|
Grazie all'accordo siglato tra Confindustria Assotravel e l'Ente organizzatore del più importante evento sulle tecnologie in Italia, gli operatori aderenti all'Associazione Nazionale delle Agenzie di Viaggio e Turismo potranno partecipare gratuitamente all'edizione dello Smau Business 2010 - il nuovo circuito di eventi territoriali - che avrà luogo in varie regioni italiane. Il primo appuntamento per il mondo delle Imprese e delle Pubbliche Amministrazioni del Centro Italia è a Roma mercoledì 24 e giovedì 25 marzo al padiglione 9 della Fiera di Roma (ingresso 9:30-18:30) con una due giorni di formazione e approfondimento sui temi legati alle moderne tecnologie digitali al servizio del business. Smau si conferma la più importante e completa piattaforma di incontro tra domanda e offerta nel mondo delle tecnologie dell’Informazione e della Comunicazione a supporto del business. Ad un appuntamento di questo genere, quindi, non potevano mancare gli operatori turistici e, in particolare, gli agenti di viaggio esponenti di un settore che è sempre più basato sulle tecnologie, su internet e, prossimamente, sul mobile marketing. Le aziende interessate a partecipare allo Smau devono registrarsi sul sito www.smau.it. Il Direttore
Francesco Granese
|
Per poterci contattare
|
Confindustria Assotravel
Viale Pasteur, 10 00144 Roma Tel 06.5910851 - Fax 06.23311959 sito web: www.confindustria.assotravel. email: info@assotravel.it |
|
|
Per poterci contattare
|
Assotravel
Viale Pasteur, 10 00144 Roma Tel 06.5903666 - Fax 06.23311959 sito web: www.assotravel.it email: assotravel@assotravel.it |
Il Presidente Zanin: “per il turismo chiediamo politiche industriali e non solo promozionali”
Federturismo Veneto, l’organizzazione regionale che raggruppa le imprese turistiche del sistema confindustriale, incontrerà i candidati alla presidenza della Regione Veneto Luca Zaia, Antonio De Poli e Giuseppe Bortolussi per portare le proprie riflessioni e proposte sulla futura politica regionale nel comparto turistico, primo per PIL diretto e PIL indotto della nostra Regione, ma ancora purtroppo ben lungi dall’avere il riconoscimento di un settore produttivo a tutti gli effetti.
Gli appuntamenti con Luca Zaia e con Antonio De Poli sono già in calendario, rispettivamente il 22 marzo alle 10.45 presso l’Associazione Industriali di Vicenza e il 23 marzo alle 19.00 presso Confindustria Padova, mentre è ancora in corso di definizione la data dell’incontro con Giuseppe Bortolussi.
“Federturismo Veneto chiederà ai candidati presidenti che il turismo sia destinatario di politiche industriali e non solo promozionali – anticipa Gian Ernesto Zanin, Presidente di Federturismo Veneto - per garantirne la competitività, riconoscendone la valenza di vero settore produttivo con elevate potenzialità di sviluppo. E’ indispensabile che, subito dopo l’insediamento della nuova amministrazione regionale, si riprenda il disegno di legge quadro sul turismo poiché, senza un adeguato impianto normativo che sia al passo con i cambiamenti dell’economia turistica, le imprese venete non possono competere in un mercato che mai come nel turismo è globalizzato.
La normativa regionale dovrà porre particolare attenzione a riconoscere le specificità turistiche del Veneto, inserendo nella nuova legge strumenti normativi ad hoc: si pensi alla montagna, alle Ville venete, alle terme, al segmento del turismo congressuale. Sarà indispensabile individuare strumenti urbanistici appositi per le imprese turistiche, come già avviene nelle Regioni a statuto speciale. Federturismo Veneto chiede soprattutto che la Regione assuma un forte ruolo di regia, attivando meccanismi di coordinamento e di indirizzo nei confronti dei soggetti pubblici e privati che operano nella promozione del turismo”.
Federturismo Veneto raggruppa le imprese industriali dell’intera filiera del turismo, aderenti alle associazioni confindustriali delle sette province venete, per un totale di oltre 300 aziende che occupano circa 10.000 addetti. I principali settori sono rappresentati da alberghi, catene alberghiere, agenzie di viaggio, alberghi termali, impianti a fune, trasporti turistici, parchi, campeggi e villaggi turistici, imprese operanti nel comparto dei musei, della cultura e dello spettacolo.
