La crescita dell'8,9% del valore aggiunto e dell'1,9% degli addetti della filiera nautica nell'ultimo triennio, evidenzia la capacità di ristrutturazione e rigenerazione del settore della nautica da diporto.I moltiplicatori della filiera nautica sono oggi pari a 7,1 per il valore aggiunto e 9,6 per gli addetti. Entrando nel dettaglio, il valore aggiunto è aumentato del 15,2% nel settore della cantieristica, a fronte di una crescita che si è fermata al +6,1% per il totale dell’economia italiana. Con 183.624 addetti - di cui 17.245 nella costruzione, 105.549 nella subfornitura ai cantieri e nella componentistica, 39.870 nelle riparazioni, refit e servizi e 20.961 nel turismo e nel commercio - la filiera nautica si conferma leva di sviluppo per l’occupazione italiana.
Nella cornice dello Sheraton Golf Parco De’ Medici, martedì 18 giugno è stato offerto un programma particolare ai Soci e ai Membri del Consiglio Direttivo: un pomeriggio dedicato ad una Golf Clinic, una full immersion con istruttori esperti dedicata ai Soci ASTOI. Preceduta da un aperitivo, è seguita poi la cena di gala sulla terrazza della Club House, cui ha partecipato l’Onorevole Gian Marco Centinaio, Ministro delle Politiche Agricole, Alimentari, Forestali e del Turismo. La presenza del Ministro Centinaio è stata particolarmente gradita, ha dichiarato il Presidente di Astoi Nardo Filippetti, in quanto testimonia la volontà di rafforzare il legame con il comparto del tour operating e di lavorare insieme. Abbiamo avviato un dialogo con il Ministro Centinaio e il suo staff sin dal suo insediamento. La presenza, a fianco del Ministro, di Giorgio Palmucci, nostro consigliere e Presidente di ENIT, ci fa ben sperare anche in un rilancio effettivo ed efficace dell’Ente di promozione del nostro Paese.
Secondo l’ultimo bollettino del sistema informativo Excelsior, realizzato da Unioncamere e Anpal, nel mese di giugno si prevede l’attivazione di oltre 473,5mila contratti di lavoro, registrando un aumento rispetto al mese di maggio di circa 44mila unità. A trainare la domanda sono l’industria dei viaggi (+30%) ed il commercio (+11,8%). A fare da propulsore i rapporti di lavoro stagionali, oltre il 30% delle entrate previste in Italia a giugno riguarderanno giovani fino a 29 anni. Dato che raggiunge il 40% nell’ambito dei servizi. I profili più richiesti in ambito turistico sono gli addetti alla ristorazione, che superano le 100mila attivazioni (215,8mila nel trimestre giugno-agosto).
Secondo una ricerca presentata dall’Enit, in occasione di Effetto Cortina l’evento svoltosi l’11 giugno a Roma sull’impatto dei Mondiali 2021 di sci sul turismo, nel 2018 la vacanza in montagna ha totalizzato 3,4 milioni di turisti internazionali che rappresentano il 3,7% su oltre 94 milioni di viaggiatori complessivi e crescono del +3,7% rispetto al 2017. I pernottamenti, pari a 14,8 milioni, sono cresciuti del +14% sul 2017 e con una quota parte del 3,8% sul totale notti complessive internazionali, ossia 387,3 milioni. La spesa turistica prodotta dagli stranieri in Italia per la vacanza montana, quasi 1,6 miliardi di euro, è cresciuta del +12% nel 2018 rispetto al 2017 e rappresenta il 3,8% del totale complessivo speso dagli stranieri in Italia (41,7 miliardi). Dei 41,7 miliardi di euro spesi dagli stranieri in Italia nel 2018, il 3,8% è stato destinato alla vacanza in montagna (nel 2017 la quota percentuale era del 3,6%), con un incremento del +12% circa rispetto al 2017.