Il 22 maggio, alle ore 11.00, a Capri, presso il Grand Hotel Quisisana, si svolge l’evento di Global Blue “Il turismo internazionale a Capri e nella costiera amalfitana: i dati del mercato”. Intervengono Stefano Rizzi, Country Manager Global Blue Italia, Maria Pina Carai, Head of Client Management Global Merchant Services Italy American Express, Antonio Barreca, Direttore Generale Federturismo Confindustria, e Patrick Horne, Chief of Political and Economic Office - U.S. Consulate General Naples.
Il 22 maggio, a partire dalle ore 9.00, si terrà a Cervia presso le Officine del Sale (via Evangelisti, 2) l’incontro “CHE TEMPO FARÀ IN RIVIERA? I risultati del progetto INFORMARE”.
L’iniziativa, promossa da Confindustria Emilia-Romagna Ricerca assieme ai partners del progetto di ricerca INFORMARE, ed in collaborazione con Confindustria Emilia-Romagna, Confindustria Romagna, Regione Emilia-Romagna, CNR e Comune di Cervia, si rivolge agli operatori del settore turistico, con particolare riferimento al comparto ricettivo e balneare, del litorale emiliano-romagnolo.
Confortanti i dati sul turismo nei Borghi più belli d’Italia, elaborati dalla Direzione Centrale per le Statistiche Ambientali e Territoriali di ISTAT, dai quali emerge che il segmento borghi è in forte crescita. Nel 2017 sono stati circa 3,7 milioni gli arrivi (+ 7,5% - +12,2% stranieri e +4,5% italiani); 14,3 milioni le giornate di presenza (+7,9% - +9,5% stranieri e +6,7% italiani). Più elevata nei borghi la permanenza media nelle strutture (3,9 giorni) rispetto alla media nazionale (3,4 giorni), ambedue i valori sono ovunque in leggero ma costante calo.
L’analisi dell’Ufficio studi dell’Enit, sulla base dei dati Unwto, Banca d’Italia, Etc, Istat, Eurostat, Forwardkeys, conferma i 3 milioni di arrivi e 5 milioni di presenze di turisti cinesi in Italia che ne fanno la meta preferita in Europa, prima di Francia, Germania e Spagna. Per il 2019 si prevede una crescita delle prenotazioni di oltre il 20%. Per l’estate la scelta ricade sul Sud Italia, in particolare sui siti Unesco di Pompei, Amalfi e la Valle dei Templi di Agrigento. Al di là di Shanghai e Bejing, si consolidano come aree di partenza quelle di Guangzhou e Chengdu.
Secondo le analisi di Assilea (Associazione Italiana Leasing) lo stipulato leasing nautico dopo essere più che triplicato dal 2013, ha registrato nel 2018 un valore dei contratti pari a 407,9 milioni di euro, dei quali oltre il 90% rappresentato dal leasing sulla nautica da diporto. Rispetto al 2017, il numero di contratti per la nautica da diporto sono cresciuti del 40,7%. La dinamica dei primi tre mesi del 2019 risulta in forte crescita rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente (+9,8% in numero e +30,3% in valore).