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  • I Soci

    Confindustria Nautica ha preso parte alla tappa di Singapore del tour mondiale dell’Amerigo Vespucci, occasione in cui è stata presentata la XII edizione di Esportare la Dolce Vita, il rapporto realizzato dal Centro Studi di Confindustria, con il sostegno di Unicredit e in collaborazione con Sace, che analizza il potenziale del Bello e Ben Fatto nei mercati mondiali.

    LA NAUTICA DA DIPORTO ITALIANA AMBASCIATRICE DEL MADE IN ITALY NEL MONDO

    Cecchi: “La nautica è la sintesi perfetta della capacità di trasformare una leadership industriale in un veicolo di turismo pregiato”

    Confindustria Nautica ha preso parte alla seconda edizione del Forum Internazionale del Turismo in programma a Firenze, presso la Fortezza da Basso, l’8 e 9 novembre 2024.

    CECCHI: “GLI EMIRATI ARABI UNITI RAPPRESENTANO UNA DELLE PIU’ DINAMICHE DESTINAZIONI DELL’EXPORT DELL’ECCELLENZA DELLA NAUTICA DA DIPORTO ITALIANA”

    IL MADE IN ITALY È LEADER MONDIALE NEL SETTORE DI COMPONENTISTICA E ACCESSORI NAUTICI

    Al via martedì 19 novembre il METSTRADE di Amsterdam, il Salone internazionale dedicato agli operatori del settore della componentistica e degli accessori per l’industria nautica da diporto, che si concluderà il 21 novembre prossimo.

    Figura cardine del MIT, è stata per oltre dieci anni il riferimento per l’industria nautica nazionale, cui ha riservato sempre una particolare considerazione durante la sua carriera fino ai vertici dell'Amministrazione.

    Confindustria Nautica ha partecipato alla CLIA Cruise Week Europe a Genova fino al 14 marzo con una collettiva di aziende associate per promuovere il Made in Italy nautico e esplorare nuove opportunità di business nel mercato della crocieristica internazionale.

    Confindustria Nautica, riunita ieri nell’Assemblea annuale dei Soci, ha presentato l’analisi previsionale sull’andamento del settore realizzata dall’Ufficio Studi dell’Associazione sulla base di un’indagine condotta su un campione significativo di aziende associate.

    Confindustria Nautica, riunita l'11 dicembre nell’Assemblea annuale dei Soci, ha presentato l’analisi previsionale sull’andamento del settore realizzata dall’Ufficio Studi dell’Associazione sulla base di un’indagine condotta su un campione significativo di aziende associate.

    Confindustria Nautica esprime profondo cordoglio per la tragica e prematura scomparsa di Paolo Vitelli, imprenditore illuminato e figura cardine dell’industria nautica nazionale e internazionale. Presidente e fondatore di Azimut Benetti, Paolo Vitelli ha saputo trasformare la sua visione innovativa in una realtà leader mondiale nella progettazione e costruzione di yacht d’eccellenza, contribuendo in maniera decisiva alla promozione del Made in Italy.

    COMPETITIVITÀ DELLA BANDIERA ITALIANA, DESTAGIONALIZZAZIONE DEL TURISMO, TRANSIZIONE ECOLOGICA E FORMAZIONE PROFESSIONALE I PUNTI IN COMUNE CON CONFITARMA E FINCANTIERI

    PRESENTATO IL DDL SULLA RIFORMA DELLA PORTUALITA’ TURISTICA.

    IL PUNTO SU PORTUALITA’ TURISTICA, SERVIZI NAUTICI, COLLEGATO ALLA LEGGE DI BILANCIO SULLA BLUE ECONOMY, SALONE NAUTICO INTERNAZIONALE DI GENOVA E DATI DI SETTORE

    AL SALONE DI GENOVA CI SARA’ UNA GIORNATA DEDICATA AL TURISMO

    ENTRANO NEI CONSIGLI DI PRESIDENZA DI SETTORE: FINCANTIERI YACHTS, ROSSINAVI, TANKOA YACHTS PER I SUPERYACHT, ITALIA YACHTS PER LA VELA, VOLVO GROUP ITALIA PER I MOTORI, ITALIAN SHIP & YACHT BROKERS ASSOCIATION PER I SERVIZI.

    Frutto del lavoro di confronto tra l’Associazione nazionale di categoria e della filiera e la Direzione Generale del MIT, contiene numerose semplificazioni a favore di cantieri, operatori e diportisti, nonché il nuovo “patentino” nautico, la rivisitazione delle dotazioni di sicurezza e la disciplina di nuove attività commerciali. È auspicata la più rapida adozione in Gazzetta Ufficiale.

    Pichetto Fratin: l’industria nautica da diporto è un modello nazionale da copiare

    CECCHI AL BATTESIMO DEL NUOVO SITO PRODUTTIVO DI MV MARINE DI STRIANO

    UN FITTO PROGRAMMA DI APPUNTAMENTI SUL TERRITORIO PER VALORIZZARE L’ECCELLENZA DELLA PRODUZIONE DELLA FILIERA NAUTICA NAZIONALE, LEADER MONDIALE ASSOLUTA E REGINA DELL’EXPORT.

    PROGETTISTI E DESIGNER A CONFRONTO SU MADE IN ITALY E NUOVE SFIDE DEI SETTORI DI ECCELLENZA DI NAUTICA DA DIPORTO E ARREDO.

    Con la partecipazione al Boot di Düsseldorf si è conclusa la prima tappa del progetto 2024 di promozione internazionale del 64° Salone Nautico Internazionale di Genova e di sostegno delle aziende italiane ambasciatrici del Made in Italy del settore a livello globale.

    L’EXPORT DELLA PRODUZIONE CANTIERISTICA NAUTICA ITALIANA HA RAGGIUNTO NEL 2023 LA CIFRA RECORD DI 4 MILIARDI DI EURO

    IL MADE IN ITALY SI CONFERMA LEADER ASSOLUTO NELLA PRODUZIONE DEI SUPERYACHT CON IL 51,4% DEGLI ORDINI A LIVELLO MONDIALE.

    CECCHI: SI RENDONO FINALMENTE PIÙ COMPETITIVI I PROFESSIONISTI ITALIANI DEL SETTORE; DAL NUOVO TITOLO SEMPLIFICATO 3.000 NUOVI POSTI DI LAVORO.

    Confindustria Nautica comunica che, alla luce dell'intervenuta revoca della misura interdittiva e delle motivazioni espresse dal Tribunale del Riesame di Genova, Saverio Cecchi ha revocato la sua decisione di autosospensione temporanea dall’incarico dell’8 maggio u.s. e ha ripreso il pieno esercizio delle funzioni di Presidente dell’associazione Confindustria Nautica.

    È sulla rampa di lancio la nuova versione di Fri-Tur, l’agevolazione del Pnrr dedicata alle imprese del settore turistico.

    • i passeggeri delle navi Costa in arrivo a Savona potranno usufruire di escursioni a Genova con treni charter dedicati
    • una nuova iniziativa nell’ambito dei servizi integrati nave-treno promossi dalle due compagnie per incentivare la mobilità turistica sostenibile attraverso collegamenti già operativi in altre aree quali Civitavecchia-Roma

    Il Destination Wedding italiano celebra il suo successo con un appuntamento esclusivo: dal 18 al 21 febbraio 2025, Palermo ospiterà la terza edizione di Italy for Weddings – The Event, organizzata da Italy for Weddings, la divisione wedding di Convention Bureau Italia.

    L’analisi del Centro di formazione e ricerca sui consumi (Crc)-Assoutenti sulle tratte nazionali ha preso in esame un volo di andata e ritorno dalle principali città italiane con partenza venerdì 29 marzo e ritorno martedì 2 aprile e ha verificato che chi acquista oggi un biglietto A/R per Catania spende un minimo di 365 euro partendo da Torino, 319 euro da Verona, 317 euro da Venezia.

    L’analisi del Centro di formazione e ricerca sui consumi (Crc)-Assoutenti sulle tratte nazionali ha preso in esame un volo di andata e ritorno dalle principali città italiane con partenza venerdì 29 marzo e ritorno martedì 2 aprile e ha verificato che chi acquista oggi un biglietto A/R per Catania spende un minimo di 365 euro partendo da Torino, 319 euro da Verona, 317 euro da Venezia.

    Tutto sembra destinato a costare di più rispetto alla scorsa estate, con rincari che il più delle volte dovrebbero aggirarsi in media sul 15-20% secondo le indagini di Assoutenti, condotta insieme al Centro di formazione e ricerca sui consumi (Crc), che località per località individua il costo di una vacanza ferragostana di una famiglia media, e quella del Codacons, che si concentra sui lidi più cari d’Italia.

