Secondo il report trimestrale “The Next”, realizzato in partnership da Global Blue e Lybra Tech (azienda italiana che sviluppa soluzioni tecnologiche basate sui big data, per destinazioni turistiche, aziende ed hotel) la domanda turistica del segmento Sea (Singapore, Indonesia, Malesia, Tailandia, Filippine Vietnam e Cambogia) è in forte crescita, nonostante rappresenti per Firenze il 32% di tutta la domanda proveniente dalla regione dell’Asia e del Pacifico. Lybra Tech conferma che le ricerche di pernottamento degli ultimi tre mesi sono aumentate del 7,8% medio giornaliero, circa il doppio della media della regione Toscana (4%). La loro domanda di viaggio con destinazione Firenze è più che raddoppiata nelle ultime sei settimane. Anche i dati di Global Blue confermano la crescita di Firenze. La città nel 2022 rappresenta il 12% della spesa tax free in Italia con un tasso di recovery del 90% rispetto al 2019, considerando l’intero anno è la città d’arte con il recovery più alto. A partire dall’inizio della stagione estiva e dalla riapertura delle frontiere, i turisti Sea hanno superato le performance del 2019 non solo in termini di spesa tax-free, ma anche in termini di numero di transazioni emesse.
Quattro milioni di turisti stranieri Lgbtq+ su un totale di 56 milioni giunti in Italia nel 2022 sono le cifre elaborate dall’Osservatorio Turistico di Aitgl ed esaminate in un convegno alla Bit di Milano 2023, con il contributo di Aitgl e del Master in Economia e Management del turismo dell’Università Bocconi. In particolare, sono stati analizzati i punti salienti della ricerca sviluppata da Marianna Di Salle per Aitgl, in collaborazione con Iglta Foundation, presentata alla 39ª Convention Mondiale Iglta a Milano dello scorso ottobre per definire il panorama del segmento turistico targato Lgbtq+. È stata la più grande Convention Iglta di sempre al di fuori degli Stati Uniti, con 555 delegati e 42 Paesi rappresentati, riuniti nel più grande evento B2B educativo e di networking al mondo sul turismo Lgbtq+. In base al report della stessa Iglta, le attività promozionali della convention globale hanno generato quasi 4 milioni di impression per gli sponsor che vi hanno aderito.
Secondo il nuovo rapporto del World Travel & Tourism Council (Wttc) incentrato sulle performance economiche delle capitali turistiche in Europa, è Parigi,con oltre 37 miliardi di euro di introiti turistici, a guidare la forte ripresa delle capitali turistiche europee, seguono Londra, Berlino, Roma e Madrid. Il rapporto sull’impatto economico delle metropoli del vecchio continente, curato da Wttc, sponsorizzato da Visa in collaborazione con Oxford Economics, ha analizzato indicatori chiave come il contributo di viaggi e turismo al Pil, i livelli d’occupazione e la spesa dei viaggiatori. Il report mostra che se nel 2019 il settore dei viaggi e del turismo ha contribuito per oltre 83,5 miliardi di euro alle economie delle cinque capitali europee, lo scorso anno questo contributo è stato solo del 15% inferiore al 2019 attestandosi su quasi 71 miliardi di euro. Parigi sta mostrando la ripresa più forte, mentre le altre quattro capitali si sono attestate su livelli di recupero dal 18% al 30% inferiori al 2019, dimostrando recuperi leggermente più lenti.
Enit firma il protocollo con Unpli per un modello di sviluppo integrato delle località minori e realtà locali. L’Ente Nazionale del Turismo si impegna con l’Unione Nazionale delle Pro Loco italiane a sviluppare in tre anni una rete territoriale turistica omogenea. L’articolazione territoriale come modello di sviluppo per cui battersi in sinergia. Una chiamata di idee a raccolta per un’Italia turistica a velocità uniformi. Le 26 sedi nel mondo Enit insieme alla rete di oltre 6200 associazioni Proloco costituiscono punto di riferimento a livello nazionale insieme alle associazioni iscritte all’ Unpli che vanta un totale di circa 600mila soci e 300mila volontari dal 1962.
Un impegno per la promozione del luogo, per la scoperta e la tutela delle tradizioni locali, per migliorare la qualità della vita di chi vi abita, per valorizzare i prodotti e le bellezze del territorio.
Il passato come traccia per il futuro. Nel mondo ci sono tante parti dei nostri ricordi, delle nostre memorie, delle nostre famiglie che occorre recuperare. Un patrimonio di identità e valore che si traduce anche in un’occasione di sviluppo del sistema turistico italiano. Gli italiani residenti all’estero e gli Italo discendenti sono un bacino di potenziali viaggiatori fondamentali per lo sviluppo dell’Incoming. Si tratta di viaggiatori che sviluppano un forte legame emotivo con i luoghi, con i ricordi legati alle vicende familiari e alle località e che sviluppano un racconto del territorio molto forte che va ad amplificare l’eco Italia nel mondo.