La proposta avanzata dal Consigliere comunale Velardi di consentire ai locali, bar e ristoranti di Verona di fare musica in modo libero non può essere la soluzione per risollevare i pubblici esercizi dalla crisi e per velocizzare la ripartenza della città - dichiara la Presidente designata di Federturismo Confindustria Marina Lalli.

Se si liberalizzasse l’attività di Pubblico Spettacolo si ignorerebbero una serie di norme di sicurezza, igiene e sull’inquinamento acustico alle quali le imprese d’intrattenimento, che come Federturismo rappresentiamo, si devono scrupolosamente attenere.


Ogni forma di intrattenimento deve essere regolarizzata in un quadro autorizzatorio altrimenti si rischia di favorire l’abusivismo e alimentare la concorrenza sleale a svantaggio di una filiera che si compone di 3000 imprenditori e 90.000 addetti e che da due mesi si trova in grande difficoltà.

Roma, 8 maggio 2020