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  • I comunicati stampa

    "La comunicazione ricevuta in questi giorni dalle agenzie di viaggio da parte di Moby spa, lascia esterefatti. E non tanto perchè vi viene previsto che <<in deroga all'incarico conferitoVi (omissis) si stabilisce che per le vendite delle linee Piombino/Cavo e v.v. non vi verrà riconosciuta alcuna commissione">>. Ora quello che meraviglia è il fatto che queste "grandi imprese" che si rapportano a noi "piccole agenzie di viaggio", non abbiano un ufficio legale in grado di andarsi a rivedere sentenze e norme e di sapere che se si stabilisce un rapporto con un intermediario, questi ha diritto ad un'equa remunerazione sempre e comunque per il lavoro svolto. Non è un problema di pochi euro, è anche una valutazione che noi agenti di viaggio dobbiamo fare a questo punto: che azienda è la Moby dove non si conoscono tali principi giuridici? Possiamo affidarle i nostri clienti? Quanto poi al tema del "rispetto" del nostro canale e alla unilateralità della decisione e dello stile adottato penso che qualsiasi collega ne tragga le debite conclusioni. Attendiamo un rientro del provvedimento così come avvenuto per una sostalzialmente analoga decisione assunta di recente da Turkish Airline su cui siamo intervenuti come Assotravel per primi, spiegando quali sono i principi di diritto che rendono tale decisione inapplicabile. In caso contrario siamo sempre pronti a sostenere i diritti della categoria nelle opportune sedi di giudizio.

    Per poterci contattare:

    Confindustria Assotravel
    Viale Pasteur, 10
    00144 Roma
    Tel 06.5910851 - Fax 06.23311959
    sito web: www.confindustria.assotravel.it
    email: info@assotravel.it

     

    Accesso riservato


    E’ quanto chiede il Presidente di Federturismo Abruzzo, Dario Colecchi, in relazione all’integrazione della legge regionale riguardante il demanio marittimo e turistico che sana le recinzioni abusive degli stabilimenti, approvata nei giorni scorsi dal Consiglio Regionale.

    “Non condividiamo assolutamente il provvedimento. Si sta lavorando da tempo per il nuovo Piano Demaniale Marittimo regionale, in attuazione del Federalismo Demaniale: con una legge del genere, sostiene Colecchi, viene meno il rispetto delle regole e la tutela dei diritti degli imprenditori che si sono attenuti alle norme previste dall’attuale Piano demaniale.

    Del tutto inopportuno - continua il Presidente di Federturismo Abruzzo - coniugare il Provvedimento con la necessità di protezione degli stabilimenti, che può essere garantita, almeno fino a quando non venga approvato il nuovo Piano, attraverso l’installazione di circuiti di videosorveglianza su tutto il litorale. Esigenze di sicurezza e protezione peraltro più volte sollecitate dagli stessi imprenditori balneari che, pur lamentando da tempo l’urgenza di attuare misure capaci di tutelare le concessioni garantendo il libero utilizzo della spiaggia da parte dei cittadini, si sono attenuti alle disposizioni vigenti”.

    Non possiamo confondere la regolamentazione, la programmazione, il riordino della legislazione regionale del comparto turistico, con interventi del tutto inopportuni, che si discostano delle strategia integrate che vedono il turismo al centro di tutte le politiche connesse.

    Ancora una volta ribadiamo la necessità di una riforma complessiva che concretizzi finalmente obiettivi che sono riconosciuti da tempo prioritari delle politiche di sviluppo turistico regionale.

    Per maggiori informazioni: federturismo@confindustria.abruzzo.it

    In occasione dell’evento “Patto per il Turismo”, tenutosi oggi a Roma presso la Camera dei Deputati ed organizzato in collaborazione con l'Osservatorio Parlamentare per il Turismo, ASTOI, Assotravel, Federconsumatori e Movimento Consumatori hanno presentato il “Decalogo del Turista garantito”.

    “Si tratta di dieci regole di semplice buon senso” , afferma Roberto Corbella, Presidente di ASTOI “che aiutano il turista ad orientarsi ed a reperire tutte le informazioni utili ad evitare disagi prima, durante e dopo l’acquisto dei viaggi. E’ una lista di consigli che consistono nel comunicare in modo chiaro all’operatore turistico quali siano le aspettative e le esigenze rispetto alla vacanza desiderata, nell’acquisire preventivamente tutte le informazioni sull’offerta, sulla destinazione o di carattere legale, e nel tenere comportamenti attenti nella scelta. E’, quindi, una sorta di vademecum per partire con lo spirito giusto, per non rischiare di incorrere in criticità e problemi che potrebbero incidere sulla qualità della propria vacanza e per tornare a casa soddisfatti. Alla luce dell’elevato numero di visite di cui il nostro sito www.astoi.it è oggetto, che si concentrano essenzialmente sulle sezioni che facilitano il turista nel contatto con i singoli operatori e nella ricerca delle informazioni utili al viaggio”, conclude Corbella,” abbiamo compreso come sia importante fornire al consumatore strumenti, come il decalogo, che lo aiutino a scegliere la vacanza a lui più congeniale e ad abbandonare ogni preoccupazione prima della partenza”.

    Per maggiori informazioni:

    Ufficio Stampa & Rel.Esterne ASTOI
    Tel. 06 5924206 - Fax 06 5915076
    E-mail comunicazione@astoi.com
    Website: www.astoi.it

    Per scaricare il decalogo, clicca qui.

    In occasione dell’evento “Patto per il Turismo”, tenutosi oggi a Roma presso la Camera dei Deputati ed organizzato in collaborazione con l'Osservatorio Parlamentare per il Turismo, ASTOI, Federconsumatori e Movimento Consumatori hanno siglato il Protocollo per la conciliazione paritetica delle controversie tra tour operator e consumatori.

    “Un turista appagato, soddisfatto della propria vacanza”, afferma Roberto Corbella, Presidente di ASTOI, “ è la nostra migliore pubblicità e, per ottenere la completa soddisfazione del cliente, è necessario innanzitutto prevenire eventuali disagi. Qualora non si riuscisse in questo intento, il meccanismo della conciliazione stragiudiziale è uno strumento di importanza strategica per facilitare il dialogo e la mediazione tra clienti ed operatori e per ridurre costi e tempi delle potenziali controversie. Attraverso la firma del protocollo, che è una concreta testimonianza del positivo rapporto di collaborazione instaurato con le Associazioni dei consumatori, abbiamo voluto raggiungere una serie di obiettivi: fornire una rapida e qualificata risposta in ambito commerciale e nella tutela dei diritti dei consumatori, avviare un’azione di ulteriore qualificazione dell’offerta delle nostre imprese e sviluppare un monitoraggio che ci consenta di analizzare le casistiche e, quindi, di prevenire l’insorgere di controversie. Il vero risultato a cui puntiamo”, conclude Corbella “ è quello di azzerare le possibili contese tra operatori e consumatori”.

    Roma, 16 giugno 2010

    Ufficio Stampa & Rel.Esterne ASTOI
    Tel. 06 5924206 - Fax 06 5915076
    E-mail comunicazione@astoi.com