Il ministro del Turismo Daniela Santanchè è volato a Sofia per partecipare alla 68ma riunione della Commissione regionale Europa dell’Unwto, l’Organizzazione mondiale del turismo delle Nazioni Unite, accolta dall ́ambasciatrice italiana a Sofia Giuseppina Zarra. L'incontro ha messo al centro del confronto alcune delle tematiche che più impattano sul settore, quali il conflitto in Ucraina, l’emergenza climatica, il forte incremento del costo della vita e le carenze di personale. Forte attenzione è stata data anche al tema della formazione. “Tutti argomenti che sono al centro dell'agenda del ministero del Turismo” ha commentato il ministro Santanchè a margine dell'evento, rispetto al quale, ha continuato “ho potuto constatare l'ottimo affiatamento e una significativa unità di intenti e omogeneità di vedute rispetto alle sfide indicate dal segretario generale Pololikashvili”.
Centodieci operatori e fornitori di porti turistici si sono riuniti il 31 maggio a Venezia, a Palazzo Cà Sagredo, per l’Assomarinas Gala Dinner, organizzato da Assomarinas, l’associazione italiana porti turistici aderente a Confindustria Nautica e Federturismo, alla presenza del Sindaco di Venezia, del Presidente dell’autorità Portuale e dell’Ammiraglio Massimiliano Nannini, direttore dell’ Istituto Idrografico italiano, con i quali si è fatto il punto sul turismo nautico nazionale e si sono ribaditi i capisaldi di un New Deal per i porti turistici italiani: uno specifico regime concessorio, la chiusura dei contenziosi sui canoni ancora in corso, la semplificazione dei dragaggi e la classificazione catastale delle strutture di ormeggio in E1. Al termine dell’elegante serata si è annunciato che è Venezia la città scelta dall’ Icomia Marinas Group - organizzazione mondiale dei porti turistici - per ospitare la conferenza mondiale dei porti turistici del 2025.
Nell’ambito dell’evento The Ocean Race Genova The Grand Finale, in cui il capoluogo ligure ospiterà l’arrivo dell’edizione 2022-2023 il giro del mondo a vela in equipaggio, Confindustria Nautica organizzerà a Genova i propri appuntamenti istituzionali, che storicamente vengono organizzati in modalità itinerante in tutta Italia, al fine di poter contribuire e dare ulteriore risalto e slancio al ricco palinsesto che vedrà la Superba al centro del Mediterraneo. Nello specifico si partirà mercoledì 28 giugno a Palazzo Ducale con la XXIX edizione de Il Velista dell'Anno FIV, che dal 1991 celebra i migliori atleti e i risultati sportivi della stagione velica dell'anno precedente. Gli appuntamenti proseguiranno con la Convention SATEC 2023, tradizionale appuntamento dell’industria nautica che si terrà i prossimi 29 e 30 giugno.
E’ stato convocato per il prossimo 9 giugno il Tavolo tecnico per le concessioni demaniali previsto dal Dl 29 dicembre 2022, n. 198. Il Tavolo tecnico è presieduto dal capo Dipartimento per il coordinamento amministrativo della Presidenza del Consiglio dei ministri e vede la partecipazione dei ministeri MIT, MEF, MIMIT, Ambiente, Turismo, Politiche del mare, Affari regionali e Affari europei. Confindustria Nautica, con la sua associata Assomarinas e in coordinamento con Assonat-Confcommercio ha costituito un coordinamento in rappresentanza delle strutture della nautica da diporto. La Legge “Concorrenza 2021” (L. 5 agosto 2022, n. 118) ha erroneamente incluso anche le strutture della nautica da diporto nell’ambito della normativa dettata per le spiagge, che peraltro già presenta oggettive criticità, elementi di inapplicabilità e - in alcuni casi - persino profili di incompatibilità rispetto alla stessa Direttiva Bolkestein.
Nicola Biscotti, Presidente di ANAV, l’Associazione delle imprese del trasporto passeggeri con autobus, è stato eletto nell’assemblea odierna nel Consiglio Generale di Confindustria per il prossimo biennio. Con oltre 600 imprese associate del trasporto pubblico locale e del trasporto commerciale con autobus, ANAV rappresenta un comparto di fondamentale importanza per la mobilità anche turistica del Paese e per l’impatto sull’occupazione e sul Pil nazionale. Il settore “autobus” nel suo complesso è infatti centrale nel processo di transizione energetica per le sue caratteristiche di sostenibilità ambientale, generando solo lo 0,7% delle emissioni di gas climalteranti totali ed essendo tra le modalità maggiormente sicure, economiche, efficienti e capillari rispetto agli altri modi di trasporto.