Anche il 2018 vede il terziario come settore trainante per la stagione estiva, con un picco di opportunità occupazionali nei settori del turismo e della ristorazione. Secondo i dati di InfoJobs, prima piattaforma in Italia per la ricerca di lavoro online, nei mesi di maggio e giugno le posizioni aperte per questo tipo di occupazioni sono cresciute del +25% rispetto ai mesi precedenti. Tra le professioni più ricercate spiccano le tre figure chiave della ristorazione come camerieri, richiesti principalmente nelle regioni Lazio e Toscana, cuochi in Lombardia ed Emilia-Romagna e baristi in Emilia-Romagna e Veneto, che scavalcano gli animatori turistici e i bagnini, figure più richieste nell’estate 2017.
I dati di Eurocontrol segnalano che nella prima metà del 2018 i ritardi nella gestione del traffico aereo sono più che raddoppiati : 47.000 minuti al giorno, il 133% in più rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso. Il ritardo medio per i voli ritardati dalle limitazioni del controllo del traffico aereo ha raggiunto i 20 minuti a luglio, con il ritardo più lungo che ha raggiunto 337 minuti.
Secondo la classifica dei Paesi più ospitali del World Economic Forum il primo posto spetta all’Austria seguita da Spagna e Stati Uniti, l’Italia occupa l’undicesima posizione. Il ranking 2018 ha coinvolto 136 Paesi del mondo e tra i 14 parametri presi in considerazione troviamo: le destinazioni più organizzate nell’accogliere i vacanzieri, le risorse naturali, la sicurezza, le infrastrutture (e la loro efficienza). A penalizzare il Belpaese sono stati proprio l’organizzazione e i servizi.
Il 19 luglio è stato presentato in Confindustria Check Up Mezzogiorno di luglio 2018, il tradizionale studio curato da Confindustria e SRM sulla situazione socio economica delle regioni meridionali, dal quale emerge che fare impresa al Sud non è più un tabù. Nonostante il ritmo di crescita sia ancora contenuto e quest’anno si preveda un rallentamento del Pil in linea con l’arretramento generale dell’economia del Paese, tutti i segnali positivi riguardano l’industria.
Il 18 luglio la Farnesina ha ospitato la presentazione del Rapporto annuale, “La Cina nel 2018 - Scenari e prospettive per le imprese”, giunto alla sua nona edizione. Il Rapporto, elaborato dal Centro Studi per l’Impresa della Fondazione Italia Cina (CeSIF), fornisce un’analisi sugli scenari politici, economici e di accesso al business in Cina, con un approfondimento sui settori di maggior interesse per le imprese italiane, e delle opportunità di investimento per imprese cinesi in Italia. Ha aperto i lavori il Segretario Generale del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Elisabetta Belloni, al cui intervento hanno fatto seguito quelli del neo-eletto Presidente della Fondazione Italia Cina, Alberto Bombassei, di Ettore Francesco Sequi, Ambasciatore italiano in Cina (in collegamento video), di Li Ruiyu, Ambasciatore cinese in Italia e di Francesco Palumbo, Direttore Generale del Turismo presso il Mibact.