La Cina quando cesseranno le restrizioni internazionali sarà uno dei primi mercati turistici a ripartire. Se ne è parlato il 18 marzo nel corso del webinar organizzato da Ice, in collaborazione con Federturismo ed ENIT, dedicato a “Le potenzialità di incremento del turismo italiano. Focus Paese Cina“. Pre pandemia l’Italia era la prima destinazione europea per i turisti cinesi, e la 12° al mondo – ha commentato l’ambasciatore italiano a Pechino Luca Ferrari.
Otto persone su dieci sono pronte a viaggiare in aereo purché vaccinati e senza il rischio di quarantene a destinazione, condividendo misure di sicurezza igienico-sanitarie e gestendo i rischi Covid-19 secondo il sondaggio Iata. L’88% degli intervistati ritiene necessario il giusto equilibrio e condivisione di misure di controllo nella gestione dei rischi Covid-19; mentre quasi la metà degli intervistati giudica esagerate le attuali restrizioni ai viaggi aerei adottate da numerosi Paesi nel mondo ed inoltre ben il 68% delle persone si sente frustrata per la perdita di libertà di viaggiare, con uno stress mentale che ha colpito ben il 40% dei viaggiatori potenziali.
C'è un fondo di ottimismo nella quarta edizione di "Global Travel Distribution", la ricerca condotta da Aigo e Travel Consul tra 1.200 professionisti del settore in oltre 20 mercati, sebbene, rispetto all’edizione di settembre 2020, l’aspettativa di una ripresa nel terzo e quarto trimestre 2021, passi dal 34% all’odierno 4,1%. Il primo dato a emergere è una cauta fiducia sulla ripresa, attesa non prima del 2022. In Italia, dicono i dati, il 36% dei consumatori guarda alla stessa destinazione che ha prenotato lo scorso anno, il 45% sta aspettando per decidere le nuove date e la destinazione del viaggio: calano dell'11% le cancellazioni, che dal 46% dello scorso settembre 2020 scendono al 35%.
Per la Banca d’Italia nel mese di dicembre 2020 permane una drastica contrazione dei flussi turistici, sia in ingresso sia in uscita. Il saldo della bilancia dei pagamenti turistica ha registrato un avanzo di 138 milioni di euro, a fronte di 482 milioni nello stesso mese dell’anno precedente. Le spese dei viaggiatori stranieri in Italia (455 milioni) sono diminuite dell’81,2% mentre quelle dei viaggiatori italiani all’estero (317 milioni) sono scese dell’83,6. Nel quarto trimestre del 2020 la spesa dei viaggiatori stranieri in Italia si è contratta del 76,3% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente mentre quella dei viaggiatori italiani all’estero è diminuita dell’80,2%.
AdR accusa le conseguenze del Covid nel bilancio 2020 con un calo, di traffico, ricavi e una perdita pari a 143,4 milioni di euro rispetto ad un utile di 245,2 milioni di euro registrato nel 2019. Il traffico passeggeri è stato particolarmente impattato dalla diffusione globale del Covid-19, complessivamente è diminuito del 76,8% rispetto al 2019, con 11,5 milioni di passeggeri transitati a Fiumicino e Ciampino. In particolare, dopo i valori minimi registrati nei mesi di aprile e maggio 2020, il segmento domestico ha mostrato un lieve recupero chiudendo con una variazione del -67,5% rispetto al 2019; più colpiti invece il segmento UE in diminuzione del -77,1%, e il segmento Extra UE, in diminuzione del -84,2%.
Ipk International ha presentato gli ultimi risultati del World Travel Monitor sulle tendenze nell'anno della pandemia e sulle intenzioni di viaggio nel 2021.
A livello globale, nel 2020 l'outgoing è diminuito di circa il 70%, con perdite a seconda del continente e della tipologia di viaggio: in Asia, dove la pandemia ha colpito per prima, il calo è stato di quasi l’80%, mentre i viaggi in uscita degli europei hanno registrato le perdite più basse con meno del 66%; per l’America Latina, -70%; per il Nordamerica, -69%.
Si sono aperte ufficialmente, il 12 marzo, le iscrizioni del 61° Salone Nautico, organizzato da Confindustria Nautica, in programma a Genova dal 16 al 21 settembre prossimi. Il Salone Nautico prepara la sua sessantunesima edizione dopo un anno complesso e importante in cui l’evento si è distinto come l’unico appuntamento di settore organizzato in presenza in Europa gestito nel segno dell’efficacia, della sicurezza e della qualità dei contatti per gli espositori e per il pubblico. I dati di mercato a valle della manifestazione hanno certificato i risultati ottenuti, come è emerso dalle dichiarazioni degli espositori e dalle analisi di Assilea (l’Associazione italiana delle aziende del leasing) che indicano un aumento del 21,34 % del numero dei contratti stipulati nel 2020, con un picco nel mese di ottobre, in corrispondenza e a seguito dell’evento.
