C’è anche Roma tra le nove città a rischio overtourism nel mondo, secondo lo studio Destination 2030 del Wttc - World Travel & Tourism Council, insieme ad Amsterdam, Barcellona, Parigi, Praga, Stoccolma, oltre a San Francisco, Toronto e Vancouver.
Lo studio, effettuato con la collaborazione di JLL, rileva come il 45% degli oltre 1,4 miliardi di turisti nel mondo, l’anno scorso, abbia scelto per la propria vacanza di visitare le città. Nelle 300 città più grandi si è arrivati a superare il tetto dei 500 milioni di viaggi.
Oltre a questa prima rosa di mete a rischio ci sono altri 12 centri urbani tra cui Londra, Dublino, Madrid, Siviglia e Berlino, ma anche New York, Miami, Las Vegas e Sydney.
Bangkok, Città del Capo e Istanbul sono le città a maggiore impulso turistico, mete nelle quali la pressione dell’incoming sta aumentando più velocemente che nel resto del mondo.
Dubai, Hong Kong, Tokyo, Singapore e Washington sono, invece, le metropoli maggiormente in grado di far fronte alla pressione del turismo: si tratta di centri prettamente finanziari che finora hanno registrato una quota di viaggi leisure inferiore ad altre grandi città.
( Per maggiori informazioni: https://www.wttc.org/publications/2019/destination-2030/)