Oltre tre italiani su quattro (80%) amano trascorrere le vacanze nel loro Paese, e quasi il 60% privilegia gli spostamenti in auto. È la fotografia del turismo italiano scattata da Eurostat che presenta analogie con il resto d’Europa.
L’istituto di statistica europeo ha registrato 1,3 miliardi di viaggi nel 2017, con una crescita annua del 4%. Il 73% dei cittadini europei ha viaggiato nel proprio Paese, contro il 27% che ha preferito l’estero – di cui il 21% si è recato in altri Stati membri, e il 6% ha optato per Paesi terzi. Più propensi a passare le vacanze entro i confini sono stati i cittadini di Romania (94%), Spagna (91%) e Portogallo (89%).
A preferire invece mete oltreconfine sono stati i lussemburghesi (98%), i belgi (80%) e i maltesi (68%). L’auto monopolizza le scelte di trasporto della gran parte degli europei (64%), seguita da aereo (11%), treno (11%), autobus (6%) e barca (2%).
A privilegiare l’auto per i propri spostamenti sono in particolare sloveni (85%), portoghesi (80%), cechi (79%), spagnoli e bulgari (77%). L’alternativa del treno, seppur meno scelta, è più diffusa tra i francesi (15%) e i tedeschi (14%), mentre gli italiani si fermano all’11%, in linea con la media Ue. Più orientati a spostarsi in aereo i cittadini delle isole: Malta (63%), Cipro (49%), e Irlanda (43%). Lo stesso vale per gli spostamenti in barca, preferiti dal 37% dei maltesi e dal 17% dei greci.
(Per maggiori informazioni: https://ec.europa.eu/eurostat/home)