    È quanto emerge dagli studi di Global Blue e Agility Research & Strategy, presentati oggi a Milano

    In vista del G7 turismo che si terrà in autunno a Firenze, Confindustria Alberghi organizza una serie di incontri per analizzare con operatori e stakeholder del settore le principali direttrici di sviluppo dell’industria alberghiera

    In linea con il trend favorevole del leisure anche il turismo congressuale italiano sta vivendo una stagione di grande positività: aumentano infatti i congressi e gli eventi business realizzati in Italia. Il quadro emerge dall’Osservatorio Italiano dei Congressi e degli Eventi-OICE, la ricerca dall’associazione della meeting industry italiana Federcongressi&eventi e realizzata dall’Alta Scuola di Economia e Relazioni Internazionali dell’Università Cattolica del Sacro Cuore – ASERI. La decima edizione dello studio di settore che monitora annualmente l’andamento del comparto è stata presentata il 20 giugno a Roma nella sede dell’ENIT-Agenzia Nazionale del Turismo. 

    25 aprile e 1 maggio: le tendenze del settore alberghiero

    A partire dalla fine del 2022 il tasso di default del turismo si è mantenuto stabile intorno al 4%, evidenziando una rischiosità del comparto superiore rispetto alla media delle società di capitali italiane, secondo un’analisi condotta da Crif, che grazie al proprio ecosistema di dati aggregati fotografa le caratteristiche del settore, analizzando in particolare l’andamento del credito in termini di erogazioni e rischiosità e le performance delle imprese dal punto di vista dei pagamenti commerciali.

    I dati emersi dall’indagine condotta da Crocierissime su un campione rappresentativo di intervistati, rivelano che nel primo trimestre del 2024 le prenotazioni di nuclei familiari sono aumentate del 13% rispetto al corrispondente periodo dello scorso anno, che a sua volta aveva registrato un +10% sul 2022. E questo trend sembra destinato a intensificarsi.

    L'economia italiana cresce, il pil è salito nel primo trimestre di +0,3%, ma a velocità diverse: è positivo il turismo su livelli record, bene i servizi in moderata crescita, e l'export netto. Male invece l'industria, con produzione e consumi di beni che si sono contratti. A pesare sonoi problemi nei trasporti mondiali di merci, l'energia ancora cara, i tassi ai massimi.

    Il wedding degli stranieri in Italia è ormai diventato un affare per tutta la filiera turistica. Lo scorso anno secondo la ricerca “Destination Wedding in Italy”, elaborata dal Cst – Centro Studi Turistici di Firenze - sono stati 13.600 i matrimoni di stranieri celebrati nel nostro Paese, prevalentemente con rito simbolico (64% dei casi), pari a un +22% sul 2022.

    Nel 2024 sono previsti oltre 12.000 matrimoni di coppie internazionali in Italia e sono in crescita, come attesta l’osservatorio di Destination Wedding Italy elaborato dal Cst – Centro Studi Turistici di Firenze - che nella sua stima previsionale valuta almeno 1.200 eventi matrimoniali in più, con un incremento di circa l'8%.

    Il turismo dei Cammini, una nicchia di mercato analizzata recentemente dal Cst – Centro Studi Turistici di Firenze - vanta una platea che attingendo anche da un’indagine Enit-Tci ad oggi conta 2,7 milioni di appassionati, con un volume d’affari di almeno 7 miliardi di euro.

    La città di Roma si conferma la regina del turismo culturale in Italia, ma è Firenze con la sua piazza del Duomo, la più amata dai viaggiatori secondo quanto emerge dal report sul turismo culturale 2024 di The Data Appeal.

    Data Appeal ha analizzato l’andamento dei flussi, le tariffe OTA e i voli GDS a settembre e ottobre in quattro delle più importanti destinazioni dell’estate europea, Francia, Grecia, Italia e Spagna e dal report sono emersi interessanti punti chiave, con un dato che spicca su tutti: a settembre e ottobre gli americani ed i tedeschi si confermano i mercati di riferimento per gran parte delle aree mediterranee, a conferma di un trend internazionale secondo cui gli Stati Uniti, la Germania, il Regno Unito, la Cina e la Francia sono oggi le cinque maggiori fonti di viaggiatori al mondo.

    In media i giovani viaggiano almeno una volta l’anno e il 72% di loro considera viaggiare una priorità, specialmente i Millennials (26 – 30 anni).

    Oltre un miliardo di euro fino al 2033, circa 100 milioni all’anno, sono le cifre stanziate nel ddl Montagna, che il 15 febbraio ha ricevuto il via libera definitivo del governo in Consiglio dei ministri e ora è pronto per l’iter parlamentare. Firmato anche il decreto per trasferire i 202,5 milioni destinati nel 2023.

    “La giornata del 14 gennaio segna un passo importante per la tutela delle nostre imprese: è ufficialmente avviato l’esame preliminare del DDL che introduce un regolamento per contrastare le recensioni false.

    L'Italia è in grado di superare il resto dell'Europa per fatturato alberghiero e capace di attirare investitori, soprattutto nel segmento alto secondo Deloitte Real Estate & Hospitality.

    Secondo lo studio di Deloitte “L’impatto economico e occupazionale del turismo e la digitalizzazione nei Borghi più belli d’Italia” i borghi contribuiscono ogni anno all’economia italiana per oltre 5 miliardi di euro, generando un impatto positivo su occupazione e entrate fiscali.

    Secondo un'analisi di Deloitte sul settore dell’hospitality su un totale 2023 di 47 miliardi di euro di investimenti alberghieri quelli del continente europeo sono stati pari a 16 miliardi di euro e quelli in Italia sono arrivati a 1,6 miliardi di euro.

    Cresce il numero di americani che sceglie di non viaggiare quest’estate a causa dei prezzi elevati. Lo rivela l’indagine 2024 Summer Travel Survey di Deloitte, secondo la quale il 48% di loro prevede di viaggiare e soggiornare in alloggi a pagamento quest’estate, con un leggero calo (di 2 punti) rispetto all’anno scorso concedendosi 2,3 viaggi rispetto ai 3,1 del 2023.

    La semplice ricerca di tempo da trascorrere con la famiglia attraverso esperienze di viaggio più significative e in gruppi più piccoli è diventata prevalente nelle prenotazioni delle famiglie quest’anno, e i fornitori prevedono che questi comportamenti cresceranno nel 2024. Secondo un’indagine di Deloitte sui viaggi per le vacanze del 2023, i viaggi motivati dal tempo perso durante la pandemia sono scesi di sette punti tra l’estate e l’inizio della stagione dei viaggi per le vacanze, passando dal 19% degli intervistati al 12% Lo studio 2023 della Family Travel Association ha rilevato che tra i nonni intervistati, la motivazione principale per intraprendere un viaggio multigenerazionale è che si tratta di un ottimo modo per legare come famiglia (76%), seguito dal piacere di trascorrere del tempo prolungato con i nipoti (63%). L’82% degli intervistati ha dichiarato che i viaggi avvicinano la famiglia. Il tempo trascorso con i propri cari è stato il principale motivo di viaggio nell’indagine Deloitte, passando dal 47% durante l’estate al 58% alla fine di settembre. I viaggi celebrativi – viaggi incentrati su compleanni, lauree e altri traguardi – sono in aumento.

    Entro il 2040 i viaggiatori arriveranno a quota 2 miliardi 400 milioni, 936 milioni in più rispetto al miliardo 464 milioni registrato nel 2019 secondo lo studio ‘Travelers and NextGen Destinations’ realizzato da Deloitte, in collaborazione con Google, nell’individuare la forte accelerata del turismo come motore trainante dell’economia mondiale.

    Entro il 2040 i viaggiatori nel mondo arriveranno a quota 2 miliardi 400 milioni, 936 milioni in più rispetto al miliardo e 464 milioni registrato nel 2019, una forte accelerata del turismo come motore trainante dell’economia mondiale, certificata dallo studio Travelers and NextGen Destinations realizzato da Deloitte in collaborazione con Google.

    Le previsioni dell’Istituto Demoskopika segnano un incremento dei flussi turistici in Italia a luglio: ben 18,2 milioni di arrivi e 75,6 milioni di presenze, con una crescita rispettivamente pari all’1,5% e all’1,0% rispetto allo stesso periodo del 2023.

    Ad agosto Demoskopika stima un tasso di inflazione turistica in aumento dell’1,0% su base mensile e del 4,6% su base annua (da 4,1% del mese precedente).

    Ad agosto Demoskopika stima un tasso di inflazione turistica in aumento dell’1,0% su base mensile e del 4,6% su base annua (da 4,1% del mese precedente).

    L’estate 2024 per il turismo in Italia si sta prospettando come un periodo di grande successo, con previsioni che indicano un aumento significativo delle prenotazioni e delle presenze con una crescita sia nel turismo domestico che in quello internazionale. Secondo le analisi di Demoskopika, l’Italia potrebbe registrare un record di 65,8 milioni di arrivi e oltre 266 milioni di presenze, con un incremento del 2,1% e dell’1,1% rispetto al 2023.

