Menu
  • 2018

    Il 4 novembre si è conclusa la 59a edizione del Fort Lauderdale International Boat Show che ha registrato la presenza di oltre 1.200 imbarcazioni in esposizione e una partecipazione di circa 100.000 visitatori. UCINA Confindustria Nautica e ICE hanno organizzato una partecipazione collettiva per il supporto e lo sviluppo delle attività di business e di networking degli operatori Italiani. Hanno scelto di esporre all’interno della collettiva Aries (azienda speciale della CCIAA di Trieste), Atep Italia, Api, Besenzoni, Boat Lift, Frigomar, Liguria Produce, Navaltecnosud, Opacmare, Schenker, Viraver Technology.

    FS ha previsto che oltre due milioni e mezzo di persone si sono spostati a bordo di Frecce e Intercity fino a lunedì 5 novembre, in occasione del Ponte di Ognissanti, con un incremento dell’8% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. I primi giorni di novembre sono stati caratterizzati da un consueto consistente incremento del flusso di viaggiatori che, nelle giornate festive, ha riguardato anche i treni regionali.

    Secondo l’osservatorio Skipass, presentato nei giorni scorsi a Modena, la  montagna è nei desideri del 66,8% degli italiani e il 93,7% degli appassionati  di alte vette è interessato a destinazioni all’interno dei confini nazionali. Le coppie sono il target principale: un italiano su due intende andare in montagna con il proprio compagno o compagna (48%). Il 45,7% è rappresentato  invece dai nuclei familiari.

    Il 22 novembre alle 14.30, presso  l’Università degli studi di Roma “Tor Vergata”  (Aula Moscati), si terrà il seminario “Marketing collaborativo, co-marketing e reti di impresa tra operatori del turismo, dell’agricoltura, della ristorazione nei Comuni del Lazio” che prende le mosse dal decreto legge 12 luglio 2018, n.86, pubblicato in Gazzetta Ufficiale, che trasferisce al Ministero delle Politiche agricole, alimentari e forestali (Mipaaf) le funzioni esercitate dal Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo in materia di turismo.

    Nel 2018 sono stati investiti nei territori montani oltre 150 milioni di euro, fra nuovi impianti, battipista, sistemi per l’innevamento, opere per mettere in sicurezza le piste, strumenti per migliorare l’accesso e il controllo del territorio. Si tratta di investimenti davvero ingenti che sono indice della vitalità della montagna italiana e di tutta la sua industria. Si investe per stare al passo con il mercato sia per un'esigenza di rinnovamento sia, soprattutto, per una volontà condivisa da tutti gli operatori di puntare sull'innovazione di tecnologie, procedure e strumenti di comunicazione, al fine di migliorare i servizi, preservare l'equilibrio del contesto ambientale e sviluppare un dialogo più costante e bidirezionale con il cliente.