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    Museimpresa partecipa alla Settimana della Cultura d’Impresa, la rassegna di eventi promossa da Confindustria per approfondire i temi relativi alla cultura d’impresa e quest’anno giunta alla sua ventiduesima edizione.

    Yescapa, la piattaforma con una community di 500mila utenti in Europa e oltre 10mila camper disponibili, ha lanciato un’indagine online per capire quali saranno le tendenze e gli interessi per la prossima stagione turistica ed ha registrato nel solo mese di marzo 2021 un aumento del 120% di visite sul sito italiano e una richiesta pari a +300% di prenotazioni rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.

    Secondo i dati di Yescapa, la piattaforma di camper-sharing fondata nel 2012, sono 125.000 gli utenti italiani che nel corso del 2023 hanno visitato il sito e creato il proprio profilo, pronti per una nuova vacanza all’insegna della scoperta, tra colori e nuovi paesaggi da esplorare.

    È un vero e proprio boom dei viaggi in camper con oltre 15.000 richieste e una crescita delle prenotazioni dei veicoli che si attesta ad un +160% anno su anno secondo i dati sull’andamento delle prenotazioni in Italia tra gennaio e dicembre 2021 di Yescapa, piattaforma di camper sharing, con 40mila utenti locali attivi (il doppio rispetto all’anno precedente).
    La crescita delle prenotazioni veicoli, si attesta poi ad un +800%  se si considera l’ultimo trimestre dell’anno.
    Si evidenzia anche un’utenza sempre più giovane. I dati di Yescapa evidenziano infatti un abbassamento dell’età media per quanto riguarda sia i viaggiatori sia i proprietari: rispettivamente di 37 e 44 anni, tra le più basse in Europa.

    Secondo i dati di Yescapa, la piattaforma di camper-sharing fondata nel 2012 e diventata, in seguito alla fusione dello scorso anno con Goboony, leader in Europa, sono 125.000 gli utenti italiani che nel corso del 2023 hanno visitato il sito e creato il proprio profilo, pronti per una nuova vacanza all’insegna della scoperta, tra colori e nuovi paesaggi da esplorare.

    Sono sempre più numerosi gli italiani che ogni anno, e non solo d’estate, scelgono di cavalcare la tendenza della camper-life, scegliendo per le proprie vacanze di avventurarsi a bordo di un camper.

    Il camper è una delle soluzioni preferite per le vecanze estive post Covid 19 secondo la   piattaforma europea Yescapa,  leader del camper-sharing tra privati. Nel dettaglio, dalla fine del lockdown la piattaforma ha quadruplicato il traffico degli utenti sul sito che, a partire dal 3 giugno, ha registrato un aumento del 150% di visite (circa 50mila visite a settimana), rispetto allo stesso periodo nel 2019. Record storici sono stati registrati nelle prime 2 settimane di giugno: se in Europa le prenotazioni confermate sono salite a 6.000 (+200% rispetto allo stesso periodo del 2019), in Italia le conferme hanno raggiunto un aumento del 120%, rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, con oltre 2.000 richieste nel mese di giugno.

    Dall’indagine di Yoopies della loro comunità di genitori emerge che nel 55% dei nuclei familiari almeno un genitore questa estate lavorerà sul suo abituale luogo di lavoro; nel 22% almeno un genitore continuerà a stare a casa in smart working, poiché alcune aziende hanno deciso di rimandare il rientro dei dipendenti per adattare e allestire gli spazi di lavoro secondo le nuove misure di protezione.

    YouGov ha realizzato un sondaggio per ManoMano.it,  per il quale il 31% degli italiani farà almeno una o due settimane di vacanze. E anche se non si potrà permettere lunghe permanenze, il 30% degli italiani si accontenterà di fine settimana fuori porta o brevi soggiorni, da trascorrere, necessariamente, in Italia. Fra le opzioni da prendere in considerazione anche le vacanze a contatto con la natura: per 2 persone su 3 un’ottima alternativa all’hotel, nel rispetto delle distanze sociali e al fine di evitare luoghi affollati, mentre per il 41% degli italiani sinonimo di maggiore sicurezza dal punto di vista igienico-sanitario, grazie all’utilizzo di oggetti e attrezzature proprie.

    Da una ricerca condotta da Yougov su 9.327 persone in 8 nazioni (Germania, Francia, Danimarca, Norvegia, Svezia, Finlandia, Italia e Spagna) per scoprire le abitudini e le preferenze per le vacanze estive di ciascun Paese, emerge che  il 59% degli italiani ha pianificato una o due settimane di vacanze per questa estate contro il 58% degli svedesi che farà 4 o più settimane di vacanza. 

    Da una recente ricerca di YouGov, effettuata su un campione rappresentativo dell’intera popolazione italiana, emerge che il 73% degli italiani cerca online le informazioni per prenotare le vacanze e a prediligere i canali digitali sono soprattutto le persone tra i 45 e i 54 anni.

    Secondo un sondaggio commissionato dalla piattaforma di prenotazione viaggi Omio e realizzato da YouGov,  più della metà degli intervistati (63%) considera il proprio comportamento quotidiano abbastanza sostenibile, ma vede anche ulteriori possibilità per agire in modo più consapevole in materia di rispetto dell’ambiente. Quasi un intervistato su cinque in Italia (15%) ritiene di non fare ancora abbastanza. Per la generazione dei Fridays for Future: uno su cinque (21%), tra chi tra i 18 e i 24 anni, afferma di non adottare un approccio sufficientemente green. Un italiano su cinque è convinto di poter viaggiare in modo più sostenibile, anche utilizzando treno e autobus. Tra questi, il 4% ritiene che rinunciare ai viaggi aerei in favore di spostamenti in treno e autobus sia una possibile soluzione per agire in modo più sostenibile, mentre per il 17% utilizzare mezzi pubblici e bicicletta può avere un impatto significativo sull’ambiente.

    Nel 2025 gli italiani destineranno una quota più ampia delle proprie entrate mensili a vacanze e tempo libero rispetto al 2024 secondo quanto rivela un recente sondaggio condotto da YouGov per la banca digitale N26, che ha analizzato cinque paesi in Europa – Italia, Germania, Austria, Francia e Spagna – coinvolgendo 6.330 intervistati.

    Raddoppia rispetto agli anni passati la percentuale di italiani che chiede  un prestito per le vacanze secondo una survey realizzata su un campione diversificato di circa 1.000 italiani da Younited Credit.  Se negli ultimi 5 anni solo il 4,5% ha dichiarato di avere richiesto un prestito destinato a finanziare le vacanze, questa percentuale per l’estate 2020 sale al 9,7%. Questa crescita esponenziale del ricorso al credito al consumo si innesta in un contesto di più generale incertezza e prudenza nella scelta della destinazione come nei confronti delle spese.

    La software house Zucchetti e la società di formazione e consulenza AlbergatorePr hanno presentato i dati sulla crescita dei ricavi complessivi del comparto hospitality pari al 12,4% nel 2023 vs. 2022, la maggiore redditività, dal 6% al 24% delle camere a seconda della destinazione, il maggior ricorso ai canali digitali per le prenotazioni dal 2019 ad oggi (Ota +12% e +27,8% da sito web).