    Secondo i calcoli previsionali di “Tourism Forecast 2024”di Demoskopika, per il 2024 si prevedono 130,3 milioni di arrivi e 445,3 milioni di presenze, con un decremento rispettivamente del 2,5% e dello 0,4% rispetto al 2023, segnato da 133,6 milioni di arrivi e 447,2 milioni di pernottamenti.

    La nota previsionale “Tourism Forecast Summer 2024” di Demoskopika prevede per la stagione estiva un incremento dei flussi turistici in Italia: 65,8 milioni di arrivi e oltre 266 milioni di presenze, con una crescita rispettivamente pari al 2,1% e all’1,1% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, segnato da 64,4 milioni di arrivi e poco più di 263 milioni di pernottamenti.

    Inflazione turistica in calo, ma tariffe dei voli alle stelle secondo Demoskopika, l'Italia risulta essere sotto la media Ue: a ottobre l’indice nazionale dei prezzi al consumo turistico per l’intera collettività (Nict) diminuisce dell’1,3% su base mensile e del 3,8% su base annua dal +4,6% del mese precedente, in un quadro di generale stabilità. È l’effetto combinato del calo dei pacchetti vacanza, dei servizi ricettivi e ristorazione, villaggi vacanze e hotel.

    Demoskopika, nella sua nota previsionale ‘Tourism Forecast Winter 2025’, prevede per la stagione invernale in arrivo (da dicembre a marzo) un ribasso dei flussi: 26,7 milioni di arrivi e 78 milioni di presenze, con un decremento rispettivamente pari al -1,3% e al -2,8% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.

    Ci sono Venezia, Milano, Firenze e Roma, le classiche vittime dell'over tourism, c’è la regina dell’estate Rimini, ma anche mete più inattese come Bolzano, Livorno, Trento e Verona nelle destinazioni provinciali più a rischio da quanto emerge dall’Indice Complessivo di Sovraffollamento Turistico (Icst), ideato in chiave ancora sperimentale da Demoskopika e la cui mappa interattiva è stata pubblicata al fine di valutare complessivamente il sovraffollamento turistico-over tourism attraverso una combinazione di 5 indicatori che riflettono diverse dimensioni dell’impatto turistico.

    Secondo l’indagine di Demoskopika, sono oltre 18,2 milioni gli arrivi (+3.2% sul 2023) e 85,6 milioni le presenze turistiche (+0.8%) previste ad agosto e a spingere maggiormente è la crescita del mercato estero, con più di 8,8 milioni di stranieri (+8%) in arrivo.

    Per l’estate 2024, secondo un'indagine di Demoskopika sono previsti 65,8 milioni di turisti stimati tra italiani e stranieri, per una spesa che supererà i 43 miliardi di euro.

    Secondo quanto emerge dal Regional Tourism Reputation Index di Demoskopika per il 2023, l'Italia ottiene il primato in quasi tutti gli indicatori, ma non nell'utilizzo istituzionale dei social.

    Il Ministero del Turismo è lieto di annunciare la propria partecipazione a DEPLOYTOUR, un progetto finanziato dalla Commissione Europea che mira a creare uno spazio comune europeo per i dati turistici. L’iniziativa, avviata a ottobre 2024 e della durata di tre anni, rappresenta un’opportunità unica per promuovere la digitalizzazione e la sostenibilità del settore turistico, rafforzando la competitività dell’ecosistema europeo.

    Il 64° Salone Nautico Internazionale di Genova è pronto ad accendere i riflettori sulla quinta edizione del Design Innovation Award, l’evento che premia e celebra l’eccellenza e l’innovazione nel mondo della nautica.

    DIECI LE CATEGORIE DEGLI AWARD OLTRE A TRE PREMI SPECIALI - INNOVAZIONE, CARRIERA E TALENTO - ASSEGNATI A PROGETTI PARTICOLARMENTE DISTINTIVI PER ORIGINALITÀ, SOSTENIBILITÀ E IMPATTO SOCIALE.

    Destination Italia S.p.A., la maggiore Travel Tech italiana, leader nel turismo Incoming esperienziale nel segmento Luxury, ha raggiunto il valore di oltre 35 milioni di euro in termini di volume d’affari delle prenotazioni turistiche nei primi 6 mesi dell’anno, segnando un incremento del 6% rispetto al 30 giugno 2023, quando il valore si attestava a 33 milioni di euro.

    Il turismo scolastico è tornato a livelli pre-pandemici, addirittura superando il 2019 secondo l’indagine ‘Turismo scolastico, strumenti e prodotti di supporto alla didattica: dati e tendenze degli istituti scolastici italiani’ 2023/2024, condotta da Didatour, che ha coinvolto insegnanti di ogni ordine e grado in tutta Italia, rivelando un aumento significativo delle uscite didattiche e dei viaggi d’istruzione. Rispetto allo scorso anno scolastico aumentano le mete artistiche e culturali che vengono scelte dal 49% delle scuole primarie, dal 77% delle secondarie di primo grado e dal 59% delle secondarie di secondo grado. In calo le esperienze naturalistiche a causa delle condizioni meteorologiche imprevedibili. Anche nell’anno scolastico 2023/2024, per le gite di più giorni, docenti e studenti preferiscono l’Italia (43% contro l’11% delle mete estere). Le città più visitate sono Firenze, Napoli e Roma seguite da Trieste, Venezia, Milano, Perugia e Torino.
    Le scuole secondarie di secondo grado optano per viaggi di più giorni (85%) come anche le secondarie di primo grado (75%); rimane positivo il trend delle uscite lunghe anche per le primarie (25%), tenendo conto che il dato pre-pandemico era decisamente molto basso (8%).

    “I porti turistici sono luoghi d’approdo, ma anche di partenza: è da qui che, una volta sbarcati, si va alla scoperta dei territori italiani – dichiara il ministro del Turismo Daniela Santanchè, presentando l’intervento ‘Wi-Fi by Italia.it’ da dal Catania Cruise Terminal del porto, uno dei porti aderenti all’iniziativa–.

    Secondo le analisi del Team Research di Dils il 2024 si è concluso con investimenti complessivi pari a circa 9,8 miliardi di euro.

    • in occasione dell’uscita del film un treno pellicolato

    Approvata il 2 ottobre in CDM la modifica alla riforma del Decreto Migranti (gestione dei flussi migratori), che prevede una maggiore responsabilizzazione del datore di lavoro per evitare le truffe e una semplificazione digitale delle procedure per rendere più snello il processo per i datori di lavoro e i lavoratori stranieri.

    Martedì 22 ottobre | ore 14:30 | Piattaforma Zoom

    Tutte le novità promosse e ottenute da Confindustria Nautica nella sua attività di rappresentanza istituzionale della filiera della nautica da diporto.

    È entrato in vigore il 21 ottobre, il nuovo Regolamento di attuazione del Codice della nautica da diporto (DECRETO 17 settembre 2024, n. 133, Regolamento di modifica al decreto 29 luglio 2008, n.146), frutto dell'intensa attività di rappresentanza della filiera della nautica da diporto costantemente esercitata da Confindustria Nautica nell'interesse del settore e dell’utenza. Tra i 101 articoli del provvedimento molte sono le novità che riguardano cantieristica, refitting, porti, professioni, superyacht e piccola nautica, intervenendo su tutte le materie che regolano il comparto in termini di semplificazioni burocratiche, sostegno allo sviluppo del settore e sviluppo della nautica sociale.

    “Sulla piccola nautica c’è un pacchetto di interventi che, complessivamente, vuole sostenere il segmento che più ha sofferto il rincaro del costo del denaro e l’instabilità internazionale” - ha dichiarato Piero Formenti, Vice Presidente di Confindustria Nautica. “Esattamente come sul tema del nuovo patentino D1, anche sulla sicurezza della navigazione il Regolamento offre un intervento tecnicamente molto equilibrato, tra implementazione dei dispositivi, semplificazione degli adempimenti e innovazione tecnologica”.

    Secondo le ultime rilevazioni di eDreams il 20% dei nostri connazionali per quest'estate ha prenotato destinazioni italiane, la stessa percentuale ha scelto la Spagna e l’11% la Grecia.

    Secondo gli ultimi dati dell’Ebtl nel 2023 gli arrivi complessivi negli esercizi alberghieri della Capitale sono stati 13,7 milioni, il 5,6% in più rispetto al 2019, mentre le presenze hanno toccato quota 31,4 milioni (+2,65% sul 2019). Gli arrivi italiani sono stati circa 5 milioni (+6,7% sul 2019), le presenze 9,6 milioni (+6,4% rispetto al 2019). Gli arrivi stranieri hanno superato gli 8,7 milioni (+5% sul 2019), le presenze i 21,8 milioni (+1% sul 2019).

