed & Breakfast Vincenzo Ponterio – è quello di arrivare entro la fine di aprile ad almeno 1000 posti letto disponibili gratuitamente, per coprire una parte delle richieste. Subito dopo Pasqua – afferma Ponterio – con la partenza dei turisti stranieri che hanno prenotato con largo anticipo, ci aspettiamo una crescente disponibilità di camere, sopratutto a Roma .

    Alle strutture ricettive che aderiranno a questa iniziativa ospitando i terremotati la Federazione metterà a disposizione gratuitamente una polizza assicurativa della durata di un anno.

    L’elenco delle strutture di B&B disponibili sarà consegnato ai responsabili della Protezione Civile e della Croce Rossa, che provvederanno alla assegnazione dei posti letto.

    Per informazioni www.bbitalia.it o 06 68130301 ( lun – ven )

    Federazione Italiana Bed & Breakfast
    Palazzo Sforza Cesarini
    Corso Vittorio Emanuele II, 282 
    00186 Roma
    Email: info@federbb.it