E’ in corso a Parma dal 10 fino al 18 settembre la 7^ edizione del Salone del Camper, con tutte le novità del settore. In mostra i veicoli, gli accessori, le attrezzature, ma soprattutto le proposte delle molteplici opportunità che offre il turismo all'aria aperta. La fiera occupa oltre 138.000 metri quadrati, con un incremento della superficie espositiva e una crescita nel numero delle aziende partecipanti che, tra marchi diretti e rappresentati, conta 300 presenze. Il settore del caravanning in Italia annovera oltre 5.500 addetti e produce ogni anno un fatturato di 700 milioni. Nel 2015 in Italia sono stati prodotti 12.406 camper, con un incremento del +41% rispetto all'anno precedente. Le immatricolazioni di autocaravan nuovi nel primo semestre del 2016 sono cresciute del 13,5%.
(Per maggiori informazioni: www.salonedelcamper.it)
La ‘destinazione’ è stata al centro del primo incontro organizzato a Firenze dal Convention Bureau Italia intitolato “Italian Destinations’ Retreat” che ha coinvolto quasi 40 aziende tra Convention Bureau e Club di Prodotto, soci e non del CBI, con 16 destinazioni presenti.
Tra gli obiettivi dell’incontro, oltre alla condivisione delle best practice, l’individuazione di un modus operandi totalmente italiano anche nelle strategie di promozione della destinazione e di presentazione ai clienti.
Durante il primo appuntamento sono stati presentati i risultati del questionario, per illustrare lo stato dell’arte delle destinazioni in termini di struttura societaria, governance, membership e strategie di marketing.
La prima parte della giornata è stata dedicata all’analisi di due aspetti fondamentali della struttura di un convention bureau: la governance e il rapporto con i soci. Sono state presentate importanti best practice che hanno riguardato le strategie di gestione del budget e il rapporto con le istituzioni locali. Sono emersi casi virtuosi di CB pubblici che riescono a coinvolgere attivamente la filiera degli operatori e di CB privati con una compagine societaria particolarmente rilevante. L’evento si è concluso con un importante confronto sul tema del marketing e dei target di clientela. Il Convention Bureau Italia ha analizzato le attività promozionali svolte dai CB e CdP italiani e ha approfondito le tematiche emerse con l’obiettivo di rispondere sempre meglio alle aspettative dei supplier italiani.
(Per maggiori informazioni: www.conventionbureauitalia.com)
ICE rafforza il sostegno alla filiera nautica italiana attraverso un articolato programma di supporto al Salone Nautico Internazionale di Genova che si terrà dal 20 al 25 settembre. Nell’ambito del Piano Straordinario di Promozione del Made in Italy 2016 varato dal Ministero dello Sviluppo Economico, ICE-Agenzia e UCINA, organizzano la visita di diverse delegazioni di operatori e giornalisti di settore. Fitto il programma degli incontri B-to-B con la Missione Operatori, che coinvolgerà i responsabili degli uffici tecnici dei cantieri, uffici acquisti, buyer, distributori internazionali e broker. Di particolare rilievo la presenza, per la prima volta in Italia, di una delegazione di 15 broker indipendenti della Florida Yacht Broker Association, storica associazione americana che conta oltre 1.200 soci attivi nel settore del commercio di imbarcazioni in uno dei mercati più vivaci in assoluto. Il 21 e 22 settembre gli operatori esteri saranno disponibili per incontrare, presso la Lounge B-to-B dedicata (ubicata nel Padiglione B del Salone), le aziende espositrici italiane che ne faranno richiesta.Grazie al lavoro svolto dagli uffici ICE Agenzia nel mondo, sono attesi giornalisti, operatori professionali e broker provenienti 32 Paesi, fra cui Austria, Belgio, Brasile, Cina, Croazia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Hong Kong, Israele, Malta, Medio Oriente (Arabia Saudita, EAU, Abu Dhabi), Norvegia, Olanda, Polonia, Portogallo, Repubblica Ceca, Romania, Russia, Serbia, Spagna, Svezia, Svizzera, Turchia, Ucraina, UK e USA.Il sostegno delle istituzioni premia un Salone di Genova che, dopo le basi del rilancio gettate lo scorso anno, trova il riscontro positivo nell’aumento degli espositori (+21%), i segnali positivi del mercato interno, sottolineato anche dal ritorno degli espositori stranieri che ritrovano nel Made in Italy il loro punto di riferimento.
Il 23 settembre l’appuntamento sarà con la Terza Conferenza nazionale sul turismo costiero e marittimo organizzata d Assomarinas, Federturismo ed Ucina.
(Per maggiori informazioni: www.ucina.net)
Si conferma il grande successo per la #domenicalmuseo, la promozione introdotta nel luglio del 2014 dal ministro Franceschini che prevede l'ingresso gratuito nei musei e luoghi della cultura statali ogni prima domenica del mese. In questa edizione di settembre, è stata registrata una grande affluenza di visitatori nei principali musei e luoghi della cultura statali. A Villa D'Este, per l'elevatonumero di visitatori (circa 7mila) si è dovuto ricorrere al contingentamento degli ingressi (non più di mille persone presenti contemporaneamente nella villa), la situazione si è stabilizzata nel corso della mattinata.
Ancora una volta è il Colosseo a detenere il record con 26.520 visitatori, seguito da Pompei (18.402), dalla Reggia di Caserta (14.680), dal Giardino di Boboli (8.089) e da Castel Sant'Angelo (7.477).
In occasione dell'apertura della Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia e del lancio della promozione #Cinema2day, per cui dal 14 settembre ogni secondo mercoledì del mese andare al cinema costerà solo 2 euro, questa prima domenica del mese è stata dedicata al cinema con una campagna social incentrata su una selezione di alcuni celebri fotogrammi che hanno immortalato il patrimonio culturale italiano e alcune opere che hanno un legame o sono state d’ispirazione per il mondo cinematografico.
(Per maggiori informazioni: www.beniculturali.it)
Il 2 settembre la Commissione Trasporti e Turismo del Parlamento europeo si è pronunciata a favore della creazione di un marchio “Capitale europea del Turismo”. Una iniziativa ispirata ai già noti “Capitale europea della Cultura” e “Capitale europea dello Sport”. Il progetto, dotato di un budget di 2,5 milioni di euro, dovrebbe vedere la luce entro fine anno.
(Per maggiori informazioni: www.europarl.europa.eu)