Secondo il report trimestrale “The Next”, realizzato in partnership da Global Blue e Lybra Tech (azienda italiana che sviluppa soluzioni tecnologiche basate sui big data,  per destinazioni turistiche, aziende ed hotel) la domanda turistica del segmento Sea (Singapore, Indonesia, Malesia, Tailandia, Filippine Vietnam e Cambogia) è in forte crescita, nonostante rappresenti per Firenze il 32% di tutta la domanda proveniente dalla regione dell’Asia e del Pacifico. Lybra Tech conferma che le ricerche di pernottamento degli ultimi tre mesi sono aumentate del 7,8% medio giornaliero, circa il doppio della media della regione Toscana (4%). La loro domanda di viaggio con destinazione Firenze è più che raddoppiata nelle ultime sei settimane. Anche i dati di Global Blue confermano la crescita di Firenze. La città nel 2022 rappresenta il 12% della spesa tax free in Italia con un tasso di recovery del 90% rispetto al 2019, considerando l’intero anno è la città d’arte con il recovery più alto. A partire dall’inizio della stagione estiva e dalla riapertura delle frontiere, i turisti Sea hanno superato le performance del 2019 non solo in termini di spesa tax-free, ma anche in termini di numero di transazioni emesse.

Un dato rilevante che sottolinea chiaramente l’aumento dello shopping rispetto al 2019. A caratterizzare i turisti Sea a Firenze è lo scontrino medio (€ 1.377), il più alto rispetto alle altre nazionalità e che ha registrato una crescita del 31%. La loro categoria merceologica preferita è Fashion & Clothing (76%), con un tasso di recovery del 120% e una crescita dello scontrino medio del +41% rispetto al  2019. Le nazionalità che cercano più pernottamenti per Firenze sono Singapore, Indonesia e Vietnam. Un trend evidenziato anche dai dati di Global Blue, che nel 2022 posizionano Singapore in vetta per il più alto tasso di recovery (179%) e lo scontrino medio più alto (€ 1.455). Secondo Lybra Tech, i primi turisti ad arrivare saranno i thailandesi, con una finestra temporale di prenotazione di 90 giorni. La Malesia si attesta la permanenza media più alta (3,8 notti in media), seguita dalle Filippine (3,7) che detengono il secondo posto anche per lo scontrino medio (€ 1.346). I turisti singaporiani sono prevalentemente coppie e, rispetto a famiglie e gruppi, hanno una permanenza media più bassa (1,7 notti in media). Effetto contrario per l’Indonesia, dove il turismo principale è sempre quello di coppia, ma ha una tendenza a programmare viaggi più lunghi rispetto a famiglie e gruppi.

 

(Per maggiori informazioni:www.globalblue.com;https://lybra.tech/it/)