“I numeri dei flussi crocieristici sono un altro segnale che fanno del 2023 lʼanno del sorpasso sul 2019 dellʼindustria italiana del turismo” dichiara il ministro Daniela Santanchè sui dati dello studio di Cemar Agency Network recentemente presentato al Seatrade in Florida. “Gli oltre 13 milioni di crocieristi equivalgono a un ottimo +11% rispetto allʼultimo anno pre-pandemico, il 2019. Possiamo quindi dire che, finalmente, stiamo prendendo il largo e, allontanandoci dalle cattive acque del Covid, proseguiamo spediti sulla rotta che ci condurrà verso destinazioni sempre più soddisfacenti”.
Si amplia il pacchetto di misure dedicato al settore alberghiero
The Experience Economy Endures: 2023 Deloitte Summer Travel Survey, lo studio di Deloitte evidenzia come la metà degli americani si prenderà una vacanza quest’estate contro il 46% del 2022. Malgrado l’aumento dei costi, un numero crescente di americani ha pianificato un viaggio per la stagione estiva, e molti di loro hanno scelto di lasciare gli Usa alla scoperta di destinazioni internazionali, una delle quali è l’Italia. Un viaggiatore su 5 pianifica il suo viaggio estivo per compensare le opportunità perse durante la pandemia. Il 61% dei viaggi dovrebbe essere effettuato entro il mese di luglio, ma anche agosto e settembre si aggiudicano una fetta importante di flussi statunitensi.
La seconda edizione del Digital Payments Monitor di Worldline Merchant Services ha rilevato l’andamento delle carte italiane su un circuito di oltre 150mila Pos (fisici ed e-commerce), attivi su oltre 80mila punti vendita, relativamente all’intero anno 2022 e al confronto con il 2021 e il 2019, come base annua prima del Covid. Secondo il report, il numero delle transazioni effettuate con carte italiane ha registrato un aumento del 6,3% in confronto al 2021 e del 20% nel 2022 rispetto al 2019. Il numero di transazioni effettuate tramite carte italiane nel 2022, rispetto al 2021, ha visto un’accelerazione a gennaio e marzo rispettivamente del +19,4% e +16,9%, mentre rispetto al 2019, la crescita è stata più forte nei mesi di maggio e novembre (rispettivamente +31,8% e +25,7%). Questi dati dimostrano che la tendenza registrata negli anni della pandemia a un maggior utilizzo del denaro virtuale si è andata consolidando. Si conferma il fatto che le persone trovano questi mezzi di pagamento innovativi più comodi, veloci e sicuri, e questo determina una crescita del mercato a ritmi sempre più sostenuti.