Dai risultati dell’ottava edizione del Country Index di Future Brand emerge che Giappone, Norvegia e Svizzera occupano le prime tre posizioni della classifica, Inghilterra, Stati Uniti e Australia precipitano; Slovacchia, Lussemburgo e Nigeria sorprendono.
Quest'anno l'Italia è l'unica nazione del G7 a scalare la classifica del FutureBrand Country Index, guadagnando 4 posizioni rispetto al 2014. Si conferma al primo posto per la ricchezza dei “punti di interesse storico” e il “patrimonio artistico” e la cultura” ed è il Paese più ambito come meta turistica.
Secondo l’ultimo Rapporto Sogeea è salito del 34,3% il numero delle vendite all’asta delle strutture turistico-ricettive in Italia. Rispetto alle 114 registrate lo scorso gennaio, le vendite forzate di alberghi, stabilimenti balneari, campeggi e b&b sono incrementate raggiungendo quota 153.
L’aumento maggiore si registra al Sud e nelle isole, nonostante a detenere il primato per numero di immobili turistici in vendita sia la Toscana (34).
Per una vacanza in crociera oggi si è disposti a spendere di più e cresce l’interesse per il giro del mondo a bordo di una nave. L’indagine dell’Osservatorio Ticketcrociere rivela che le prenotazioni per il giro del mondo effettuate nei primi sei mesi del 2019 sono cresciute del 62% rispetto a quelle del 2018 per viaggi che presuppongono una spesa media di oltre 14mila euro a persona.
A fronte di una flessione – del 5% – di chi nel 2019 sceglie il lusso per la propria crociera, la spesa media degli italiani è passata dai 5.371 euro del 2018 ai 5.462 di quest’anno (+1,6%) e sono aumentate le prenotazioni per viaggiare con alcune compagnie di crociera specializzate nel segmento, come Silversea (+43,4%), Azamara (+64,2%) e Seabourn (+250%).
Traffico in crescita, ma a ritmo contenuto, nel trasporto aereo nel mese di maggio. È quanto emerge dal rapporto Iata che certifica un incremento del 4,5% dell’Rpk (revenue passenger kilometers) rispetto allo stesso mese del 2018. Un risultato in linea con l’aumento del 4,4% registrato ad aprile, mentre a marzo la crescita calcolata era stata del 3,1%. Si tratta di un dato, certamente positivo, ma più basso rispetto alla media del +5,5% degli ultimi vent’anni. La capacità (Ask – available seat kilometers) è invece aumentata di un modesto 2,7%, mentre il load factor è salito all’81,5% superando l’80,1% registrato lo scorso anno (+1,4%).
Le Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene entrano, con l’iscrizione di Patrimonio dell’Umanità, nella famiglia dell’Unesco. Le Colline diventano così il 55esimo sito italiano (ora il Bel Paese ne ha il maggior numero), l’ottavo nel Veneto, il decimo al mondo iscritto alla categoria di “paesaggio culturale” e si aggiunge agli altri 1.092 località del pianeta. L’ Italia può contare su molti “tesori” già iscritti nella Lista rappresentativa del patrimonio culturale immateriale dell’Unesco.