    Il turismo sostenibile e di alta gamma in Italia continua a crescere con 215 mln di presenze turistiche ed una spesa di 62 mld di euro, i visitatori dall’estero, soltanto nel mese di agosto, sono stati circa 40 mln e hanno mosso un giro d’affari corrispondente a più di 6 mld e mezzo di euro. Il turismo di alta gamma costituisce ormai un comparto consolidato che nel nostro Paese vale un quarto della spesa turistica totale (circa 25 mld) e che in Europa raggiunge quota 170 mld di euro, con un potenziale ancora inespresso che potrebbe arrivare a 520 mld di euro secondo i dati Eccia – European Cultural and Creative Industries Alliance.

    Ci sono già le premesse di ciò che cercheremo nei viaggi che ci aspettano nel 2025 nel report ‘A year in travel by eDreams ODIGEO 2024’, che analizza prenotazioni e ricerche per viaggiare nel 2024 e nel 2025.

    È Parigi la meta preferita dagli italiani, che in questo mese hanno un’occasione in più per visitare la Ville Lumière quale la riapertura di Notre Dame secondo quanto emerge dalle rilevazioni di eDreams, che ha analizzato le prenotazioni per il mese, compreso Natale 2024 e Capodanno.

    Una nuova ricerca di mercato di  eDreams ODIGEO rivela che la stragrande maggioranza dei consumatori a livello globale (84%) continua a dare priorità ai viaggi nei propri bilanci personali, nonostante il contesto macroeconomico. In Italia, i partecipanti hanno fornito risposte simili, con l’87% che sottolinea l’importanza del viaggio nel proprio bilancio familiare. Solo il 2% dei partecipanti in Italia e il 3% a livello globale ha dichiarato di non ritenere importante inserire i viaggi nella pianificazione del proprio bilancio. Le statistiche provengono da uno studio condotto dalla società di ricerca OnePoll, su 10.000 intervistati a livello internazionale, tra cui 1.000 partecipanti in Italia. Le priorità e i valori dei viaggiatori sono destinati a cambiare nei prossimi 25 anni in linea con i cambiamenti generazionali, come lo sviluppo rapido delle nuove tecnologie. Ad esempio, il sondaggio ha rivelato che i giovani sono in genere più propensi delle generazioni più anziane a prendere decisioni su come e dove viaggiare basandosi sulla connettività digitale o sull’inclusività sociale, offrendo un potente spunto su ciò che sarà più importante per i viaggiatori nei decenni a venire. La convenienza economica rimane una delle priorità per i viaggiatori di tutte le fasce d’età, con una media del 48% che la considera prioritaria in Italia e del 55% a livello globale. In particolare, i baby boomer mostrano una maggiore propensione a dare priorità al costo quando pianificano un viaggio, con il 69% dei partecipanti alla survey a livello globale di età superiore ai 45 anni che si concentra su questo aspetto.

    Cambiano le preferenze dei consumatori che adesso desiderano una maggiore scelta e flessibilità nelle prenotazioni di viaggi.

    Lo studio di eDreams ODIGEO condotto su 10.000 intervistati a livello globale, inclusi 1.000 rispondenti in Italia rivela che l’adozione di strumenti basati sull’intelligenza artificiale tra i viaggiatori sta diventando sempre più comune, con il 79% degli intervistati italiani che afferma di utilizzarli già in ambito viaggi, o che sarebbe interessato ad esplorarli in futuro, un dato anche superiore alla media internazionale, del 73%.

    Con il 99,5% dei voti, parte con un segnale forte di coesione il mandato di Emanuele Orsini alla presidenza di Confindustria.

    Tra i punti del suo primo intervento, il neo presidente della confederazione ha sottolineato il ruolo del turismo per l’economia e l’export italiano

    Un Presidente che arriva anche dal settore alberghiero

    Secondo l’Enac nel primo semestre del 2024 si è assistito ad un significativo incremento del traffico aereo rispetto allo stesso periodo del 2023: con un aumento dei passeggeri del +12%.

    Secondo l’Enac nel primo semestre del 2024 si è assistito ad un significativo incremento del traffico aereo rispetto allo stesso periodo del 2023: con un aumento dei passeggeri del +12%.

    Secondo gli ultimi dati dell'Enac i passeggeri transitati negli aeroporti italiani nel 2023 sono stati 197.128.729, il 20% in più del 2022, con 68,6 milioni sui voli nazionali e 128,5 milioni per i collegamenti internazionali.

    Enav ha chiuso il 2023, anno record, con ricavi per 1 miliardo e lancia un Piano al 2026 sui ricavi non regolati.

    Enav chiude i primi tre mesi dell’anno con ricavi totali consolidati a 193,6 milioni di euro, in aumento del 9,5% rispetto al primo trimestre 2023, grazie principalmente all’andamento del traffico aereo e al correlato incremento del fatturato da attività operative. Il risultato netto è negativo per 13,8 milioni, in miglioramento rispetto al primo trimestre 2023 in cui la perdita era di 21,8 milioni.

    Enav segnala nei primi 9 mesi del 2024 un record storico di traffico aereo sull’Italia trainato dai voli internazionali. Il traffico di rotta e di terminale è in aumento rispettivamente del 10,8% e del 10,7% in termini di unità di servizio rispetto allo stesso periodo del 2023.

    ENDU, la più importante piattaforma in Italia di servizi dedicata agli sport, ha reso noti i risultati della ricerca dedicata ai trend del turismo sportivo, con dati su comportamenti e preferenze dei viaggiatori, realizzata in collaborazione con Destination Italia.

    • L’ITALIA E LE NUOVE STRATEGIE PER UN MADE IN ITALY VINCENTE ALL’ESTERO
    • VERSO UN OSSERVATORIO ECONOMICO SULLA MEETING INDUSTRY

    Enit in Bit a Milano dal 4 al 6 febbraio 2024 presenta tutti i trend della nuova industria del turismo italiano alle prese con la seconda rivoluzione digitale, l’avanzare del cambiamento climatico e dell’outdoor.

    Esperienza e competenza a servizio del turismo italiano

    L’estate italiana si illumina di eventi. Oltre 4.000, tra concerti, festival, conferenze e manifestazioni sportive, calamiteranno più di 28 milioni di visitatori, sia nazionali che internazionali, nel periodo giugno-settembre 2024.

    Nel 2023 sono stati 54,6 milioni i vacanzieri tedeschi che hanno effettuato viaggi di 5 o più giorni, in crescita del +14,2% rispetto all’anno precedente secondo quanto rivela Enit su dati Banca d’Italia, dati Drv, Data Appeal e da una indagine specifica della sede estera Enit.

    L’estate 2024 non è ancora alle porte ma gli italiani hanno le idee chiare: la vacanza ideale sarà nei prossimi anni all’insegna del ‘plein air’ secondo l’indagine condotta a fine 2023 da Enit, in collaborazione con Human Company e Istituto Piepoli, che ha messo in evidenza una netta preferenza per viaggi in libertà e a contatto con la natura, con 1 italiano su 4 che conferma la propria predilezione per il campeggio.

    Un italiano su cinque, precisamente il 22% dei 30 milioni di connazionali che andranno in vacanza quest’estate, sceglierà o ha già scelto, una location all’aria aperta con in primis campeggi e agriturismi secondo l’indagine dell’Osservatorio del turismo outdoor, realizzata da Enit in collaborazione con Human Company e Istituto Piepoli.

    • In chiaroscuro l’andamento delle città d’arte nel mese clou dell’estate
    • Presidente Colaiacovo: “Il costante interesse da parte del turismo internazionale anche verso le destinazioni balneari è un fattore importante.”

    Secondo il report dell'ETC l’intenzione di viaggiare tra maggio e ottobre 2024 tra gli europei intervistati ha raggiunto il 75% che segna un significativo aumento del 3% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.

    Dall’ultimo Barometro dei viaggi a lungo raggio (Lhtb) pubblicato dalla European Travel Commission (Etc) risulta che i viaggiatori internazionali mostrano una maggiore cautela nel programmare viaggi in Europa tra settembre e dicembre di quest’anno.

    Sfide come l’overtourism e l’aumento dei costi non incrinano un quadro complessivamente ‘positivo’, all’interno del quale l’Italia, secondo le rilevazioni di maggio 2024 della European Travel Commission, si conferma destinazione più attrattiva (8,4% delle intenzioni di viaggio) seguita da Spagna (8,1%), Francia (7,1%) e Grecia (6,3%) con il 75% degli europei che intende effettuare almeno un viaggio quest’estate, +3% rispetto allo scorso anno.

    Secondo la European Travel Commission, nel corso del 2023, il turismo europeo ha dimostrato un'incredibile resilienza e una netta accelerazione della propria ripresa.

