“Il nostro essere comunità è la nostra forza. La filiera della nautica è un vanto del Made in Italy che guarda al futuro con impegno, costanza e profondità”. Il Presidente di Confindustria Nautica, Saverio Cecchi, ha aperto così la Convention SATEC in programma a Genova, presso Palazzo Ducale, fino al 30 giugno. L’appuntamento dedicato al settore è da sempre un’importante occasione di confronto tra imprenditori, istituzioni e stampa quest’anno con uno sguardo particolare rivolto al futuro e alla sostenibilità. Temi al centro del convegno internazionale Shaping the Future, World Yachting Sustainability Forum, organizzato in collaborazione con IBI - International Boating Industry e McKinsey & Company che domani chiuderà la Convention.
“Anche nel 2022 la crescita dell’Associazione si sposa alla crescita del settore, con positive prospettive per l’anno nautico in corso che sfiora la soglia dei 7 miliardi di euro di fatturato” – ha continuato Cecchi. “Il Futuro del nostro settore significa futuro economico e occupazionale. Siamo attivamente impegnati nella stesura del Piano del Mare, nel tavolo tecnico per le concessioni demaniali presso la Presidenza del Consiglio, con il Ministro del Turismo. Ma, in considerazione della solidità della maggioranza, ben diversa dalle coalizioni larghe degli ultimi anni, dal Governo ci aspettiamo molta più attenzione”.
Il Presidente Cecchi ha quindi ringraziato i Vice Presidenti – Maurizio Balducci, Piero Formenti, Alessandro Gianneschi e Andrea Razeto – per i progetti che hanno seguito e per la squadra coesa che senza sosta coopera per la promozione del settore a livello nazionale e internazionale. Attività normative e regolamentari, fiscali e doganali, la rappresentanza in Confindustria e, a livello internazionale, in ICOMIA (International Council of Marine Industry Associations) e EBI (European Boating Association), la promozione del Salone Nautico Internazionale di Genova, la partecipazione a fiere internazionali, per citare solo alcune delle numerose attività che proiettano verso il futuro.
Presentata ai Soci riuniti in assemblea l’edizione 63 del Salone Nautico Internazionale di Genova che ha certamente uno sguardo rivolto al futuro. Una piattaforma che continua ad evolversi divenendo strumento moderno e strategico di business per le aziende della filiera. Un progetto che grazie al nuovo Waterfront di Levante disegnato da Renzo Piano, consegnerà all’industria nautica e al Paese un nuovo spazio espositivo scenografico e avveniristico.
La recente apertura dei canali navigabili, la realizzazione della spettacolare isola che fa da cornice del Padiglione Blu e le nuove banchine espositive che ospiteranno 200 nuovi ormeggi e vedranno l’ampliamento di spazi e servizi, renderanno il Salone Nautico Internazionale una piattaforma unica al mondo. I primi numeri emersi dimostrano, ancora una volta, la forza della manifestazione con un +13-15% di spazi allocati. Il Salone Nautico è pronto per ospitare le eccellenze della nautica internazionale dal 21 al 26 settembre.
L’Assemblea si è chiusa con l’approvazione all’unanimità del Bilancio consuntivo per l’esercizio 2022 di Confindustria Nautica. “Il bilancio consuntivo – ha concluso il Direttore Generale Marina Stella – è lo specchio di un’attività associativa in crescita e riflette l’impegno su molteplici iniziative per la promozione della nostra industria”.
Nell’ambito della Convention, si è riunita l’Assemblea ordinaria de I Saloni Nautici Srl che ha confermato i componenti del Consiglio di Amministrazione della società: Saverio Cecchi – Presidente, Anton Francesco Albertoni, Carla Demaria, Piero Formenti, Giancarlo Galeone, Andrea Razeto, Marina Stella.
(Per maggiori informazioni: www.confindustrianautica.net)