Mercoledì 17 marzo alle 12.00 Federturismo Confindustria e Unindustria Perform organizzano il webinar “Fondo nuove competenze opportunità per imprese e lavoratori”. per illustrare come aderendo al Fondo Nuove Competenze le imprese possano coprire al 100% il costo orario dei propri lavoratori coinvolti in progetti formativi finalizzati allo sviluppo di Nuove Competenze. Oltre 1 miliardo di euro per sviluppare le competenze dei propri dipendenti, tramite progetti formativi da presentare entro il 30 Giugno 2021.
L’Agenzia ICE, in collaborazione con Federturismo Confindustria e ENIT organizza, il 18 marzo alle 10.00, un webinar sulle potenzialità di incremento del turismo in Italia, con particolare riferimento ai flussi turistici provenienti dalla Cina.
Esperti e testimonial illustreranno agli addetti ai lavori in Italia quali sono le caratteristiche del paese con focus su stagionalità, durata soggiorni; le esigenze e gli stili di vita del potenziale visitatore locale e il profilo dei potenziali turisti locali. Dopo i saluti introduttivi di Carlo Ferro - Presidente Agenzia ICE; Giorgio Palmucci Presidente ENIT; Luca Ferrari Ambasciatore d’Italia a Pechino; Mario Boselli Presidente Fondazione Italia Cina; Marina Lalli Presidente Federturismo Confindustria seguiranno gli interventi di Gianpaolo Bruno Direttore Agenzia ICE Pechino; Maria Elena Rossi Direttore Marketing e Promozione ENIT;
La pandemia ha colpito soprattutto le donne. Sono loro quelle che, specialmente in ambito lavorativo, hanno pagato il prezzo più alto anche nel turismo. Ma sono loro quelle che non intendono piegarsi, che sono pronte a scommettere sulla ripartenza del settore, in prima linea, rimboccandosi le maniche, e con un pizzico di pragmatismo. Una volontà emersa chiaramente dalle voci di alcune protagoniste del turismo raccolte da Travelnostop.com nel corso del webinar “LE DONNE NEL TURISMO AL TEMPO DELLA PANDEMIA", promosso in occasione della Giornata Mondiale della Donna. "La pandemia - ha esordito Magda Antonioli professore di Macroeconomia ed Economia del Turismo all’Università Bocconi e direttore del Master in Economia del Turismo - ha colpito molto di più le donne che altri generi, soprattutto nei settori turismo e servizi, e molte non avendo un contratto a tempo indeterminato non hanno goduto delle agevolazioni previste, come ristori o blocco licenziamenti. Ma oggi penso sia necessario guardare alla donna come talento inutilizzato.
L’11 marzo Federturismo è stata audita presso le Commissioni riunite 5ª e 14ª del Senato per definire i progetti del Piano Nazionale di Rilancio e Resilienza (Pnrr) che saranno poi finanziati attraverso il Recovery Fund europeo per la ripresa post Covid. La Presidente Lalli dopo aver evidenziato il rischio desertificazione del comparto con un tasso di mortalità del 40% per le pmi, ha ribadito la necessità di un grande progetto di riconversione energetica per le imprese turistiche, con finanziamenti a fondo perduto o l’estensione del superbonus al 110%, ma con criteri di accesso e utilizzo utili alle imprese. Occorre anche incrementare l’attrattività del sistema turistico con una modernizzazione delle infrastrutture, sostenendo la riqualificazione delle strutture turistico ricettive potenziandole con servizi turistici strategici in coerenza con gli obiettivi di innovazione, digitalizzazione e sostenibilità su cui si fonda il Recovery Plan.
Il 12 marzo si è svolto l'evento online “Turismo e piano di ripresa UE: come sostenere uno dei settori più colpiti dalla crisi”, organizzato dalla Rappresentanza in Italia della Commissione e del Parlamento Europei. In apertura dei lavori il Ministro Massimo Garavaglia ha assicurato rapidità e concretezza per rilanciare, sostenere e fare crescere l'industria del turismo con azioni condivise tra le Regioni. Una ripartenza che può avvenire grazie al “green pass".
La Presidente di Federturismo Confindustria Marina Lalli nel suo intervento ha ribadito come le imprese turistiche siano allo stremo, la stima è di un tasso di mortalità del 40% e come lo stop di Pasqua provocherà un crack da 5 miliardi per l'intero comparto del turismo portando alla perdita di 500mila posti di lavoro.