Menu
  • News 2022

    La transizione energetica nel trasporto passeggeri con autobus non può che essere un processo graduale ed adeguato alle specificità dei singoli comparti, bene quindi le recenti dichiarazioni del Ministro Cingolani, che mettono in guardia da misure troppo rapide che rischiano di creare grossi problemi alla società, ai lavoratori, alle classi più vulnerabili e alle piccole e medie imprese. Questa la posizione di Giuseppe Vinella, presidente di ANAV, l’associazione di Confindustria che rappresenta tutti i comparti del trasporto con autobus. “E’ un discorso realistico – sottolinea Vinella - che condividiamo pienamente e che sosteniamo da tempo quello fatto dal Ministro Cingolani, a margine del convegno di Genova sul PNRR. Il Ministro ha sollevato il tema della convenienza dei veicoli elettrici, che impone una riflessione su tempi e strumenti da utilizzare per maturare il passaggio energetico, soprattutto nell’attuale contesto che vede un’impennata del costo dell’energia dagli effetti dirompenti.

    Il Direttore generale del Trasporto marittimo del MIMS, Teresa Di Matteo, ha firmato il decreto contenente l’elenco unico nazionale dei quiz di teoria e degli esercizi di carteggio del nuovo esame per la patente nautica. Entreranno in vigore 90 giorni dopo la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale e fino ad allora sarà applicata la disciplina vigente. Il provvedimento dà attuazione al decreto del Ministro EnricoGiovannini del 10 agosto 2021, che ha profondamente innovato il programma dell’esame ed è stato accolto con grande soddisfazione da Confindustria Nautica, Confarca e Unasca. Le Associazioni nazionali di categoria plaudono ora al nuovo set di quiz ed esercizi, alla cui realizzazione hanno potuto collaborare grazie al tavolo di confronto istituito dallo stesso Direttore Di Matteo. Un doveroso ringraziamento va al lavoro di rielaborazione dei testi svolto dal II Reparto - Affari giuridici del Comando generale delle Capitanerie di porto, coordinato dal Comandante Massimo Seno.

    “Un progetto credibile ed equo di sviluppo della concorrenza nel TPL richiede una fase di adattamento, per assorbire lo squilibrio economico-finanziario determinato dalla pandemia, favorendo gli investimenti per la transizione ecologica”. È il concetto di fondo che Giuseppe Vinella, Presidente di ANAVConfindustria, ha rappresentato in 10^ Commissione (Industria) del Senato in seno all’audizione sul ddl “Concorrenza” in esame. L’associazione rappresenta 6.000 aziende, 70.000 autobus e un totale di 120.000 addetti.La pandemia ha avuto impatti rilevantissimi sulla redditività del settore e un reale recupero è previsto a partire dal 2025. In questo contesto le imprese di TPL stanno affrontando il complesso processo di transizione ecologica reso ancor più arduo dalla crisi energetica e dall’esplosione di prezzi delle materie prime”.  

    Accogliamo favorevolmente il piano di programmazione messo in atto dalle Istituzioni che lentamente ci porterà ad una condizione effettiva di ripartenza. Un segnale positivo da parte del Governo che purtroppo sembra aver dimenticato quel segmento del mercato legato all’organizzazione di eventi e convegni.Gli alberghi, è ben noto, sono tra le location che ospitano l’organizzazione di meeting e congressi, ma le linee guida vigenti, anziché andare incontro alle esigenze degli operatori rischiano di creare uno stato di caos tale da bloccare completamente l’attività – dichiara Maria Carmela Colaiacovo, Presidente di Associazione Italiana Confindustria Alberghi. 

    Assobalneari Italia esprime sconcerto e preoccupazione per le parole pronunciate dal Commissario europeo all’Economia Paolo Gentiloni relative al futuro delle imprese balneari italiane.  L’associazione, impegnata nella discussione sulla definizione del quadro normativo delle concessioni balneari con altre sigle e rappresentanti di Parlamento e Governo, invita i rappresentanti istituzionali, soprattutto quelli italiani, ad un dialogo costruttivo e coerente con la realtà di un settore che occupa in Italia migliaia di lavoratori e rappresenta un’importante percentuale del turismo italiano, che contribuisce per il 13% al PIL nazionale.   “Considerata la risonanza che le parole del Commissario Gentiloni hanno in Italia e soprattutto in Europa - dichiara il Presidente di Assobalneari Fabrizio Licordari - ci saremmo aspettati più di una dichiarazione semplicistica, che ha come risultato solo quello di aprire a polemiche sterili e non di affrontare il tema del turismo balneare in Italia, su cui da mesi siamo a lavoro con Associazioni, Parlamento e Governo.”