    Dall’ultima ricerca dell'European Travel Commission (Etc) “Tendenze e prospettive del turismo europeo” emerge che il terzo trimestre del 2024 ha registrato un aumento del 7% degli arrivi stranieri e del 5% dei pernottamenti rispetto al 2023 su base annua e un aumento del 6% degli arrivi stranieri e un aumento del 7% rispetto ai livelli del 2019 su base annua. Un settore che rivela una performance solida, superando i dati pre-pandemia e dimostrando resilienza nonostante i venti contrari economici e le sfide geopolitiche.

    Dall’ultima edizione del Rapporto trimestrale “Tendenze e prospettive del turismo europeo” pubblicato dalla European Travel Commission (Etc) emerge che il turismo europeo nel primo trimestre dell’anno ha fatto registrare +7,2% di arrivi stranieri e +6,5% di pernottamenti nelle varie destinazioni, superando le performance del 2019, anche se soffrono i Paesi baltici.

    Dal Barometro elaborato da Etc – European Travel Commission ed Eurail per capire le tendenze dei mercati lontani riguardo a viaggi verso la destinazione Europa emerge che la sicurezza, convenienza e qualità delle infrastrutture sono le priorità dei viaggiatori d’oltreoceano del segmento lungo raggio nella selezione delle destinazioni per le loro vacanze 2024 e per i viaggi verso l’Europa. Pur assistendo a un rallentamento nelle prenotazioni per il primo quadrimestre, si mantiene alto l’appeal per i mesi estivi e autunnali. Nello specifico, lo studio offre in realtà un’istantanea delle sensazioni di viaggio e analizza l’intenzione di viaggiare in Europa nei sette mercati esteri di maggior peso, ovvero Australia, Brasile, Canada, Cina, Giappone, Corea del Sud e Stati Uniti. Da questa prima radiografia del 2024 si evidenziano elevati livelli di ottimismo per viaggi all’estero dal Brasile (76%), Australia (73%), Canada (72%) e Corea del Sud (71%). Mentre negli Stati Uniti, l’intenzione di viaggiare a livello internazionale rimane in linea con i livelli del 2023, con il 60% degli intervistati che esprime il desiderio di farlo. Il Giappone, bacino alto spendente,  ha registrato un modesto aumento del 5%  tra i viaggiatori outgoing intervistati che pianificano un viaggio all’estero dal 2023, ma l’intenzione rimane comunque bassa e si attesta sul 35%.

    Cresce del 6% il numero di europei che pianifica di fare un viaggio nei prossimi mesi secondo l’ultimo rapporto della European Travel Commission (ETC), “Monitoring Sentiment for Intra-European Travel – Wave 19”, che evidenzia come la forte voglia di viaggiare arrivi principalmente da spagnoli, italiani e britannici.

    Secondo gli ultimi dati di Etoa e Forwardkeys gli arrivi internazionali nel Continente nei mesi di luglio e agosto saranno superiori del 12% rispetto allo scorso anno, superando la crescita globale, prevista all’11%.

    Le tendenze principali dell’ultima indagine condotta online dalla European Tourism Association (Etoa), in collaborazione con ForwardKeys, rivelano che cresce l’interesse per Londra, seguita da Parigi e quindi Istanbul, Roma e Milano, ma diminuisce leggermente il trend di sviluppo del Sud Europa, a favore delle altre destinazioni del Vecchio continente.

    Secondo il Rapporto EURISPES 2024, l’Italia è chiamata a valorizzare l’innovazione digitale e l’intelligenza artificiale (IA) per sostenere e rilanciare il settore turistico.

    Le presenze dei visitatori internazionali sono aumentate del 14% rispetto al 2023, la loro spesa è cresciuta di 20 punti percentuali nei primi due mesi di quest’anno e, in Italia, il travel potrebbe arrivare a contribuire fino al 15% del Pil secondo i dati Eurispes che fotografano una condizione particolarmente positiva per l’incoming nel nostro Paese, ma sottolineano anche l’altra faccia della medaglia: l’overtourism.

    Tra le ultime rilevazioni Eurispes in uno studio coordinato dal Direttore dell’Osservatorio sulle Politiche fiscali dell’Istituto, emerge che gli affitti a breve termine stanno divorando quelli a lungo periodo.

    Se il traffico aereo nei cieli d’Europa in media cresce, alcuni grandi Paesi come la Francia, Uk e la Germania, per esempio, sono in ritardo. Quest’ultima, al punto che gli aeroporti hanno
    chiesto alla politica di intervenire.

    Per Euromonitor - che traccia un profilo dei nuovi viaggiatori alto spendenti e delle tendenze che influenzeranno la domanda e le scelte strategiche degli operatori - il futuro del luxury travel è sostenibile, digitale, data-driven, individuale e umano.

    Ci sono anche Roma e Milano rispettivamente al quarto e quinto posto nella classifica delle 100 migliori destinazioni urbane stilata dalla società di analisi dati Euromonitor International che per la quarta volta consecutiva vede in vetta Parigi, visitata quest’anno da più di 70 milioni di turisti.

    Nonostante il contesto geopolitico ed economico risulti complesso negli ultimi tempi, la domanda per i viaggi resta comunque elevata, come evidenziato dall’Holiday barometer di Europ Assistance.

    Gli italiani non intendono rinunciare a viaggiare: è quanto emerge dal 23esimo Holiday Barometer di Ipsos-Europ Assistance, che ha evidenziato come il 69% degli italiani abbia intenzione di concedersi almeno una vacanza estiva e, di questi, oltre il 30% preveda di farne più di una. Anche se il 52% teme che l’inflazione possa influenzare i propri piani, il budget medio per le vacanze è aumentato del 15% rispetto allo scorso anno, arrivando a 2.041 euro.

    Sempre più attento alla sicurezza, propenso a spendere un po’ di più purché sia sostenibile, interessato a vedere diversi paesi impiegando anche qualche giorno in più: è questo l’identikit del viaggiatore tipo che sceglierebbe l’Europa come destinazione di vacanza, secondo i dati della ricerca ‘Long-Haul Travel Barometer 2024’ pubblicata dalla European Travel Commission, condotta su un campione di 7 mila intervistati tra Cina, Giappone, Corea del sud, Australia, Brasile, Canada e Stati Uniti.

    Secondo Eurostat sono state poco meno di 3 miliardi le presenze complessive in Unione Europea nell’anno appena archiviato, che fissa precisamente a quota 2,99 miliardi la performance 2024, superando così di 53,4 milioni – ovvero del 2% – l’anno precedente.

    Lontana dalla Francia capofila, l’Italia è sesta nella graduatoria degli Stati europei che nel 2022 hanno “esportato” più turisti, in base alla foto scattata da Eurostat. Su 47 milioni, però, sono appena 6,3 milioni quelli dai 25 ai 35 anni: i tedeschi coetanei sono 7 volte di più, 44,3 milioni. Il grosso degli italiani che ha viaggiato, 10,6 milioni, va dai 45 ai 55 anni.

    Eurostat segnala che a luglio il prezzo al consumo dei pacchetti vacanza nell’Ue è stato del 6,6% più alto rispetto a luglio 2023. Il prezzo dei pacchetti vacanza nazionali è aumentato dell’11,1%, mentre i pacchetti vacanza internazionali hanno visto un aumento del 5,7%, proseguendo così la crescita iniziata ad agosto 2021.

    Continua a crescere il numero di prenotazioni online per B&B e affitti di breve termine nell’Unione europea secondo Eurostat. Tra ottobre e dicembre 2023 le notti trascorse in alloggi in affitto a breve termine sono state 132,4 milioni prenotate attraverso una delle quattro piattaforme online Airbnb, Booking, Tripadvisor o Expedia.

    Secondo Eurostat, sono oltre 546,2 milioni le notti trascorse in alloggi in affitto breve nell’Ue nei primi nove mesi del 2023, con strutture prenotate tramite piattaforme online.

    Secondo Eurostat nel primo trimestre del 2024 i pernottamenti nelle strutture ricettive turistiche in tutta l'Ue sono stati 452,6 milioni, segnando un aumento del 6,6% rispetto allo stesso trimestre del 2023.

    Roma Fiumicino è stato l’aeroporto europeo che nel 2023 ha registrato il più elevato aumento di traffico passeggeri secondo i dati Eurostat, il numero totale di passeggeri che l’anno scorso hanno viaggiato in aereo all’interno del territorio dell’Unione europea è stato di 973 milioni, +19,3% rispetto al 2022 (816 milioni).

    Secondo l'ultimo rapporto di Eurostat il numero di pernottamenti nelle strutture ricettive turistiche nel 2023 è di 2,92 miliardi, vale a dire l'1,6% in più rispetto all'epoca pre-Covid (2,87 miliardi).

