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  • News 2019

     

    Il 5 settembre 2019, dalle 9.30 alle 18.00, a Bologna, nell’ambito di Farete 2019 si svolge la terza edizione della Borsa del Turismo Industriale, con il patrocinio, tra gli altri, di Federturismo Confindustria. Come per le scorse edizioni, l’iniziativa ha la finalità di far incontrare Tour Operator, Agenzie di Viaggio, Strutture Ricettive, Musei Industriali e Imprese, al fine di valorizzare le varie realtà produttive nazionali offrendo al contempo un’occasione promo-commerciale agli operatori turistici che operano in questo campo.

    È possibile registrarsi fino al 12 luglio 2019.

    Per maggiori informazioni:

    Paola Guidi
    Marketing Associativo e Sviluppo Territoriale
    CONFINDUSTRIA EMILIA Area Centro
    E-mail: p.guidi@confindustriaemilia.it
    Tel. 0516317303 

    Sono stati 421.503 i congressi e gli eventi in Italia nel 2018, segnando una crescita del 5,8% sull’anno precedente secondo i dati dell’Osservatorio Italiano dei Congressi e degli Eventi (OICE), la ricerca promossa dall’associazione Federcongressi&eventi e realizzata dall'Alta Scuola di Economia e Relazioni Internazionali (ASERI) dell'Università Cattolica del Sacro Cuore.
    Il questionario ha considerato 5.445 sedi. Lo studio evidenzia che il Nord Italia detiene il 57,7% degli eventi con il 59,1% dei partecipanti, il 57,9% delle giornate e il 58,2% delle presenze; il Centro Italia il 24,6% e il Sud e le Isole il 17,7% degli eventi e dei congressi. 

    Fiumicino si conferma il migliore grande aeroporto d’Europa, ma Aci Europe premia anche Venezia e Bologna.
    Il migliore fra i piccoli scali, quelli sotto i 5 milioni di pax , è l’aeroporto di Cork, per il servizio fornito ai disabili e per l’engagement che è riuscito a creare con i suoi passeggeri. Tra gli aeroporti fra 5 e 10 milioni di pax vince Bilbao. Il premio è stato assegnato principalmente per il forte incremento di nuove rotte, con un +21% anno su anno.

    Oltre tre italiani su quattro (80%) amano trascorrere le vacanze nel loro Paese, e quasi il 60% privilegia gli spostamenti in auto. È la fotografia del turismo italiano scattata da Eurostat che presenta analogie con il resto d’Europa.
    L’istituto di statistica europeo ha registrato 1,3 miliardi di viaggi nel 2017, con una crescita annua del 4%. Il 73% dei cittadini europei ha viaggiato nel proprio Paese, contro il 27% che ha preferito l’estero – di cui il 21% si è recato in altri Stati membri, e il 6% ha optato per Paesi terzi. Più propensi a passare le vacanze entro i confini sono stati i cittadini di Romania (94%), Spagna (91%) e Portogallo (89%).

    Con l’approvazione definitiva in Senato il Decreto Crescita è legge.  Tra le misure è prevista, entro luglio, l’istituzione di una banca dati delle strutture ricettive, nella quale saranno inseriti anche degli immobili destinati alle locazioni brevi presenti sul territorio nazionale. Ad ogni struttura o appartamento in affitto verrà assegnato un codice identificativo che dovrà, obbligatoriamente, comparire sugli annunci pubblicati sui vari portali on line e i dati saranno comunicati automaticamente all’Agenzia delle entrate, rendendo più agevoli i controlli e impossibile sfuggire al fisco.