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  • 2018

    Si è svolto il 19 gennaio a Venezia l’evento di inaugurazione dell’Anno del Turismo Europa-Cina. Nell’intento di consolidare le attività del settore dedicate al mercato cinese, la Direzione Generale Turismo del MiBACT per rafforzare i rapporti con l’Amministrazione Nazionale del Turismo della Repubblica Popolare Cinese (CNTA) ha individuato una serie di linee di cooperazione.

    Anas e Mibact hanno firmato un protocollo per la valorizzazione delle scoperte archeologiche rinvenute nei cantieri stradali. Con il protocollo diviene concessionaria temporanea dei progetti di restauro delle scoperte e promuove la raccolta fondi (i donatori potranno usufruire dell’art bonus) per le varie iniziative di conservazione e valorizzazione l’Associazione ArcheoLog Onlus, costituita nel 2015 da Anas per riqualificare i reperti archeologici.

    Dopo l’intesa in Conferenza Stato-Regioni è stato approvato in via definitiva, con decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, il Piano straordinario della mobilità turistica 2017-2022. Il Piano fa parte della strategia complessiva di programmazione dello sviluppo infrastrutturale e dei trasporti “Connettere l’Italia” e identifica gli asset strategici per lo sviluppo del Paese, le città e i poli turistici, al pari dei poli manifatturieri industriali.


    Ora è possibile viaggiare a prezzi scontati fino ai 30 anni. Trenitalia ha aumentato il limite di età per i soci di CartaFreccia  che intendono utilizzare la vantaggiosa tariffa Young con riduzioni dal 30% al il 50% rispetto al costo del biglietto base intero.

    L’Agenzia delle Entrate interviene sul tema della non imponibilità IVA per la navigazione in “alto mare” attraverso la Circolare 6/E 2018, in risposta alle richieste di chiarimenti sollevate da UCINA al Convegno “Nautica & Fisco” tenutosi durante il Salone di Genova. La circolare offre ulteriori chiarimenti sul regime IVA per le navi contenuto nella Risoluzione n°2/E del 12 gennaio 2017. Quest’ultima introduceva la nuova disciplina per cui una nave può considerarsi adibita alla navigazione in alto mare “se, con riferimento all’anno precedente rispetto a quello in cui s’invoca la non imponibilità IVA, ha effettuato in misura superiore al 70% viaggi in alto mare (ovvero, oltre le 12 miglia marine). Tale condizione deve essere verificata per ciascun anno.