I dati del XXI Rapporto sul turismo presentati alla Bit ritraggono un Paese - ha dichiarato il Presidente di Federturismo Confindustria Gianfranco Battisti in un comunicato stampa - in cui il valore aggiunto del turismo nel 2016 è stato di 100 miliardi, pari a tre volte quello prodotto dall’agro alimentare, ed in cui gli esercizi ricettivi hanno registrato 403 milioni di presenze.
Dopo cibo, cultura, moda e design adesso potrebbe diventare la salute uno dei motivi per mettere al primo posto l’Italia come destinazione di un viaggio. Il settore emergente del cosiddetto turismo ‘medicale’ muove infatti ogni anno nel mondo fino a 14 milioni di persone, di età compresa tra i 45 e i 64 anni.
Sono stati oltre 130 mila i turisti che nel biennio 2016-17 (in crescita del 45% sul biennio precedente) hanno viaggiato a bordo di uno dei treni d’epoca di Fondazione Fs Italiane sulle 9 linee ferroviarie riattivate ad hoc per un totale di 600 chilometri.
Il 9 febbraio Confindustria e Mibact hanno firmato un accordo per promuovere e diffondere le Reti d’impresa della cultura, tutelando e valorizzando il patrimonio culturale italiano attraverso l’utilizzo dell’Art bonus e delle Reti d’impresa.
Si è inaugurata l’11 febbraio, quest’anno di domenica, a Fieramilanocity la BIT, la Borsa Internazionale del Turismo. La manifestazione resterà aperta, ma solo per gli operatori, fino a martedì 13 febbraio. Sono oltre 1.300 gli espositori presenti, dei quali 240 internazionali da 72 Paesi (+34 per cento rispetto al 2017).