    Secondo l’ultimo bollettino di Eurostat l’Italia nell’ultimo trimestre del 2023 è risultata seconda per presenze di turisti stranieri nelle sue strutture ricettive (circa 34 milioni di persone), dietro solo alla Spagna (circa 61 milioni di persone) e davanti alla Francia (18,5 milioni di persone). L’anno scorso il numero di notti trascorse negli alloggi turistici dell’Ue ha raggiunto i 2,9 miliardi, con un aumento del 6,1% rispetto al 2022 e dell’1,4% rispetto al 2019, ultimo anno pre-pandemia.

    Il problema dell’overtourism non lascia indifferenti i turisti italiani secondo l'indagine condotta da Evaneos, azienda che ha fatto dei viaggi sostenibili la sua missione, da cui emerge che il 70% degli intervistati ha rinunciato almeno una volta a visitare un’attrazione per l’eccessivo affollamento e di questi il 27% dice di aver spesso sperimentato questo fenomeno. Tra le mete italiane associate maggiormente ad un’eccessiva pressione turistica, Piazza San Marco a Venezia, il Colosseo e la Fontana di Trevi a Roma.
    Tra le situazioni riscontrate più di frequente dagli intervistati quella di sentirsi oppressi dalla folla (31,7%) e quella di osservare sporco e rifiuti nei siti turistici (48%). Mentre vengono segnalati maggiormente tra gli impatti rilevanti del fenomeno, l’aumento dei prezzi locali (57,5%) e il degrado della qualità della vita dei residenti (43,6%).

    Evaneos ha sviluppato, insieme alla società di consulenza Roland Berger, il primo Overtourism Index, un indice che propone tipologie di overtourism basate sull’analisi di un campione di 70 destinazioni tra le prime 100 in termini di numero di visitatori.

    Commercio e turismo motori trainanti per le opportunità occupazionali con una previsione di oltre 770mila nuovi posti di lavoro secondo quanto riporta il sistema informativo Excelsior realizzato da Unioncamere in collaborazione con il Ministero del Lavoro, dal quale risulta che nel 2025 più di due terzi di questi nuovi posti di lavoro saranno generati dal turnover, principalmente nei servizi, poi nell’industria e infine in agricoltura.

    Touring Club Italiano organizza annualmente con Fondazione Campus l’executive master Management dello Sviluppo Turistico Territoriale rivolto a neo laureati e professionisti del settore che vogliono aggiornare, migliorare e approfondire le proprie conoscenze e competenze.

    Dubai mantiene, per il secondo anno consecutivo, la prima posizione nel report Executive Nomad Index di Savills, che elabora la classifica delle migliori destinazioni per chi lavora da remoto, anche noto come nomade digitale ma c’è una sorpresa: nell’elenco compare Palermo, al 22esimo posto, apprezzata per le possibilità anche turistiche che dà a chi decide di sceglierla per lo smart working.

    Sono otto le tendenze di viaggio intercettate da Expedia Group e inserite nel "Unpack ’25 Report", basato sui dati delle piattaforme Expedia, Hotels(.com) e Vrbo, che racconta come perché e dove si viaggerà il prossimo anno.

    Piccoli gruppi e single, magari con una vacanza all inclusive in una meta non troppo gettonata con un viaggio ‘Jomo’, ossia lontano dalla frenesia, senza rinunciare alle esperienze immersive e local, possibilmente create da un professionista.

    Dalla quarta edizione dell’Osservatorio EY Future Travel Behaviours, realizzato con un campione di oltre 5mila partecipanti di Italia, Francia, Germania, Regno Unito e Spagna aumenta la voglia di viaggiare – nove viaggiatori su dieci hanno in programma almeno una vacanza nel 2024, il 96% nel caso degli italiani –, anche extra Europa (28%).

    Nel 2024 gli investimenti nel nostro Paese hanno toccato quota 2,1 miliardi di euro, con un incremento del 30% rispetto all’anno precedente, è il secondo risultato migliore di sempre, dopo il record del 2019, e ben al di sopra della media dell’ultimo decennio, pari a 1,65 miliardi secondo l’Ey Italy Hotel Investment Report 2024, che fotografa una crescita significativa nonostante le difficoltà economiche globali, confermando la capacità del comparto di attrarre investitori, soprattutto nei segmenti del lusso e delle destinazioni esclusive.

    Sono 6,5 milioni gli italiani che quest’anno non andranno in vacanza secondo l’indagine commissionata da Facile.it a mUp Research e Bilendi e fra loro, ben 3,7 milioni hanno dichiarato che il motivo della rinuncia è di natura economica.

    Secondo la prima release del Rapporto dell’Osservatorio Italiano dei Congressi e degli Eventi (Oice), una collaborazione tra Federcongressi&Eventi e il Cbrel, con focus sulla destinazione rivelano che Roma e la sua area metropolitana si sono confermate protagoniste del settore, con 41.951 eventi che hanno coinvolto 3.968.245 partecipanti e generato 6.576.094 presenze complessive.

    Nel 2023, il settore culturale in Italia ha mostrato segni tangibili di ripresa dopo la crisi post-Covid per il XX Rapporto Annuale Federculture “Impresa Cultura”, il volume che ogni anno fa il punto sul sistema culturale italiano attraverso dati su consumi, finanziamenti, occupazione, turismo.

    L’Italia è una delle principali destinazioni turistiche globali anche per quanto riguarda il turismo sanitario che rappresenta un settore in rapida crescita nell’economia italiana con tasso di sviluppo annuale stimato intorno al 20% negli ultimi anni, in pieno recupero rispetto ai livelli pre-pandemici.  Circa 5mila pazienti stranieri visitano l’Italia ogni anno per trattamenti medici e provengono  principalmente da Paesi Arabi, Russia e Svizzera, con una spesa media per trattamento che varia tra 20mila e 70mila euro a persona (fonte GP Studios). La loro spesa media oscilla tra i 20 e i 70mila euro per persona.L’Italia insieme a Germania, Austria e Ungheria, è il paese europeo che vanta il maggior numero di stabilimenti termali: alla fine del 2023 se ne registravano complessivamente 317, numero costituito per oltre il 90% da strutture che operano in regime di accreditamento con il Servizio Sanitario Nazionale.

    Il prossimo 6 febbraio, dalle 14.00 alle 15.00, nella Sala Amber 2 del Mi.Co., in occasione di BIT, Federturismo Confindustria organizza il Convegno “Dinamiche di consumo del turista in Italia”, per indagare le potenzialità del settore e fare il punto sulle ultime novità relative alla spesa dei turisti in Italia e sul tax free shopping.

    Si sono tenuti a Sofia, in Bulgaria, dal 22 al 24 aprile, l'ultima riunione di partenariato e l'evento finale di WeSkill, di cui Federturismo è partner, finanziato dalla UE all'interno del programma Erasmus+ e dedicato ad operatori del settore del benessere e del turismo termale.

    Il 23 aprile si svolgerà a Sofia, in Bulgaria, l'evento finale del progetto WeSkill di cui Federturismo è partner. Sarà l'occasione per presentare gli strumenti didattici e formativi implementati dal partenariato nel corso del progetto per fornire istruzione e formazione professionale agli studenti e ai dipendenti del settore del benessere e del turismo termale così da renderlo più attraente, sostenibile, avanzato e competitivo nell'area dell'UE.

    Il turismo rurale in Italia è un'alternativa sempre più apprezzata da chi è alla ricerca di esperienze autentiche e sostenibili e di un’ospitalità di qualità, a misura di viaggiatore secondo i dati di Feries, raccolti tramite i portali Agriturismo.it e Casevacanze.it.

    L’Italia è la destinazione più richiesta per le vacanze in bicicletta, seguita da Francia e Germania secondo quanto emerge dai risultati della ricerca ‘State of the Cycling Tour Operators Industry 2024’, di FIAB-Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta e Active Italy, condotta tra 245 operatori (69% dei quali europei).

    L’Italia è tra le 50 destinazioni da non perdere nel 2025 secondo il Financial Times.

    Roma, 16 luglio 2024 - La Fondazione FS Italiane, custode del grande patrimonio storico delle ferrovie italiane, annuncia il lancio di una nuova App mobile per iOS e Android, sviluppata in collaborazione con la piattaforma di travel podcast Loquis.

