La Commissione Porti Turistici dell’ICOMIA (International Council of Marine Industry Association ) riunitasi nei giorni scorsi a Beirut già guarda oltre la crisi e scalda i motori in vista della Conferenza Mondiale dei Porti Turistici che si terrà dal 10 all’11 Maggio 2011 a Singapore. Tema di fondo del meeting una domanda: “alla luce della crisi economica mondiale cosa accade alla portualità turistica e quali prospettive per l’industria delle imprese turistiche portuali“? Determinante appare l’accordo stipulato dall’ICOMIA Marinas Comitee con il gruppo internazionale Informa (società di comunicazione titolare, tra altri eventi, del Salone dei Superyacht del Principato di Monaco) per l’appuntamento di Singapore che giungerà, così, con i migliori presupposti organizzativi, alla sua 7°, edizione, ma nel corso delle due intense giornate libanesi che hanno registrato la partecipazione dei rappresentanti degli USA, Emirati Arabi, Far East, Australia, Argentina, Spagna, Grecia, Turchia, Olanda, Germania e Italia, rappresentata dallo stesso presidente della Commissione e presidente di ASSOMARINAS Roberto Perocchio accompagnato dal vicepresidente Lorenzo Spadini, si sono definite le nuove rotte dei servizi portuali turistici mondiali per affrontare questo difficile momento congiunturale che vede sempre più l’utenza orientata a contenere al massimo i costi di esercizio dell’imbarcazione.
Secondo Gary Groenwold, rappresentante di Westrec Marinas, in questo momento di crisi economica appare dominante il “Flat is up”, cioè il mantenimento dei livelli occupazionali antecedenti la crisi mentre vede nero il rappresentante della neonata Associazione dei porti turistici della Grecia, Nikolas Koutsodontis, allarmato per le minacce di misure fiscali del Governo che potrebbero vanificare anni di sforzi promozionali per attirare i diportisti europei nelle rotte dell’Egeo. Michael Horrigan amministratore di Mourjan marinas (gruppo di investimento e gestione controllato da capitali del Qatar) ha affermato come dopo l’implosione della bolla immobiliare negli Emirati Arabi le gestioni dei porti abbiano dovuto virare sull’acquisizione di una clientela a maggioranza locale rispetto a quella internazionale (75% contro il 25%). Più ottimista, invece, il rappresentante della FFPP (la Federazione dei porti francesi) Jean Michelle Gaigné che dichiara la persistenza lungo le coste francesi di cospicue liste d’attesa anche a causa del blocco dei progetti di nuove realizzazioni e nell’attesa dell’effettuazione di ampie riconversioni di aree portuali pubbliche dismesse, le sole dove poter ancora intervenire.
Anche il rappresentante della Chamber of Shipping di Istanbul Ilkay Oigac si è dimostrato ottimista per la prossima stagione nautica anche se i nuovi 15.000 posti barca programmati sulla costa turca subiranno un rallentamento nella loro realizzazione. Il rappresentante dell’Argentina Oscar Siches ha aggiornato la Commissione sul dibattito in corso in sede di I.S.O. (International Standard Organization) sui temi delle linee guida in corso di sviluppo a livello mondiale per un inquadramento minimo dei requisiti di funzionalità dei porti turistici.
Dall’Asia giungono invece forti segnali di aspettativa – come ha dichiarato Yp Loke, rappresentante dell’associazione Asenarean Marinas con base a Singapore, circa i prossimi mutamenti culturali delle nuove generazioni di cinesi che stanno dedicando sempre più risorse al tempo libero con grandi prospettive anche per la nautica da diporto, anche se la maggior parte delle occupazioni del cinese medio sono ancora esclusivamente “Business oriented”.
Nell’ambito del dibattito ha riscosso spiccato interesse la presentazione dell’analisi italiana condotta dall’Osservatorio Nautico di UCINA Confindustria Nautica illustrata da Roberto Perocchio e che si è dimostrata un valido riferimento per la sensibilizzazione delle pubbliche amministrazioni, non solo per l’evidente ricaduta economica positiva sulle attività costiere generate dalla presenza delle marine ma anche per l’opportunità offerta nell’orientare le scelte gestionali alle reali possibilità di spesa dei diportisti “nonché – ha affermato Perocchio - sulla tipologia del consumatore che, nella maggior parte dei casi, oggi rifugge dagli “status symbol” e dai “porti turistici vetrina” per concentrarsi, invece, sul “value for money”, cioè sul corretto rapporto tra i servizi erogati e i costi sostenuti con la definitiva archiviazione degli investimenti fatti in immagine e rappresentanza”.
Opinione comune tra i rappresentanti dell’ICOMIA è comunque risultata quella inerente l’attuale e futuro successo delle tecnologie dei “dry storage”, come principale ed immediata soluzione all’ampliamento della ricettività delle strutture portuali.
Tutti questi temi saranno al centro della prossima conferenza mondiale di Singapore che, con la collaborazione della Singapore Boating Industry Association e la sponsorizzazione di ASSOMARINAS, si terrà, come annunciato, dal 10 all’11 Maggio del prossimo anno.
L’Addetto Stampa Massimo Bernardo
Confindustria Assotravel con la sua rappresentanza lombarda è lieta di presentare due importanti incontri, previsti per l'11 giugno, alle ore 9.00, ed il 17 giugno, alle ore 10.00, prossimi: "Assenze dal lavoro, permessi e congedi: apetti normativi e previdenziali" presso l'Associazione Industriale Bresciana e "Coaching'', motivazione, consapevolezza: strumenti ed esperienze per il miglioramento del capitale umano in azienda", che avrà luogo nella Sala Falck di Assolombarda di Milano.
