Le buone performance delle strutture alberghiere, la continua espansione dell’industria del turismo e la stabilizzazione dei tassi di interesse hanno sostenuto una rinnovata fiducia degli investitori verso il mercato alberghiero ed in particolare, il mercato europeo degli investimenti alberghieri è destinato a crescere nel corso dell’anno, con il 70% degli investitori che prevede di aumentare la propria asset allocation nel settore secondo il Cbre con il “2024 European Hotel Investor Intentions Survey”. Un altro 25% degli intervistati intende mantenere invariata la propria asset allocation nel settore alberghiero.
Secondo un’indagine realizzata dal motore di ricerca Jetcost quest'estate il 74% dei connazionali, nonostante l’aumento dei prezzi e il complicato scenario economico, ha intenzione di mettersi in viaggio per almeno qualche giorno.
Gli italiani non intendono rinunciare a viaggiare: è quanto emerge dal 23esimo Holiday Barometer di Ipsos-Europ Assistance, che ha evidenziato come il 69% degli italiani abbia intenzione di concedersi almeno una vacanza estiva e, di questi, oltre il 30% preveda di farne più di una. Anche se il 52% teme che l’inflazione possa influenzare i propri piani, il budget medio per le vacanze è aumentato del 15% rispetto allo scorso anno, arrivando a 2.041 euro.
Per l’estate 2024, secondo un'indagine di Demoskopika sono previsti 65,8 milioni di turisti stimati tra italiani e stranieri, per una spesa che supererà i 43 miliardi di euro.
L’Italia si conferma la meta preferita dai viaggiatori nazionali per un fine settimana fuori porta, secondo la ricerca condotta da Volotea in collaborazione con Analytics Arts sulle attitudini e gli interessi dei viaggiatori italiani.