Nasce il Polo del Gruppo FS Italiane dedicato allo sviluppo del turismo in Italia presentato il 27 giugno a Roma da Gian Marco Centinaio Ministro delle Politiche Agricole Alimentari, Forestali e del Turismo, Danilo Toninelli Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Gianfranco Battisti Amministratore Delegato e Direttore Generale del Gruppo FS Italiane e Renzo Iorio Amministratore Delegato di nugo. In linea con il Piano industriale 2019-2023, che prevede di intercettare venti milioni di turisti in più partendo dagli attuali 100 milioni, il Gruppo FS Italiane ha avviato una serie di azioni per la redistribuzione dei flussi turistici e per una migliore accessibilità alle città d’arte e ai luoghi di vacanza, valorizzando l’immagine e il patrimonio culturale e paesaggistico del Paese, anche in prospettiva delle Olimpiadi invernali 2026 Milano-Cortina.
Proprio seguendo questa tendenza Fs ha già venduto una sua location a Torino per realizzare un primo albergo per il settore young. Il Gruppo sta già lavorando sia per la realizzazione del villaggio olimpico nelle aree Fs di Milano, sia al restyling della stazione ferroviaria di Calalzo (Cortina) mettendo in sicurezza anche le strade di montagna. A conti fatti uno sforzo, a tutto tondo».
Il villaggio olimpico, infatti, sarà realizzato nell’area dell’ex scalo di Milano Porta Romana, un soluzione che rientra nel progetto di riqualificazione dei sette scali ferroviari: Farini, Porta Romana, Porta Genova, Greco-Breda, Lambrate, Rogoredo e San Cristoforo.
Nel 2030 i viaggiatori nel mondo raggiungeranno quota 2 miliardi, dagli oltre 1,4 miliardi di oggi. Gran parte di questi turisti sceglieranno l’Italia con una crescita dei flussi prevista soprattutto dall’Asia. Il nostro Paese è il quinto al mondo per numero di turisti con circa 60 milioni di arrivi internazionali nel 2018 e una previsione di circa 75 milioni di viaggi dall’estero nel 2023. A livello nazionale i consumi turistici sono pari a oltre 112 miliardi di euro, di cui circa 13 miliardi legati ai servizi di trasporto (11% del consumo turistico interno). È bene evidenziare poi il peso specifico dei singoli comparti legati al turismo: su un totale 112 miliardi di euro, che è il valore dei consumi turistici, circa 13 miliardi sono legati al mondo del trasporto, mentre quello dei servizi ricettivi vale 29 miliardi di euro e i servizi delle agenzie di viaggi e t.o. valgono 3,3 miliardi di euro. Inoltre, il 30% delle persone che viaggia con FS Italiane lo fa per turismo e svago, con un aumento del 20% nel 2019 dei clienti internazionali rispetto al 2018.
Per rispondere a questa crescente domanda di turismo e alle rinnovate esigenze di mobilità delle persone (soggiorni più brevi durante tutto l’anno) e di pianificazione del viaggio (organizzato sempre più autonomamente e con strumenti digitali), il Gruppo FS Italiane si propone come punto di riferimento dell’ecosistema turistico nazionale. Un attore in grado di facilitare le connessioni fra le tre porte di accesso del Paese (aeroporti, stazioni, porti) e di sostenere la crescita economica del sistema Italia.
Otto le azioni previste: offerta commerciale, intermodalità, treni storici, turismo dolce, turismo esperienziale, cultura e musica, patrimonio immobiliare e infrastruttura digitale. Azioni dedicate ai turisti italiani e stranieri che, grazie a un’offerta multimodale, avranno a disposizione un sistema di prodotti e servizi tagliati su misura, integrati, digitali e sostenibili, per raggiungere le località di mare, di montagna e le città d’arte del Belpaese.
( Per maggiori informazioni: ufficiostampa@fs.it)