    Secondo l’Osservatorio della Fondazione per la Sostenibilità Digitale il 77% degli italiani usa le tecnologie digitali per prenotare le proprie vacanze e dichiara di aver avuto una migliore esperienza proprio grazie all’utilizzo del digitale. La percentuale sale all’86% nella fascia d’età tra i 16 e i 17 anni e aumenta tra i laureati (81%) e tra i cittadini più digitalizzati e attenti alla sostenibilità (82%). Gli intervistati sono altresì convinti che la continua evoluzione del digitale porterà ad ulteriori miglioramenti dell’esperienza utente già nei prossimi 6 mesi. Soprattutto lo pensano i ragazzi tra i 16 e i 17 anni (85% dei rispondenti) e i cittadini più digitalizzati e attenti alla sostenibilità (78%). Il 74% degli italiani afferma che le tecnologie digitali sono utili nell’affrontare il sovraffollamento turistico. In generale ne sono maggiormente consapevoli gli italiani più attenti alla sostenibilità e più digitalizzati (77%) rispetto a coloro che non utilizzano alcuno strumento digitale (70%).Inoltre, per l’83% degli intervistati la tecnologia consente di gestire le fasi del viaggio, dalla scelta della destinazione alla prenotazione, con maggiore consapevolezza e rispetto per la meta (63% abbastanza d’accordo, 20% molto d’accordo e 17% per nulla d’accordo).

    Il rapporto sulle previsioni del mercato globale dei viaggi, redatto da Forrester Research, prevede che nei prossimi quattro anni il mercato globale dei viaggi crescerà più velocemente dell’economia mondiale. Il settore è destinato ad espandersi ad un tasso di crescita annuale composto (Cagr) del 6% tra il 2024 e il 2028.

    Confindustria Alberghi: le direttrici dello sviluppo

    Si è tenuta il 12 febbraio a Matera la seconda tappa del Forum Internazionale Del Turismo Italiano organizzato dal Il Sole 24 Ore.

    Il ministro del Turismo Daniela Santanchè, ENIT, gli assessori regionali e delle Province Autonome di Trento e Bolzano e i rappresentanti delle principali Associazioni di categoria, a conclusione del Forum Internazionale del Turismo che si è tenuto a Firenze, hanno firmato il “Patto per il Turismo”.

    Secondo Forwardkeys il 2024 è senza dubbio un anno di crescita. Nel 2023 abbiamo visto un forte recupero dei viaggi a livello mondiale, con l’Asia leggermente indietro nelle classifiche anche se, già da quest’anno, vedremo queste importante macro regione riprendersi, con un mercato cinese ormai molto vicino al recupero totale e l’Italia in una posizione forte. Per esempio, guardando ai biglietti aerei per l’Italia, possiamo notare che gli acquisti sono molto più avanti rispetto all’anno scorso, con un aumento del 17% per il periodo da ottobre a dicembre. Non solo più persone arriveranno in Italia, ma anche persone con maggiore capacità di spesa, e questo è evidenziato dall’aumento degli acquisti di biglietti aerei soprattutto per le categorie premium, con una crescita rispetto al 2019 del 43%, contro un più modesto +13% della classe economy. È c’è anche un’ottima notizia per Milano: dalle nostre rilevazioni abbiamo registrato un aumento del 10% di arrivi cinesi durante la golden week (periodo di vacanze che coincide con la Festa Nazionale Cinese) rispetto al 2019, posizionandosi al quarto posto dopo Istanbul, Londra, Mosca.

    Sono otto le città italiane che possono fregiarsi del titolo di smart cities secondo i risultati di ICity Rank 2024, la ricerca annuale sulla trasformazione digitale dei 108 Comuni capoluogo realizzata da Fpa.

    • Robert Plant viaggerà con le Frecce per raggiungere le tappe del suo tour in Italia
    • prosegue l’impegno di Trenitalia (Gruppo FS) per muovere le persone e connetterle alla cultura

    Dopo il concerto sarà potenziato il servizio ferroviario da Reggio Emilia a Firenze, Milano, Roma e Torino per facilitare il rientro a casa dei fan della band

    • stimati, per l’anno appena iniziato, 430 milioni di viaggiatori
    • nel 2027 Regionale avrà la flotta quasi completamente rinnovata: saranno 1061 i nuovi convogli, pari all’80% del totale

    Cento nuovi treni regionali nel 2025, per un investimento economico di 850 milioni di euro e oltre 430 milioni di viaggiatori stimati. In cifre, il 2025 per il Regionale di Trenitalia si apre all’insegna della crescita in linea con quanto previsto dal Piano strategico 2025-2029 del Gruppo FS Italiane.

    • più accessibilità e intermodalità
    • migliorata l’esperienza di sosta per i clienti con nuovi servizi
    • visita con le Istituzioni al parcheggio di Roma Termini Piastra
    • Da oggi online il nuovo sito www.fstrenituristici.it con il dettaglio degli itinerari che porteranno in Veneto, Liguria e Toscana
    • Viaggi con treni appositamente allestiti, con interior di qualità, collegamenti diurni e notturni per vivere un turismo di qualità, sostenibile e attento a riscoprire le ricchezze del territorio italiano

    Dopo l’annuncio delle scorse settimane, sono finalmente acquistabili i biglietti per viaggiare a bordo dei treni Espressi di FS Treni Turistici Italiani, la società del Polo Passeggeri (di cui è capofila Trenitalia) interamente dedicata al turismo ferroviario. Sul sito internet www.fstrenituristici.it e tutti i canali di vendita Trenitalia sono disponibili i biglietti per l’Espresso Cadore e l’Espresso Versilia. Entro le prossime settimane sarà acquistabile anche l’altro atteso servizio diurno, l’Espresso Riviera.

    In vendita il nuovo collegamento di FS Treni Turistici Italiani che unirà Milano e Ventimiglia attraversando i paesaggi da cartolina della “Costa dei Fiori”

    Si chiama “CIOCCOLATA24” la promozione che dal 15 al 24 novembre garantirà il 20% di sconto sull’acquisto del biglietto

    Roma, 15 novembre 2024 – FS Treni Turistici Italiani (Gruppo FS), per agevolare l’utilizzo del treno e permettere alle persone di scegliere una modalità di trasporto più green, ha attivato una promozione dedicata a tutti coloro che sceglieranno di viaggiare con l’Espresso Assisi verso Perugia, in occasione della 30^ edizione di Eurochocolate, la festa del cioccolato che si svolge ogni anno in Umbria.

    • all’interno dei percorsi dell’Espresso Versilia e dell’Espresso Riviera

    L’offerta autunnale di FS Treni Turistici Italiani, società del Gruppo FS Italiane, si compone di due collegamenti: Roma–Alba, grazie all’Espresso notturno Langhe-Monferrato, e Roma–Assisi con il treno diurno Espresso Assisi.

    • 4 collegamenti dalla Capitale tra luglio e agosto
    • biglietti acquistabili sul sito di FS Treni Turistici Italiani e sui canali di vendita di Trenitalia
    • nei giorni 21 dicembre 2024 e 5 gennaio 2025
    • biglietti suwww.fstrenituristici.it e su tutti i canali di acquisto Trenitalia

     

    Nuovo collegamento "Sicilia Express" di FS Treni Turistici Italiani (Gruppo FS) che unisce in treno le città del Nord e Centro Italia con la Sicilia. All’evento di presentazione hanno partecipato l’Amministratore Delegato di FS Treni Turistici Italiani Luigi Cantamessa, l’Assessore alle Infrastrutture e Trasporti della Regione Siciliana Alessandro Aricò, l’Assessore alle Infrastrutture e lavori Pubblici di Regione Lombardia Claudia Maria Terzi e l’Assessore ai trasporti e mobilità sostenibile di Regione Lombardia Franco Lucente.

    FS Treni Turistici Italiani, società del Polo Passeggeri del Gruppo FS, arricchisce l’offerta estiva con due nuovi collegamenti: Roma-Lecce e Milano-Nizza. Una rimodulazione dei servizi, verso il Salento con un treno notturno e verso la Costa Azzurra con un “Espresso” diurno, che nasce dell’esigenza di rispondere velocemente alla crescente domanda turistica, dentro e fuori i confini nazionali.

    Il tempo in cui dal primo agosto in poi le città si svuotavano completamente per le ferie degli italiani è sempre più un retaggio del passato e lo dimostrano i dati della nuova rilevazione del Future4Tourism e del monitoraggio di Ipsos sulla propensione di vacanza che segnala come il 76% degli italiani andrà in vacanza quest’estate.

    Nel suo intervento alla Ministeriale Turismo del G20 a Belém, in Brasile, il Ministro Santanché ha sottolineato l’importanza del turismo come motore fondamentale per lo sviluppo economico e sociale, evidenziando i progressi compiuti dai membri del G20 nell’attuazione dell’agenda globale del turismo.

    “Se il turismo è stato messo per la prima volta al centro delle economie G7, è merito dell’Italia, è una vittoria tutta italiana – dichiara il ministro del Turismo Daniela Santanchè alla fine della ministeriale –.

    Secondo Garden Sharing, la piattaforma che rappresenta uno dei principali player nel segmento open air, la tendenza del viaggiatore open air, che sia domestico o estero, è quella di scegliere il mezzo proprio (tenda o camper) per i periodi di vacanza nei mesi di bassa stagione, preferibilmente da marzo a maggio, da settembre a novembre.

