Il settore dei viaggi e del turismo dell’Ue raggiungerà il 98% del picco del 2019 secondo il World Travel & Tourism Council (Wttc), quest’anno il settore contribuirà all’economia con 1,44 miliardi di euro, avvicinandosi al massimo pre-pandemia del 2019 di 1,47 miliardi di euro. Il Wttc prevede che il settore creerà più di 687.000 posti di lavoro quest’anno, recuperando quasi il 90% dei posti di lavoro persi a causa della pandemia per raggiungere più di 22,4 milioni, con un lavoratore su nove in tutta la UE nel travel. L’anno scorso, il contributo del Pil del settore viaggi e turismo è cresciuto del 40,5% raggiungendo oltre 1,37 miliardi di euro, rappresentando l’8,7% dell’economia, avvicinandosi al massimo del 2019 pari al 9,6%.
“Un grande risultato per l’Aeroporto di Fiumicino ricevere per la quinta volta in sei anni il riconoscimento di miglior aeroporto d’Europa. Un segnale importante per l’Italia che testimonia la centralità e l’eccellenza del Made in Italy frutto dell’impegno e della professionalità di chi mette tutto sé stesso per offrire servizi sempre più efficienti presentando quindi al mondo l’Italia migliore. I miei complimenti quindi ad ADR per il grande risultato. Questa mi sembra un’ottima opportunità per prepararsi a sfide importanti come la candidatura di Roma ad Expo2030, il Giubileo 2025 e a seguire le Olimpiadi Milano Cortina 2026.” Commenta così il Ministro.
Il turismo religioso, inclusivo e sostenibile al centro del progetto “Via Francigena for All” con la mostra “In cammino. La porta di Torino: itinerari sindonici sulla Via Francigena” in programma a Palazzo Madama – Museo Civico d’Arte Antica di Torino dal 13 luglio al 10 ottobre 2023 e nell’ottobre 2024 a Roma. Si tratta di un percorso multidisciplinare e interattivo, un vero e proprio cammino virtuale che dalla storia conduce all'attualità con una prospettiva di visita aperta, dove la comunità e il suo territorio diventano accoglienti a 360 gradi. A realizzarlo è il Museo Civico d’Arte Antica e la Fondazione Carlo Acutis, in collaborazione con la Regione Piemonte. Enit supporta il progetto che vede al centro la via Francigena come una delle massime espressioni della promozione del turismo religioso e inclusivo e come occasione per soffermarsi su uno dei cammini più importanti italiani: quelli che attraversano il Piemonte con la mostra/percorso che narra il territorio mettendo in risalto le centralità storiche e contemporanee della regione, casa della Sacra Sindone e accesso principale alla Penisola lungo il pellegrinaggio sulla Via Francigena.
Il Ministero del Turismo sta dando seguito a quanto previsto nel Decreto interministeriale 7297/23 del 11 aprile 2023, recante “Disposizioni applicative per la erogazione delle risorse stanziate sul fondo di cui all'articolo 1, comma 592, della legge 29 dicembre 2022, n. 197, destinate alle imprese esercenti impianti di risalita a fune e di innevamento artificiale”. “Con la pubblicazione dell’avviso pubblico a valere sul fondo per ammodernamento, sicurezza e dismissione degli impianti di risalita ed innevamento artificiale, sosteniamo un asset portante del turismo italiano, favorendo l’attrattività turistica delle nostre montagne” commenta il Ministro del turismo Daniela Santanchè. La misura intende promuovere l’attrattività turistica e incentivare i flussi turistici nei luoghi montani e nei comprensori sciistici, mediante la realizzazione di interventi di ristrutturazione, ammodernamento e manutenzione degli impianti di risalita a fune e di innevamento artificiale.
“Gli argomenti trattati in questa prima edizione del World Yachting Sustainability Forum, che abbiamo organizzato in collaborazione con IBI, sono di estrema attualità per il nostro settore e in linea con l’agenda di Confindustria Nautica dei prossimi anni, già dedicata al tema strategico dell’innovazione digitale e green. Le nostre Aziende, infatti, sono nel pieno di questa transizione che consentirà di attrarre nuovi consumatori ma anche talenti e investimenti – ha dichiarato Marina Stella, Direttore Generale di Confindustria Nautica. Lo studio presentato da McKinsey & Company ha confermato che l’età media degli armatori vedrà un’ulteriore riduzione. Il consumatore compreso nella fascia 35-45 anni è molto attento ai temi dell’innovazione tecnologica e sostenibile e il comparto nautico ha già da tempo svolto volontariamente una serie di azioni per ottenere un’importante riduzione dell’impatto ambientale rispetto al passato. Confindustria Nautica continuerà a svolgere un ruolo fondamentale nel creare consapevolezza tra le aziende del settore e accompagnarle in questa transizione anche attraverso la costruzione di reti trasversali e attraverso il confronto all’interno del Comitato Sostenibilità dell’Associazione che partecipa attivamente a tutti i tavoli internazionali per poter sostenere queste tematiche”.