"Assenze dal lavoro, permessi e congedi: apetti normativi e previdenziali" analizza gli aspetti normativi del congedo di maternità e paternità, la tutela delle lavoratrici madri ed il rapporto tra l'indennità di maternità e gli altri trattamenti previdenziali.
L'incontro "Coaching, motivazione, consapevolezza: strumenti ed esperienze per il miglioramento del capitale umano in azienda", organizzato da Assolombarda con l'Associazione Italiana di Studi del Lavoro (AISL), ha come obiettivo di:
* attivare la motivazione al lavoro e l’energia nelle persone, riducendone nel contempo la conflittualità e migliorando tutti gli aspetti del business;
* riportare l’attenzione e la determinazione di tutti verso gli obiettivi, le soluzioni e i risultati dell’impresa;
* dare slancio alle organizzazioni, interagendo strettamente con le persone, facilitandone così l’apprendimento collettivo;
* conoscere le potenzialità degli strumenti applicati allo sviluppo professionale (analisi del potenziale, coaching, formazione) sia nei casi di cambiamenti interni dell’azienda, sia nei casi di transizione di carriera.
Tale seminario è rivolto a tutti coloro che si occupano di risorse umane, di comunicazione, di gestione del personale e di sviluppo organizzativo ai vari livelli, e alle società di consulenza di risorse umane.
La partecipazione ad entrambi gli incontri è gratuita e ad invito, previa confema.
Ulteriori dettagli sui programmi sono reperibili su http://assotravellombardia.blogspot.com/
Le richieste di adesione devono pervenire alla seguente mail: assotravellombardia@gmail.com.
Confindustria Assotravel (Sede Nazionale)
Tel: 06-5910851 Fax: 0623311959
I due obiettivi fondamentali dell'attività di ISOC Italia sono di assicurare la funzionalità della Rete attraverso i Gruppi di Lavoro che mantengono aggiornati i protocolli tecnici e di promuovere la conoscenza, l'uso e lo sviluppo tecnologico, culturale e sociale di Internet.
La delegazione nazionale è partecipata e sponsorizzata dalla Regione Toscana, dagli Istituti di Rete del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR), dal Gruppo di Armonizzazione delle Reti della Ricerca scientifica nazionale (GARR), dall'Istituto Superiore delle Comunicazioni e delle Tecnologie della Informazione (ISCOM), da Google, da Microsoft, dagli Internet Service Provider (ISP), da utenti interessati, da singoli ricercatori e da esponenti del mondo tecnico e giuridico: tutti accomunati dall'obiettivo di diffondere la cultura di INTERNET e di promuovere lo sviluppo della tecnologia che la sostiene.
Con questo ulteriore importantissimo passaggio si conferma l'impegno a tutto campo di Confindustria Assotravel nel settore della tecnologia applicata al turismo. La nomina del Responsabile ITC di Assotravel è un passaggio di grandissimo significato non solo per l'associazione ma per tutti gli agenti di viaggio.
Un settore questo dove le carenze stanno rapidamente colmandosi, dove molto resta da fare ma le eccellenze non si contano più solo sulle dita di una mano.
Cesare Andrisano in un contesto così importante e trasversale, infatti, rappresenterà il turismo e, guarda caso, dal punto di vista delle agenzie di viaggio che pure erano state dichiarate in via di estinzione grazie all'avvento di internet. Si dimostra invece che il settore è in grado di cavalcare la tigre e di riaffermare il proprio valore aggiunto, seppur con un certo pathos.
Per poterci contattare:
Confindustria Assotravel | Viale Pasteur, 10 00144 Roma | Tel 06.5910851 - Fax 06.23311959
sito web: www.confindustria.assotravel.it | email: info@assotravel.it
Andrea Giannetti, presidente di Confindustria Assotravel, ha commentato così la notizia delle tre istruttorie aperte nei confronti di Expedia Italy, e-Dreams e Opodo dopo alcune lamentele, pubblicata sui quotidiani di ieri: "Non intendo cantare vittoria su questa inchiesta non solo perchè non è ancora conclusa, ma perchè si tratta pur sempre di agenzie di viaggio. Quello che ci interessa come Assotravel è l'applicazione delle regole poichè l mancato rispetto di queste ultime crea concorrenza scorretta. Una concorrenza che già pone piccole agenzie tradizionali a fronte di colossi con grandi capitali da investire in adversiting cosa che l'agenzia di quartiere non potrà mai fare. A questo aggiungiamo una retorica e una enfatizzazione del fatto che internet debba essere - a breve - l'unico luogo dove si acquisteranno viaggi. Le nostre osservazioni sul mercato statunitense (http://agenziediviaggioturismo.blogspot.com/2008/09/cresce-la-fiducia-nelle-agenzie-di.html) ci dicono che non è così ed è dall'estate scorsa che Assotravel segnala un ritorno dei clienti in agenzia. Inoltre è ora di finirla di "svendere" l'immagine dell'intero settore attraverso la proposizione di prezzi assolutamente infondati, creati ad arte per poter entrare in un banner pubblicitario e con l'unico scopo di convogliare visitatori su un sito web. Il loro effetto è negativo per tutti, ormai i consumatori credono che effettivamente si possa fare un viaggio di sette notti a medio raggio a 350 euro e un po' come avvenuto per il caso Todomondo. Ben venga allora questa inchiesta dell'antitrust che, se si rivelerà fondata, permetterà agli operatori (grandi e piccoli) seri e professionali di avere più spazio che siano on line e/o tradizionali."
(Per maggiori informazioni: www.confindustria.assotravel.it)