Decolla lo shopping tax free nelle isole maggiori della Penisola secondo i dati di Global Blu. Nel trimestre giugno-agosto le vendite esentasse hanno registrato in Sicilia un incremento del 53% rispetto allo stesso periodo del 2018 e del 41% in Sardegna.
Un vero e proprio balzo in avanti cui si aggiungono gli incrementi a doppia cifra della Liguria (+26%) e della Campania (+24%) e quelli più contenuti di Toscana (+9%) ed Emilia-Romagna (+3%). Il valore più elevato dello scontrino medio si è invece registrato in Toscana: 1.462 euro, a seguire la Sardegna con 1.279 euro e la Campania con 1.138 euro.
Secondo un rapporto pubblicato dalla State Administration of Foreign Exchange (SAFE) cinese, nei primi sei mesi del 2019, i turisti cinesi hanno speso un totale di 127,5 miliardi di dollari all’estero. Oltre la metà di questa somma è stata spesa nei Paesi asiatici, seguiti dalle Americhe e dall’Europa.
Il 1° ottobre la Sottosegretaria al turismo Lorenza Bonaccorsi ha aperto, presso l’Enit, un tavolo di confronto con tutti i rappresentati del settore sulla crisi del tour operator inglese Thomas Cook. Insieme abbiamo condiviso l’esigenza di capire prima di tutto i numeri e la portata delle ricadute negative di questa vicenda per il nostro Paese. Gli operatori stanno ultimando, in questi giorni, un monitoraggio di tutte le strutture e i lavoratori coinvolti, nella complessità di una vicenda che implica una diversificazione di casi a seconda anche delle varie nazionalità. Dagli operatori è emerso - fino ad ora - una situazione di criticità limitata ad alcune zone d’Italia.
Il 2 ottobre il Ministro dei Beni culturali e turismo, Dario Franceschini, ha illustrato alle Commissioni Cultura riunite di Camera e Senato le linee programmatiche del suo mandato. Tra le priorità da affrontare ha citato: gli investimenti sul patrimonio, le risorse per la sicurezza e la prevenzione antisismica. Si metteranno innanzitutto in campo alcuni interventi correttivi necessari a riportare il turismo in capo al Mibact e a consolidare la struttura, specialmente nelle articolazioni periferiche. Se lo Stato vuole investire in promozione dell’immagine dell’Italia o si fa un Ministero del Turismo autonomo, o si tiene il turismo insieme al veicolo che rende il comparto più competitivo, ovvero la cultura.
2336 ore di formazione per 325 dipendenti di 70 imprese del settore turistico sono i numeri che il piano formativo BAG ha raggiunto utilizzando i fondi interprofessionali di Fondimpresa per i lavoratori della Basilicata, Calabria, Campania e Puglia.
Rispetto al passato, il settore turistico ha registrato un cambiamento di rotta tanto da indurre le aziende operanti nel campo a investire in ricerca e sviluppo per l’innalzamento dei livelli di competitività aziendale, finalizzati a rendere il prodotto e il servizio turistico unico nel suo genere. Obiettivi di sviluppo che devono però essere accompagnati da adeguati percorsi di formazione, aggiornamento, qualificazione e specializzazione delle figure professionali interne. Per questo il Consorzio Plus, agenzia specializzata nell’ambito delle attività formative e professionalizzanti, ha risposto ai fabbisogni formativi espressi dalle imprese organizzando corsi per dare l'opportunità alle aziende coinvolte nel progetto di innovarsi, di aggiornare le proprie competenze per rispondere alla crescente innovazione tecnologica e di incentivare le azioni sulla competitività e sostenibilità ambientale.