Si è riunita il 21 giugno, a Bruxelles, la seconda Assemblea Generale del 2023 di European Boating Industry (EBI), l’associazione che rappresenta e promuove l'industria della nautica da diporto in Europa e di cui Confindustria Nautica è Socio fondatore. L’appuntamento è stato occasione, per i membri, di discutere delle prossime sfide europee a supporto dell’industria nautica e dare il benvenuto a tre nuove associazioni nazionali (Ukrainian Maritime Cluster - UMC, Swiss Boat Builders Association - SBV e l’associazione olandese HISWA-RECRON), assieme al nuovo membro sostenitore The Yacht Harbour Association - TYHA, confermando la sempre maggiore rappresentanza che EBI ha sul territorio.Nell’ambito dell’Assemblea, si sono inoltre tenute le elezioni per il rinnovo del Consiglio, che avrà durata biennale. Piero Formenti, già Past President di EBI e Vice Presidente di Confindustria Nautica, è stato nuovamente eletto all’interno del board dell’associazione con il ruolo di Vice-Chair a supporto del Presidente, il neo eletto Robert Marx (BVWW/Germania).
ANAV, l’Associazione del trasporto di passeggeri con autobus di Confindustria, ha presentato il 22 giugno i risultati dello studio “Transizione energetica e neutralità tecnologica nel TPL” condotto da RINA, multinazionale di ispezione, certificazione e consulenza ingegneristica, che, seguendo un approccio tecnologicamente neutro, sintetizza le condizioni tecniche e normative che rendono necessaria una transizione energetica graduale per raggiungere i target di decarbonizzazione prefissati.Dai risultati dello studio si evince l’importanza dello shift modale, dalla mobilità privata verso il trasporto collettivo, come elemento catalizzatore per la decarbonizzazione del settore passeggeri. “Il totale degli autobus in circolazione sul territorio nazionale incide solo per lo 0,7% delle emissioni climalteranti - sottolinea il Presidente di ANAV, Nicola Biscotti, riprendendo lo studio di RINA -, mentre la sola realizzazione dell’obiettivo di shift modale previsto nel PNRR, ovvero di trasferimento alla mobilità collettiva del 10% della mobilità privata motorizzata, sarebbe in grado di realizzare un risultato doppio, cioè pari alla riduzione del 1,7% del totale delle emissioni climalteranti”.
Dal 23 al 25 giugno si è svolto ad Ischia l'"ECR Party Culture Weekend”, in cui esponenti di Fdi, insieme con esperti ed imprenditori del settore si sono confrontati sul ruolo chiave del turismo nell’economia e definito gli obiettivi del comparto a livello nazionale ed europeo. Tra gli ospiti intervenuti all’iniziativa: il ministro del turismo Daniela Santanchè; Gianluca Caramanna, responsabile nazionale del Dipartimento Turismo; Carlo Fidanza, eurodeputato e capodelegazione FdI al Parlamento Europeo; Antonio Giordano, membro della Camera dei Deputati e vicepresidente di ECR; Marina Lalli, presidente di Federturismo Confindustria. Il ministro Santanché nel suo intervento ha ricordato quello che l’Esecutivo, in pochi mesi, ha fatto per far ripartire il settore dopo il covid investendo 1 miliardo e 380 milioni per le strutture ricettive e termali e avviando un fondo, di 500 milioni, per il sostegno al turismo sostenibile.
L’Associazione Parchi Permanenti Italiani – Confindustria, che rappresenta 230 parchi tematici, acquatici, avventura e faunistici in tutta Italia, annuncia l’ingresso di Gardaland nel novero degli iscritti.