Per informazioni:
Confindustria Veneto
Chiara Carraro - Ufficio Stampa
tel. 041 2517524 – 347 6428322
e-mail: c.carraro@confindustria.veneto.it
Mestre, 19 marzo 2010
Scarica il documento (riservato ai Soci)
Roma, 17 marzo 2010 |
Il seminario mira a dare una visione di insieme delle linee evolutive dei comportamenti dei consumatori on line e dei vari strumenti disponibili. Vengono definite le possibili strategie e gli obiettivi perseguibili e i partecipanti vengono guidati nel conoscere, realizzare e utilizzare tutti gli strumenti offerti da google, alla realizzazione di un proprio sito/blog, definizione del profilo su facebbok e su twitter. Si mira a permettere ai partecipanti di avere una base su cui lavorare efficacemente una volta tornati in azienda.
Per gli utenti internet utilizzare la rete per scegliere e pianificare i viaggi diventa teoricamente preferibile rispetto ai canali tradizionali. Proprio per questo è di estrema importanza per gli operatori del settore essere informati e sopratutto "formati" per rispondere alle esigenze del turista; il web 2.0 costituisce oggi sia un rischio che un'opportunità, poichè direttamente correlato al viral marketing, quello che un tempo veniva definito passaparola. Un'impresa del turismo ha quindi oggi l'opportunità di annullare il gap tecnologico che, fino a ieri, internet poneva nei confronti del cliente.
Confindustria Assotravel ha avviato l'analisi delle potenzialità del web 2.0 sin dal 2007 quando è stato realizzato il primo seminario "esplorativo" in materia e quando in pochi intravedevano le opportunità e gli sbocchi che tali strumenti fornivano. Dopo due anni di corsi e seminari per professionisti del turismo il bilancio è estremamente positivo e confortante per la nostra Associazione e i feedback dei partecipanti ci cofermano che il cammino intrapreso allora è stato quello giusto.
Il seminario è organizzato da Confindustria Assotravel e si terrà a Roma il giorno 31 marzo 2010, in Via Sardegna, 55 dalle ore 9.00 alle ore 16.30. Il corso sarà tenuto dal direttore di Assotravel, Dott. Francesco Granese.
La proficua collaborazione con l’ICE rilancia la portualità turistica italiana nel mercato russo
Sono 82 i porti turistici italiani associati ad ASSOMARINAS che con uno stand collettivo realizzato in collaborazione con l’Istituto Italiano per il Commercio Estero saranno presenti dal 15 al 18 aprile p.v. nei padiglioni del MIBS di Mosca.
Una collaborazione già collaudata nella scorsa edizione e che ha dimostrato l’interesse da parte del mercato russo nell’organizzazione di escursioni collettive, anche con flotte charter croate,in rotta per le coste italiane.
“La nostra presenza collettiva al Salone Nautico Internazionale di Mosca in un mercato sempre più diffuso sull’asse Mosca- San Pietroburgo e lungo la costa baltica dove è pianificata la realizzazione di decine e decine di migliaia di posti barca – anticipa il presidente di ASSOMARINAS Roberto Perocchio - contribuirà a rafforzare il nostro monitoraggio su un mercato le cui avanguardie sono già state rappresentate dai maxiyacht, acquisiti o noleggiati dai magnati russi e che hanno fatto bella mostra nei nostri porti turistici ed ai quali sta seguendo un folto pubblico di diportisti che, sempre più frequentemente, esplorano le nostre coste con compagnie di charter”.
Lo snellimento dei tempi per ottenere i visti, il miglioramento dei collegamenti aerei con il nostro Paese, grazie anche alla nuova politica dell’Aeroflot, contribuiscono ad avvicinare l’offerta alla domanda ed è per questo che ASSOMARINAS presenterà con una conferenza stampa, organizzata all’interno del Salone il 16 aprile in collaborazione con l’ICE, le nuove importanti infrastrutture già realizzate o in corso di realizzazione con capitali privati lungo tutta la costa italiana.
