Il Gruppo Italiano per la Formazione ECM in Sanità-GIFES, l’unità operativa di Federcongressi&eventi che rappresenta oltre 120 Provider ECM accreditati presso Agenas, con una lettera indirizzata al ministro della Salute Roberto Speranza chiede urgentemente un confronto per pianificare la riapertura delle attività formative ECM in presenza a partire dall’inizio di maggio. "Non possiamo attendere il termine dello stato di emergenza fissato al 30 aprile per valutare tale opportunità”, commenta Alberto Iotti, coordinatore di GIFES e responsabile provider ECM Federcongressi&eventi. “Come tutte le attività che richiedono lunghe fasi di progettazione e pianificazione, infatti, tale ritardo di valutazione comprometterebbe inevitabilmente l’offerta formativa perlomeno fino al settembre 2021, con conseguenze di forte impatto negativo sia sulla qualità dell’aggiornamento del personale sanitario sia sulle imprese che lo erogano”.
Chiusi da un anno e senza certezze vogliamo dare una mano. Parte da un consiglio direttivo di Assointrattenimento di inizio dicembre, la proposta fatta agli imprenditori iscritti all’associazione e più in generale a tutte le discoteche italiane chiuse ormai da quasi un anno, di mettere a disposizione della comunità i propri locali: - “ I nostri locali, che sono chiusi e inutilizzati da febbraio 2020, potrebbero servire invece ad ospitare attività sanitarie quali, ad esempio, la somministrazione di vaccini o l’esecuzione di tamponi a beneficio di tutta la collettività” afferma Luciano Zanchi Presidente dell’associazione. Tutto ciò per cercare di alleggerire il grande flusso di persone nei centri sanitari che certamente avverrà in fase di somministrazione di massa del vaccino anti-Covid 19.
Informa Markets, gruppo leader a livello internazionale nell'organizzazione di manifestazioni fieristiche e proprietaria del marchio Routes, ha annunciato le nuove date della manifestazione World Routes 2021, a Milano. Il World Routes, uno dei più grandi eventi al mondo per lo sviluppo delle rotte aeree, si svolgerà dal 10 al 12 ottobre 2021, presso la Fiera di Milano.
In un momento di grande difficoltà per il settore del turismo, Google ha scelto l'Italia per riconfermare il proprio impegno a sostegno della ripresa e presenta nel nostro Paese, primo al mondo per il lancio locale, Hotel Insights. La nuova piattaforma, accessibile all’indirizzo https://hotelinsights.withgoogle.com/intl/it_it/ offre informazioni e risorse senza costi pensate per aiutare il settore alberghiero a intercettare la domanda turistica potenziale, a cui si aggiunge un programma di formazione che verrà diffuso grazie alla collaborazione con le principali rappresentanze associative del settore per fornire maggiori competenze digitali alle realtà turistiche italiane. Il progetto viene presentato durante un momento di confronto pubblico dedicato a discutere del ruolo che possono avere il digitale, nonché la collaborazione di tutti gli attori (pubblici e privati), nell’affrontare le complicate sfide che la pandemia sta mettendo di fronte al settore, e di come le leve del digitale possano supportare il settore con uno sguardo al futuro, per avere più strumenti e competenze digitali a disposizione quando sarà possibile tornare a viaggiare.
Assobalneari Italia e Assomarinas, aderenti a Federturismo Confindustria, hanno inviato al Governo e ai Ministeri competenti, un parere tecnico-legale redatto dal Prof. Zunarelli dell'Università di Bologna, in cui, in difesa di due leggi dello Stato vigenti, la n. 145/2018 e n. 77/2020 (Decreto Rilancio), vengono svolte argomentazioni da porre a fondamento di una contestazione dei rilievi formulati nella lettera di messa in mora della Commissione Europea al Governo Italiano del 3 dicembre 2020, relativa alla legislazione italiana di proroga al 2033 della durata delle concessioni demaniali per attività turistiche e ricreative.
Informa Markets, gruppo leader a livello internazionale nell'organizzazione di manifestazioni fieristiche e proprietaria del marchio Routes, ha annunciato le nuove date della manifestazione World Routes 2021, a Milano.
Il 2020 fa segnare una perdita monstre. Il fatturato alberghiero -80%
Secondo le stime elaborate da Confindustria Alberghi l’anno 2020 si chiude con una perdita di fatturato che per il settore supera l’80%.
"È arrivato il momento di riunire tutta la filiera del Made in Italy legata al mondo dell’enogastronomia sotto un'unica sigla, quella del MIO Italia, che in dieci mesi di lotta, partendo dal nulla, ha ottenuto risultati straordinari. Per questo, MIO Italia ha indetto una manifestazione nazionale, per lunedì 25 gennaio a Piazza del Popolo, a Roma, alla quale sono invitati i rappresentanti di tutte le componenti del comparto".
Oltre 764 miliardi di euro è la perdita complessiva fatta segnare dai primi dieci mercati turistici inbound-outbound del mondo a causa del Covid-19. secondo il portale Esta.com che ha esaminato i dati finanziari, con mancate entrate e uscite combinate con la percentuale di Pil perso, dei primi 10 Paesi del mondo per rilevanza turistica da gennaio ad ottobre del 2020 e non è contemplata l’ondata di restrizioni che ha caratterizzato anche il periodo natalizio.
L’aviazione europea ha chiuso il 2020 con 6,1 milioni di voli in meno rispetto al 2019, con oltre la metà degli aerei a terra secondo l ’ultimo report Eurocontrol Think Paper, l’ottavo di una serie di analisi sulla crisi del settore aereo dall’inizio della pandemia. L’analisi anticipa poi la previsione del traffico europeo per tutto il 2021, prevedendo un recupero fino al 51% rispetto ai livelli del 2019, che sarà lento nella prima metà dell’anno e accelererà dall’estate.
Secondo l’ENIT, seppur con numeri inferiori rispetto al 2019, nel 2020 si sono accelerate tendenze già in atto prima della pandemia come il turismo slow, attivo e sportivo, il viaggio multi-generazionale con la propria famiglia e con gli amici, ma anche i viaggi esclusivi. La crisi economica globale caratterizzerà i prossimi anni, avrà un impatto sulla capacità di spesa del viaggio e renderà ancor più evidente lo ‘spending divide’, con una ripresa molto più veloce del turismo del lusso.
L’impatto finanziario della pandemia da Covid-19 è stato devastante: a quantificarlo l’analisi di eTurboNews, che per primo ha stilato una classifica dei Paesi più colpiti calcolando una perdita globale di 935 miliardi di dollari in tutto il mondo nei primi dieci mesi del 2020. L’Italia compare al sesto posto nella classifica mondiale con un totale di perdite che, per i primi dieci mesi del 2020, ammonta a 29,664 miliardi di dollari, al quarto posto in Europa come perdite di entrate turistiche.