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  • News 2020

    La Manovra 2021 ha concluso il suo iter parlamentare ed è appena stata approvata con la votazione finale dei Senatori, con 153 sì, 118 no e un'astensione.

    Se sei in possesso di username e password, accedi per scaricare lo specchietto che sintetizza le principali misure di interesse per le imprese e in particolare per quelle del turismo (in grassetto le novità approvate durante l'esame parlamentare).

    Il 24 dicembre AIDiT Federturismo ha riunito in call, per un brindisi natalizio foriero di speranze, i propri vertici ed associati.

    Il solo settore alberghiero quest’anno ha perso oltre 17 miliardi. 11 miliardi per cultura e turismo sono del tutto insufficienti

    L’Italia riapre in questi giorni, ma per gli alberghi resta sempre “lockdown”.

    In merito alle ultime novità emerse in seguito alle comunicazioni del Comitato Tecnico Scientifico sul protocollo per le aperture degli impianti di risalita, previste per il prossimo 7 gennaio, la presidente di ANEF, Valeria Ghezzi, conferma la volontà di proseguire il dialogo con le istituzioni per giungere a una soluzione utile per tutto il comparto montagna e lamenta di non essere mai stata contattata dagli organizzatori della manifestazione in programma domani ad Abetone.

    In merito alle ultime novità emerse in seguito alle comunicazioni del Comitato Tecnico Scientifico sul protocollo per le aperture degli impianti di risalita, previste per il prossimo 7 gennaio, la presidente di ANEF, Valeria Ghezzi, conferma la volontà di proseguire il dialogo con le istituzioni per giungere a una soluzione utile per tutto il comparto montagna e lamenta di non essere mai stata contattata dagli organizzatori della manifestazione in programma domani ad Abetone.

    Da una recente indagine Cerved – Hawk, che ha analizzato le società del comparto dei viaggi sulla base dei dati relativi ai problemi di liquidità e alle variazioni anomale delle strutture societarie, emerge che  il numero di ristoranti con forti tensioni finanziarie è passato dai 5.805 di inizio anno agli attuali 15.262 (pari al 47% del totale), quello delle agenzie di viaggio da 506 a 2.316 (54%) e quello degli alberghi da 917 a 2.872 (36%).

    Secondo i dati di Assaeroporti nei primi 11 mesi dell’anno, da gennaio a novembre 2020, si registra un calo del 56,6% nei movimenti complessivi e del 71,6% del numero di passeggeri rispetto al 2019, scesi a 51 milioni 104mila 839. Il calo ha interessato non solo i piccoli e medi aeroporti, ma anche i grandi hub della Penisola: Roma Fiumicino ha registrato una perdita del 76,6% nel traffico passeggeri, mentre Milano Malpensa si attesta su un 73,8%.

    Secondo un'indagine condotta da Cushman & Wakefield nella seconda metà del 2020 e che ha coinvolto oltre 20 operatori alberghieri nazionali ed internazionali (tra i più importanti) attivi nel mercato alberghiero italiano, il mercato si riprenderà nel 2022-2023. Nonostante la pandemia permane la fiducia nel settore e in particolare nel mercato italiano: Roma, Milano, Venezia e Firenze restano le mete preferite di investitori e gestori. In una scala da uno a dieci la preferenze per Roma resta al livello dell’8,4, dell’8 per Milano e del 7,7 per Venezia e Firenze.

    Secondo le stime di Boston Consulting Group è a rischio tra il 19% e il 36% del volume dei viaggi d'affari a livello globale, sempre più sostituiti da riunioni virtuali anche se il commercio mondiale non avrà pause. Il business travel sarà stravolto, ma guai a darlo per spacciato perchè anche se calerà come volumi, potrebbe diventare ancora più essenziale di prima per le compagnie aeree.

    La Camera ha approvato la maxi-manovra da 40 miliardi che passa ora all'esame del Senato. Per le attività turistiche arriva un altro mezzo miliardo, dall’esonero Imu per alberghi e stabilimenti fino alla formazione degli operatori con 1 milione per il turismo esperienziale. E se vengono estesi anche gli interventi a sostegno della cultura, all’ultimo spuntano – questa volta nel decreto Milleproroghe ancora atteso in Gazzetta Ufficiale – i ‘Cinema bond’ dell’Istituto Luce.

    ASSOVIAGGI Confesercenti, ASTOI Confindustria Viaggi, e FTO Confcommercio confermano che in queste ore stanno finalmente arrivando sui conti bancari di agenzie di viaggio e tour operator i primi contributi a fondo perduto, che coprono le perdite da marzo a luglio 2020 e che sono stati stanziati con i vari decreti emanati dallo scorso maggio in poi.