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  • News 2021

    I dati diffusi dal sito per la ricerca di lavoro Indeed mostrano che gli annunci di lavoro e le ricerche contenenti keyword come ‘turismo’ e ‘ospitalità’ hanno recuperato e superato i livelli del 2020, anno in cui gli annunci nel settore turistico sul portale sono diminuiti del 40%. Nel 2021 si è verificato un rimbalzo, con un aumento del 70% rispetto allo stesso periodo del 2020.
    In crescita anche i click degli utenti sui lavori legati al turismo, in aumento del 96% rispetto allo scorso anno. Tuttavia, le ricerche sono diminuite (-2%), il che significa che chi è interessato a lavorare nell’ambito del turismo ha una maggiore varietà di lavori tra cui scegliere, mentre il settore nel complesso ha perso terreno in termini di capacità di attrazione di persone in cerca di lavoro.

    La riscossa delle crociere in Italia nel 2021 rispetto al terribile 2020  è nei numeri: entro quest’anno saranno 2.740.000 i passeggeri movimentati a fine anno, il 325% in più dei 645 mila dell’anno scorso, oltre il quadruplo, e il 293% in più delle toccate nave per  Risposte Turismo, anche se il record di 12 milioni di passeggeri del 2019 resta lontano. Il traffico crociere in Italia è tornato ai livelli di 20 anni fa, nel 2001, dopo la caduta l’anno scorso ai valori del 1993. Sul podio si conferma Civitavecchia, con 547.810 passeggeri (+165% rispetto al 2020) e 282 toccate nave (+232%), seguita da Genova con 460 mila passeggeri (+251%) e 147 toccate (206%), Palermo a 300 mila passeggeri (+299%) e 101 toccate (+197%). La Liguria guida la classifica delle regioni con 751.802 passeggeri movimentati (+188,4%) e 272 toccate nave, seguita da Lazio (548.153 passeggeri, +167,4%) e Sicilia (497.529, +401,5%) al primo posto per accosti (300).

    Secondo l’ultima ricerca del World Travel & Tourism Council, la ripresa anno su anno del settore turistico europeo potrebbe raggiungere solo una modesta crescita del 23,9% quest’anno. Prima della pandemia, il contributo del settore turistico europeo al Pil rappresentava 1,92 trilioni di euro (9,5% dell’economia totale) ora sulla base dell’attuale tasso di ripresa, il contributo del settore al Pil potrebbe vedere un aumento di meno di un quarto (23,9%) nel 2021, rimanendo indietro rispetto alla crescita globale prevista del 30,7%.

    Secondo Globalblue c'è stato un calo del 95% per quasi 12 mesi del tax free shopping, un minimo di ripresa si è visto tra luglio e agosto, confermato poi da un buon settembre, con un +33/35% sul 2019,   il 2020 non si considera come termine di paragone. Un elemento di novità emerso è legato al turista che risulta essere diverso da quello del 2019 per l’Italia. Non si vede il turista orientale, ma americano, arabo e svizzero, sono le tre principali nazionalità che hanno fatto tax free shopping tra luglio ed agosto nelle principali mete di villeggiatura italiane, rispettivamente con queste percentuali, americani (44%), arabi e russi entrambi con l’11%.

    Secondo i rilevamenti di Assaeroporti il consuntivo del traffico aeroportuale italiano durante i primi nove mesi di quest’anno rimane negativo. Il movimento di passeggeri da gennaio a settembre ha fatto segnare un -65% rispetto ai primi nove mesi del 2019, anno pre-Covid. Mentre il dato mensile riferito a settembre 2021, segna un  -39,7% rispetto allo stesso mese del 2019. Nel dettaglio Roma Fiumicino ha registrato circa 1,5 milioni di passeggeri con un decremento del 63% rispetto al 2019, mentre Milano Malpensa con quasi 1,3 milioni di pax si attesta su un -59%.