Dal porto turistico di Loano, a Marina di Varazze in Liguria, a Porto Romano nel Lazio, a Marina di Stabia e a Marina di Mergellina in Campania, a Marina di Riposto, a Marina di Cala del Sole di Licata, a Marina Motomar e Marina di Ragusa in Sicilia, al Porto degli Argonauti in Basilicata, a Marina di Brindisi, a Marina di Rodi Garganico, a Marina di Bisceglie in Puglia, a Marina San Pietro in Molise e darsena Marinelle in Abruzzo, a Marina di San Benedetto del Tronto, a darsena Cinque Vele, a Marina dei Cesari e a Marina Dorica nelle Marche, a Marina Cattolica, Marina di Rimini, Marina di Porto Reno e Marina di Ravenna in Emilia Romagna, al Porto San Felice, Marina Sant’Elena e Marina Fiorita, Venice Yacht Pier, Vento di Venezia e Porto Turistico di Jesolo nel Veneto, a Marina Punta Faro, a Marina Punta dei Gabbiani, a Porto San Rocco, a Marina San Giusto e Marina Sant’Andrea in Friuli, solo per citarne alcuni. “Con questa operazione che si concluderà con l’accordo tra ASSOMARINAS e lo Yacht Club di Mosca con riguardo soprattutto alla promozione del network portuale turistico da noi rappresentato - conclude il presidente Perocchio - così come abbiamo fatto all’ultimo Salone Nautico Internazionale di Dusseldorf, nel mentre si è rafforzata la collaborazione e la cooperazione tra porti associati, all’estero ci siamo presentati come “massa critica” di eccellenze in piena sintonia con quella “competitiva accoglienza italiana” che rappresenta un importante valore aggiunto nella scelta di una vacanza tra i porti del Mediterraneo.
L’Addetto Stampa
Massimo Bernardo
Il progetto Navaltex è stato lanciato nella primavera 2008 grazie alla collaborazione fra l'Unione Industriale Biellese e il RINA, il Registro Italiano Navale, che hanno creato per la prima volta un tavolo di lavoro e una rete di contatti fra il settore nautico-navale e le aziende del distretto tessile biellese. Il progetto Navaltex 1.0 è il risultato di un tavolo di lavoro che ha individuato 4 temi in cui l’innovazione nella costruzione navale passa attraverso prodotti high tech del settore tessile: dagli arredi di bordo ai componenti della struttura dello yacht, dagli indumenti di protezione (giubbotti, tute termiche..) ai tessuti con proprietà ignifughe o di protezione balistica.
Mentre proseguono i lavori di “Navaltex 1.0”, l'agenda strategica di innovazione che, per la prima volta, è stata condivisa dal settore tessile e da quello della cantieristica navale, i soggetti promotori del progetto guardano avanti.
In attesa di conoscere l’esito della partecipazione dei progetti di ricerca del primo “Navaltex” al bando ministeriale “Industria 2015”, UCINA- Confindustria Nautica, Unione Industriale Biellese, RINA, Confindustria Genova e Unione Industriale Pratese, con la Regione Piemonte, rilanciano facendo partire “Navaltex 2.0”. Si tratta del naturale completamento del progetto: una nuova strada che va nella direzione di mettere in armo la ricerca necessaria per affrontare le innovazioni e completare l'agenda strategica sviluppata fino a oggi.
L’incontro di oggi a Genova, dunque, intende offrire un'occasione per valutare lo stato dell'arte del progetto, anche grazie alla presenza di tutte le aziende "fondatrici", e un'opportunità di pensare insieme al futuro della sinergia creata fra i due settori, tessile e navale.
Dopo il saluto introduttivo del Direttore Generale di Confindustria Genova, Massimo Sola, è intervenuta Marina Stella, Direttore Generale di UCINA- Confindustria Nautica, che ha portato la testimonianza del settore nautico-navale, utilizzatore di riferimento per il prodotto tessile italiano innovativo. «Il progetto Navaltex 2.0 – ha sottolineato Marina Stella – rappresenta un eccellente esempio di una nuova modalità di aggregazione a livello nazionale tra filiere industriali per realizzare progetti comuni diretti al reciproco sviluppo produttivo e all’innovazione.
Un passo molto importante per le imprese del comparto nautico che UCINA ha fortemente promosso dal 2008 con l’ingresso dell’Associazione tra i soci fondatori dell’Agenzia di Confindustria, Reteimpresa, soggetto di riferimento istituzionale per lo sviluppo dei nuovi contratti di rete.
