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  • Secondo gli ultimi dati di Global Blue, società leader mondiale nella fornitura di servizi e prodotti a viaggiatori, esercenti e società finanziarie, anche nel 2013 il Tax Free Shopping in Italia ha continuato a crescere, chiudendo l’anno con un +8% e uno scontrino medio di 723 euro.

    La Iata segnala che a novembre la crescita traffico passeggeri per le compagnie aeree internazionali è stata moderata: la domanda ha registrato un +4,1% rispetto allo stesso mese del 2012, meno del +6,5% registrato ad ottobre. A novembre la capacità degli aeromobili è cresciuta del 6,1%, il 'load factor' (fattore di riempimento degli aerei) è sceso al 76,3%.

    Per maggiori informazioni: www.iata.org

    Secondo i dati dell’Hotel Price Index di Hotels.com, sono state le grandi città d’arte le preferite dai viaggiatori stranieri nel 2013: Roma guida la classifica e condivide il podio con Venezia e con Milan, seguita da Firenze e Bologna. Completano la top 10 delle città più visitate nel 2013 Napoli e Sorrento, Pisa, Palermo e Verona.

    La previsione di passeggeri a bordo delle 63 compagnie aderenti a CLIA, la Cruise Lines International Association, nel prossimo anno è di 21,7 milioni a livello mondiale, con 6,54 milioni di passeggeri europei.
    Per rispondere alla crescente domanda, le compagnie introdurranno nel biennio 2014-2015, 24 nuove navi, apportando 37.546 posti letto complessivi, con un volume di investimenti di circa 8 miliardi di dollari.

    Secondo i dati della Banca d'Italia la bilancia dei pagamenti turistica presenta ad ottobre 2013 un saldo netto positivo di 1.279 milioni, a fronte dei 1.203 milioni nello stesso mese del 2012. Le spese dei viaggiatori stranieri in Italia, 2.766 milioni, salgono del 2,1%; quelle degli italiani all'estero, 1.488 milioni , sono diminuite dell'1,2%.

    Secondo il monitoraggio relativo al mese di novembre elaborato da ACI Europe, il movimento passeggeri negli aeroporti europei è cresciuto del 3,5% rispetto allo stesso mese del 2012.

    Secondo i dati dell'Osservatorio nazionale del turismo Isnart - Unioncamere se nei primi sei mesi dello scorso anno, le strutture ricettive italiane registravano un'occupazione camere del 34% (-1% rispetto al 2012), nel secondo semestre il dato è salito al 49,6%, in crescita del 4,3%. Ciò permette al comparto ricettivo di chiudere l'anno con un saldo positivo: 45% di camere vendute, +4,4% rispetto al 2012.