    Secondo l’ultimo Gbta Business Travel Index Outlook – Annual Global Report and Forecast (Gbta Bti) pubblicato dalla Global Business Travel Association (Gbta) e reso possibile da Visa i viaggi d’affari si sono dimostrati resilienti entrando in una nuova era di stabilizzazione e le previsioni per il 2024 prevedono che la spesa globale raggiungerà 1,48 trilioni di dollari entro la fine dell’anno, con un aumento rispetto al 2019, anno in cui si è registrato il record precedente di 1,43 trilioni.

    I dati della Global Business Travel Association (Gbta) prevedono che la spesa per i viaggi d’affari internazionali raggiungerà 1.500 miliardi di dollari nel 2024, superando il picco di 1.400 miliardi fatto registrare nel 2019. Entro il 2027, Gbta prevede che la spesa raggiungerà quasi 1.800 miliardi di dollari, con un aumento del 25% rispetto ai livelli pre-pandemia.

    Gian Domenico Auricchio, già consigliere della Fondazione, è stato nominato nuovo Presidente del Touring Club Italiano.

    Gianluca Scavo, CEO di AIM Group International SpA, è stato eletto Presidente del Gruppo Turismo di Assolombarda per il periodo 2024-2028, confermando la fiducia nel suo operato con un secondo mandato consecutivo.

    L’87% degli italiani ha in programma di viaggiare almeno una volta tra giugno e settembre, con una spesa turistica complessiva di oltre 43 miliardi di euro e un aumento del 4% rispetto all’anno precedente.

    • nell'anno 2023-2024 le prenotazioni sono aumentate del 9% rispetto alla rilevazione dello scorso anno 
    • oltre 1700 destinazioni raggiungibili in Italia e all’estero per un viaggio conveniente e sostenibile 

    L'Assemblea della Sezione si è tenuta il 22 aprile 2024

    Lo shift modale del 10% della mobilità in auto alla mobilità in autobus eviterebbe ogni anno oltre 200 decessi per incidenti stradali.

    Negli ultimi tempi il dibattito sulla sicurezza dei mezzi di trasporto pubblico ha assunto un'importanza sempre maggiore, in alcuni casi catalizzando l'attenzione dell'opinione pubblica. In questo scenario, gli autobus a volte sono stati impropriamente percepiti nonostante il ruolo fondamentale che svolgono nel garantire la mobilità di oltre 10 milioni di passeggeri ogni giorno nel nostro Paese.

    • Global Blue è entusiasta di svelare la sua nuova identità, una pietra miliare nella storia aziendale. 
    • Da pioniere del Tax Free Shopping, il nuovo posizionamento di Global Blue aderisce ad un modernizzato approccio volto a offrire una vasta gamma di tecnologie e servizi su misura per sfruttare al meglio ogni momento della shopping journey.
    • Global Blue si è evoluta in un business partner a tutto tondo: questa nuova identità esprime il suo attuale impegno.
    • Accrescere lo shopping attraverso la forza dell'esperienza

    Il tax free shopping in soli quattro mesi dall’entrata in vigore della misura con la quale è stato apportato l’abbassamento del valore minimo di spesa che consente ai turisti extra Ue di richiedere il rimborso dell’Iva, ha visto aumentare le transazioni tra i 70 e i 155 euro del 42%.

    Sarà un’estate ricca di turismo, specialmente quello proveniente dagli Usa: ad affermarlo il report ‘THE NEXT’ a cura di Global Blue e Lybra Tech.

    Secondo gli ultimi dati regionali della Global Business Travel Association, in Europa la spesa per i viaggi d’affari raggiungerà i 476,6 miliardi di euro entro il 2028, con una crescita superiore rispetto alle altre regioni globali, eccezion fatta dell’Asia Pacifico.

    Calano nel periodo gennaio-maggio, secondo GlobalData, le operazioni nel settore del travel del 10,9% su base annua a livello globale.

    Oltre l’agonia e l’incertezza legata a rilasci e rinnovi, il passaporto italiano scende al secondo posto nel Global Passport Ranking di Henley Passport Index.

    Il Global Wellness Institute riporta come il mercato del turismo del benessere sia crollato con la pandemia, dai 720 miliardi di dollari del 2019 ai 351 del 2020, ma abbia registrato una crescita annuale della spesa del 36% e dei viaggi del 30% dal 2020 al 2022, tassi significativamente superiori a quelli della spesa complessiva per i viaggi e il turismo, rispettivamente del 23,8% e del 28,4%.

    Le principali performance della nuova soglia, che dal 1° febbraio 2024 è stata ridotta da 154,95 a 70,01 euro, come rilevato da Global Blue, parlano di un +43% nelle transazioni, di un +5% nella spesa e di oltre 300mila nuovi shopper che hanno acquistato solo nella fascia 70-155 euro.
    Inoltre, è cresciuto al 26% il contributo delle località cosiddette “minori” al tax free shopping di questa soglia, a fronte di una riduzione al 53% del contributo apportato dalle canoniche quattro grandi destinazioni (Milano, Roma, Firenze, Venezia): una ricaduta positiva per le località turistiche più periferiche, che agevola i processi di decentralizzazione e destagionalizzazione dei flussi.
    Le destinazioni che hanno performato meglio, in termini di variazione delle transazioni, sono: Catania (+72%), Como (+67%), Napoli (+64%), Amalfi (+63%), San Gimignano (+63%), Verona (+61%), Assisi (+57%), Bellagio (+53%) e Bologna (+51%).
    Gli effetti benefici si riversano anche su retail e artigianato locale, che crescono più del dato nazionale, con un +54% nelle transazioni, un +12% nella spesa e uno scontrino medio di 111 euro.
    A beneficiarne maggiormente sono i settori merceologici, tipicamente “made in Italy”, di pelletteria e borse (+57% nelle transazioni; +18% nella spesa), calzature (+79%; +26%), e profumi e cosmetica (+141%; +4
    (Per maggiori informazioni: www.globalblue.com)

    Secondo un’analisi di GlobalData a livello globale, il settore dei viaggi e del turismo ha registrato nel primo trimestre 2024 un calo di fusioni e acquisizioni (M&A) del 14,9% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno: sono stati chiusi 165 accordi, rispetto ai 194 del primo trimestre 2023.

    Il primo trimestre del 2024 registra un calo delle attività globali nel travel dell’11% su base annua secondo quanto rileva GlobalData. Sono 519 le operazioni totali – tra cui fusioni e acquisizioni (M&A), private equity e accordi di finanziamento di rischio – che sono state annunciate da gennaio a settembre (Q1-Q3) 2024 rispetto alle 583 dello stesso periodo dell’anno precedente.

    L’attività degli accordi nel settore dei viaggi e del turismo è diminuita nel periodo gennaio-aprile secondo quanto rileva GlobalData nel suo recente report.

    Secondo GlobalData nel settore turistico mondiale, nel periodo compreso tra gennaio e luglio 2024, sono stati annunciati complessivamente 415 accordi di m&a nel settore dei viaggi e del turismo, con un calo annuo del 10,4% rispetto ai 463 accordi annunciati nello stesso periodo del 2023.

    L’attività globale degli accordi nel turismo è diminuita del 10,4% su base annua nel periodo gennaio-ottobre secondo quanto rileva GlobalData nel suo monitoraggio.

    Secondo GlobalData le transazioni nel settore dei viaggi e del turismo sono in calo del 22,5% su base annua nel periodo gennaio febbraio 2024.

    L’attività degli accordi nel settore del travel è in calo nel 2024 secondo quanto risulta dai dati comunicati da GlobalData, che rivela una flessione del 4,3%.

    GlobalData ha rilevato come le transazioni nel settore dei viaggi e del turismo siano diminuite del 12,6% su base annua nel primo semestre del 2024: con un totale di 347 operazioni (tra cui fusioni e acquisizioni m&a, private equity e accordi di finanziamento di rischio) il dato è in calo rispetto alle 397 operazioni dello stesso periodo dell’anno precedente.

    India, Cina e Stati Uniti, saranno i paesi che domineranno il mercato turistico mondiale nei prossimi 15 anni secondo il rapporto ‘Travel 2040’ realizzato da Google e Deloitte. Dall’indagine - che ha incrociato le informazioni di miliardi di quieries fatte sui motori di ricerca con 90mila trend degli ultimi anni - emerge come nel 2040 saranno 2,4 miliardi i viaggiatori internazionali nel mondo, il 60% in più degli attuali.

    Nel 2023, Grand View Research ha stimato che il mercato globale dei viaggi di lusso valeva 1,37 trilioni di dollari e si prevede che continuerà a crescere annualmente del 6,7% dal 2024 al 2030.

    Il mercato globale dell’Intelligenza Artificiale nel settore turistico dovrebbe raggiungere i 5,2 miliardi di dollari entro il 2030, con una crescita media annua del 16,3% tra il 2023 e il 2030 secondo Grand View Research.