Nello scenario economico attuale che vede incerto il processo della ripresa, le aggregazioni tra imprese non legate e vincolate ai territori ma a progetti industriali condivisi sono un percorso strategico per fare ricerca, innovazione, rafforzare la propria competitività, cercare nuovi canali e mercati di sbocco.
E’ ovviamente necessario che tali forme di aggregazione spontanea trovino ora il giusto riconoscimento in materia di regime fiscale, contributivo e di semplificazione amministrativa, di incentivazione e capitalizzazione delle imprese».
Mario Dogliani, Head of Corporate Project Financing del RINA, e Andrea Parolo, Responsabile Area Economia d’Impresa dell’Unione Industriale Biellese, hanno delineato la nuova proposta operativa di Navaltex 2.0. «L’esperimento Navaltex – ha affermato Dogliani – ha dimostrato come le due filiere industriali del tessile e delle costruzioni navali e nautiche sanno collaborare con efficacia. Navaltex 2.0 darà un respiro nazionale all’iniziativa: ne scaturirà una agenda strategica condivisa di innovazione da cui ci attendiamo notevoli ricadute sia a livello di singoli territori sia a livello di sistema nazionale».
«Il percorso fatto fino ad ora – sottolinea Parolo – ha permesso di mettere a punto un metodo di confronto operativo fra due settori non abituati a lavorare in sinergia. Il metodo così creato è stato illustrato e proposto alle aziende presenti che potranno lavorare in contatto diretto fra loro ed essere veri protagonisti nell'individuazione dei nuovi progetti di sviluppo».
Nel corso del 2009 si sono intensificate le aggregazioni che hanno reso possibile la realizzazione di importanti progetti a sostegno dei comparti industriali e del Made in Italy. Sul tema della Rete d’impresa quale leva per le nuove politiche industriali è intervenuto Fulvio D’Alvia dell’Area Politiche Industriali, Economia della Conoscenza, Europa e Internazionalizzazione di Confindustria. «La crescente competitività dei mercati internazionali spinge le nostre aziende ad organizzarsi attraverso meccanismi di integrazione non solo territoriale, come i tradizionali distretti, ma su dimensioni più ampie – ha concluso D’Alvia. La recente legge n. 99/2009 ha tempestivamente regolamentato e riconosciuto giuridicamente “il contratto di rete” che consente di dare visibilità esterna alla nuove forme di collaborazione tra imprese. E' sulle reti d'impresa che riteniamo debbano essere indirizzati gli interventi di semplificazione amministrativa, di incentivazione e fiscali. La rete consente di mantenere l'autonomia dell'impresa, che per noi e' un valore fondamentale, favorendo però alla collaborazione».
Per maggiori informazioni:
UCINA
Area Promozione - Promotion Dept.
Mrs. Chiara Castellari
Piazzale Kennedy 1
I - 16129 GENOVA
I TALY
Tel. + 39 010 5769812
Fax + 39 010 5531104
e-mail promotion@ucina.net
Della delegazione hanno fatto parte 4 buyers, Michael Del Mastro (Del Mastro Aps), Jens Mottlau (Magazzino Foodmarket), Kim Abelstedt Hansen (Smag hvad du vil ha’), Jakob Husted Mogensen, Co-owner (Viniversa), e il giornalista Rolf Madsen, specializzato in enologia, della rivista Berlingske Tidende (www.berlingske.dk). Ad aprire la conferenza stampa è stato il Vice Presidente Raffaele Lucà: “Il mercato danese rappresenta storicamente un’area commerciale interessante per l’Italia, per la propria dinamicità, per le opportunità offerte e soprattutto per la sua posizione geografica ed il ruolo storico nell’area. Da sempre si sostiene che la Danimarca rappresenta un ponte per gli altri mercati nordici e del Baltico, sia per la forza della grande distribuzione e della logistica, per cui molte aziende scelgono la propria base a Copenaghen per operare sull’intera area scandinava, sia per l’alto livello dei consumi che suggerisce di utilizzare il Paese per test su nuovi prodotti. La Danimarca è certamente un mercato di sicuro interesse per le imprese produttrici di vini e prodotti agro-alimentari di qualità, espressione dell’apprezzata cucina mediterranea. Purtroppo vi sono ancora troppe aziende che affrontano il mercato danese senza la dovuta preparazione e senza appropriate strategie. Ecco perché tale iniziativa è stata corredata da una formazione sul mercato di riferimento”. La parola è, quindi, passata a Donatella Romeo, Segretario generale della Camera di commercio di Crotone: “L’incoming dalla Danimarca, rivolto al settore agroalimentare, coinvolge, nelle giornate di martedì 2 e mercoledì 3 venti imprese crotonesi in un programma di incontri con buyers e operatori danesi – ha spiegato la Romeo. L’iniziativa rientra tra quelle svolte dalla Camera di commercio nell’ambito dell’internazionalizzazione. L’obiettivo perseguito è quello di consentire alle aziende crotonesi di recuperare posizioni nei confronti di alcuni dei concorrenti tradizionali agendo anche sull’aspetto del superamento del loro isolamento attraverso una maggiore integrazione e conseguente partecipazione ad iniziative che riguardano Paesi ad alto potenziale di penetrazione, al di là dei mercati di sbocco tradizionali. Tra le azioni previste, rientra la realizzazione di un incoming per il settore agroalimentare con focus su Paesi del Nord Europa. In particolare grazie ad una serie di studi la scelta è stata indirizzata verso la Danimarca. Per quanto riguarda il turismo, l’obiettivo sarà quello di abbinare le eccellenze enogastronomiche e non solo, all’immagine del territorio al fine di incrementare la visibilità dell’area al momento poco conosciuta. A concludere la conferenza stampa le parole entusiaste del giornalista Rolf Madsen della rivista Berlingske Tidende, il quale ha affermato: “Conosciamo già alcuni dei più prestigiosi vini del vostro territorio e siamo molto interessati a conoscerne altri, che sicuramente avranno la stessa qualità, così come siamo entusiasti di visitare il territorio in cui vengono prodotti”. |
Per poterci contattare
|
Confindustria Assotravel
Viale Pasteur, 10 00144 Roma Tel 06.5910851 - Fax 06.23311959 sito web: www.confindustria.assotravel. email: info@assotravel.it |
Il nuovo provvedimento, che va ad aggiungersi a quella che è stata una vera e propria escalation di notizie negative per il settore, arriva nel cuore di una stagione che si può definire, tanto per usare un eufemismo, solo sfortunata.
Dopo il sisma del 6 aprile, avvenuto in concomitanza di una crisi economica senza precedenti, che ancora non è stata superata, a fronte della bocciatura dei progetti per l’innevamento programmato, dell’assenza dei tanto invocati piani per i bacini sciistici e di una legge specifica sulla sicurezza, gli operatori turistici dovranno ora far fronte ad una nuova emergenza e tutto questo negli ultimi colpi di una stagione alquanto bizzarra durante la quale le cattive condizioni meteorologiche, alternate alla mancanza di neve, hanno fatto registrare un notevole calo di presenze rispetto agli anni passati.
Le carenze, le lacune diventate vere e proprie voragini, che il settore lamenta da tempo necessitano di soluzioni che non sono più rinviabili a data da destinarsi, infatti è dal 2003 che si pone il problema della regolamentazione dei tapis roulant, utilizzati in prevalenza nei campi scuola, e purtroppo, dobbiamo ancora una volta rilevare - afferma il Presidente di Federturismo Abruzzo Dario Colecchi - come la politica non riesca a dare le risposte richieste nei tempi richiesti, per sostenere un settore cruciale nella nostra economia, nel quadro di un contesto generale che necessita di soluzioni ed interventi urgenti. Tra le priorità, si ribadisce altresì la necessità di provvedere tempestivamente all’approvazione di un regolamento che disciplini l’attività dei liberi professionisti che operano nel settore “neve”, non in maniera individualista e anacronistica ma in un ottica sistemica.
“Non è più possibile vivere nell’emergenza, ha affermato Dario Colecchi, né andare avanti senza certezze: ribadiamo pertanto la necessità e l’urgenza di pianificare strategie di intervento, mettendo in campo intesa e sinergia tra politica ed Associazioni imprenditoriali per l’attuazione di programmi e azioni che abbiano come focus unico il rilancio del nostro turismo e lo stretto connubio di regole – infrastrutture – risorse naturali come fattori cruciali per lo sviluppo dell’intero settore”.
Il Presidente inoltre, invita a riflettere sull’importante iniziativa lanciata dal capo della Protezione Civile Guido Bertolaso che ha proposto L’Aquila e provincia come sede per ospitare le Olimpiadi del 2018. “Ci fa piacere – ha aggiunto Colecchi – che qualcuno si sia accorto dell’importanza strategica del turismo bianco per questa regione, ma non vorremmo fosse troppo tardi. Abbiamo nell’immediato un altro importante appuntamento, i campionati juniores di sci alpino del 2012, sicuramente un evento unico nel suo genere, ma dobbiamo purtroppo constatare che in pochi hanno segnato nella propria agenda questo imminente evento.”
Permane, quindi, una situazione di crisi generale alimentata ora da una nuova luce negativa di cui certamente il settore non aveva bisogno per poter ricominciare concretamente a guardare al futuro.
(Per maggiori informazioni: federturismo@confindustria.abruzzo.it)
|
Confindustria Assotravel e Travelpeople.it avviano uno studio per monitorare l'attitudine del viaggiatore all'informazione online e all'acquisto in negozio del viaggio
|
Roma, 1 marzo 2010. In occasione dell’avvio della nuova stagione turistica 2010, è stata avviata in questi giorni un’importante e vasta ricerca di mercato rivolta agli utenti internet italiani sul tema del turismo in rete e delle Agenzie di Viaggio il cui scopo è indagare l’attitudine del consumatore a reperire informazioni online in merito alla propria vacanza e ad acquistare in agenzia il viaggio.
Questa ricerca, condotta con il supporto dell’istituto di ricerche online QMark specializzato da anni nella conduzione di indagini attraverso l’uso della rete e che vanta un panel di circa 60.000 consumatori, rientra nel piano di collaborazione tra Assotravel e TravelPeople.it che ha ricevuto il patrocinio dell’associazione l’autunno scorso.
Nasce quindi da questa collaborazione un osservatorio qualificato il cui scopo è fornire ogni anno la fotografia del rapporto tra utente internet e agenzia di viaggio al fine di fornire sia preziosi elementi e spunti agli agenti di viaggio per come meglio utilizzare il web sia agli operatori del settore turismo per meglio valorizzare il ruolo delle agenzie di viaggio attraverso l’uso della rete.
I dati verranno presentati al mercato attraverso una conferenza stampa nelle prossime settimane in data ancora da definirsi in cui verranno evidenziati tra i vari temi i principali trend del mercato, il ricorso all’uso dell’Agenzia di viaggio da parte delle persone che usano internet, le loro motivazioni.
|
Il Direttore
Francesco Granese |
Per poterci contattare
|
Confindustria Assotravel
Viale Pasteur, 10 00144 Roma Tel 06.5910851 - Fax 06.23311959 sito web: www.confindustria.assotravel. email: info@assotravel.it |
|
Confindustria Assotravel è lieta di presentare il corso gratuito "Grazie per il reclamo!" che si terrà il 18 marzo 2010, nel corso di FareTurismo, dalle ore 9.00 alle ore 13.30 presso il Complesso di Santa Sofia a Salerno.
In quest'ottica, le Università e le Scuole di Master illustreranno la loro offerta formativa post diploma e post laurea, alcune importanti aziende del settore terranno dei colloqui di selezione ed i centri dell'impiego organizzeranno dei colloqui di orientamento. L'Associazione Nazionale delle Agenzie di Viaggio e Turismo aderenti a Confindustria, poi, sarà presente con Training Solutions per presentare la propria offerta formativa rivolta agli agenti di viaggio.
Per maggiori informazioni e richiedere la scheda di adesione contattare: segreteria@assotravel.it |
Per poterci contattare
|
Confindustria Assotravel
Viale Pasteur, 10 00144 Roma Tel 06.5910851 - Fax 06.23311959 sito web: www.confindustria.assotravel. email: info@assotravel.it |
UCINA
Area Promozione - Promotion Dept.
Mrs. Chiara Castellari
Piazzale Kennedy 1
I - 16129 GENOVA
I TALY
Tel. + 39 010 5769812
Fax + 39 010 5531104
e-mail promotion@ucina.net
visitate il nostro sito www.ucina.net
visit our website www.ucina.net