A settembre la bilancia dei pagamenti turistica dell'Italia ha registrato un avanzo di 2,3 miliardi di euro, in linea sia con il saldo nello stesso mese del 2021 sia con quello del 2019. Le entrate turistiche (pari a 5,2 miliardi) sono aumentate del 39% rispetto a settembre dello scorso anno, mentre le uscite (pari a 2,9 miliardi) sono quasi raddoppiate. Nel terzo trimestre le spese degli stranieri in Italia e dei viaggiatori italiani all'estero sono state ampiamente superiori a quelle del corrispondente periodo del 2021 (rispettivamente del 51 e 79 %). Per entrambe sono stati pienamente recuperati i valori pre-pandemici.
Enit, l’Agenzia Nazionale del Turismo italiana si aggiudica a Londra il prestigioso premio Luxury Tourism Board of the Year agli Aspire Awards di Travel Weekly a Londra. Il nuovo percorso intrapreso dall’ente piace agli inglesi. A ritirare il riconoscimento Flavio Zappacosta, country manager Enit in Uk e Eire.Aspire è la rivista trade più importante dedicata al settore “luxury”. Il premio Aspire Awards, che rappresenta una vetrina molto attesa nel panorama del travel e l’anno scorso è toccato alla Nuova Zelanda, è stato istituito nel 2019 per celebrare i migliori enti del turismo, agenti di viaggio, operatori e stakeholders con un’incidenza determinante nel campo dei viaggi di lusso. Ogni anno premia coloro che eccellono nella promozione dell’alta gamma. “L’Italia è un punto di riferimento per i viaggiatori da Uk che figurano ai primi posti della classifica dei turisti stranieri che desiderano trascorrere una vacanza nel nostro Paese, spinti da attrazioni culturali, spiagge e dalla possibilità di praticare sport in vacanza. Punteremo sul rafforzamento dell’offerta turistica in termini luxury. La nostra sede operativa sul mercato Uk e Eire rappresenta anche in questo senso un baluardo delle eccellenze del made in Italy” commenta il ceo Enit Ivana Jelinic.
La Commissione europea si appresta a vietare definitivamente la plastica monouso negli hotel, quindi i flaconcini di shampoo e docciaschiuma nei welcome kit delle camere . La misura dovrebbe essere inserita nel pacchetto normativo con cui l’Ue si propone di ridurre i rifiuti da imballaggio. Secondo l’ultimo rapporto della Commissione circa il 40% di tutta la plastica e il 50% della carta in Ue sono utilizzati negli imballaggi. Senza un intervento nel territorio europeo si verificherebbe un ulteriore aumento dei rifiuti da imballaggio del 19% entro il 2030. In alternativa ai flaconi, gli alberghi dovranno dotarsi di distributori riutilizzabili più grandi o eliminare gli articoli da bagno gratuiti. La proposta della Commissione sarà presto esaminata dal Parlamento europeo.
La Commissione europea propone nuove regole sui dati personali forniti in anticipo dai passeggeri dei voli aerei (dati Api), per una miglior gestione dei controlli alle frontiere e maggior sicurezza all’interno dell’Ue, migliorando la lotta a reati gravi e terrorismo. . Le nuove regole saranno applicate su tutti i voli, anche privati e charter, e vedranno una raccolta uniforme dei dati, con obblighi in particolare in entrata nell’area Schengen, anche di contrasto all’immigrazione irregolare e, su alcuni voli interni, per il contrasto alla criminalità. Tra le nuove regole si punta tra l’altro a istituire un router centrale, che fungerà da punto unico di ricezione e successiva distribuzione dei dati, sostituendo l’attuale sistema costituito da più connessioni tra vettori aerei e autorità nazionali. Si punta a migliorare l’uso dei dati Api nei controlli dei passeggeri prima del loro arrivo alle frontiere esterne, e a rafforzare la lotta alla criminalità e al terrorismo, chiudendo una lacuna importante nelle norme Ue sulla protezione e trasmissione dei dati. Parlamento europeo e Consiglio dovranno esaminare ora la proposta della Commissione e una volta adottata, le regole sui dati Api saranno direttamente applicabili nell’Ue. Queste proposte completano altri sistemi e iniziative dell’Ue nella gestione e sicurezza delle frontiere, in fase di implementazione nel corso del 2023 (come il sistema ‘Entry Exit’ e ‘European Travel Information Authorisation’).
Prosegue il sostegno dell’Europa a favore delle imprese dell’Italia meridionale. La Commissione europea ha infatti approvato, la richiesta avanzata dal Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali di autorizzare l’estensione per ulteriori 12 mesi della durata dell’esonero contributivo a favore del sud nel contesto della guerra in Ucraina. La Commissione Ue ha approvato anche l’aumento del budget di 5,7 milioni di euro e i massimali per impresa fino a 2 milioni. Di fatto la decontribuzione dedicata al meridione – si tratta di un esonero contributivo del 30% – sarà accessibile fino al 31 dicembre 2023, per tutto il prossimo anno, e avrà come riferimento i rapporti di lavoro dipendente, in favore dei datori di lavoro privati con sede in una delle Regioni del sud (Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia).