Il 16 luglio all’Aeroporto di Fiumicino si è tenuta la tavola rotonda  “Roma, il gateway europeo per la Cina”, organizzata da Aeroporti di Roma (ADR) e Unindustria che si è articolata in una giornata di lavori centrata sullo sviluppo del sistema aeronautico e turistico tra Italia e Cina. Il rapporto con la Cina è  fondamentale, ADR ha dimostrato che avere una porta nei confronti della Cina è un elemento vincente dal punto di vista delle politiche attrattive nei rapporti industriali. Lo ha dichiarato il Presidente di Unindustria, Filippo Tortoriello, confermando una incisiva azione per quanto riguarda gli aspetti turistici:  in crescita di circa il 10%.

Uno degli aspetti fondamentali su cui agire è la sburocratizzazione delle autorizzazioni per facilitare l’ingresso dei cinesi in Italia. Nei rapporti con la Cina, l’Italia rappresenta un punto di eccellenza in Europa, grazie all’attrattività della città di Roma ed al traffico turistico e business generato dall’aeroporto di Fiumicino. Lo ha affermato, nel suo messaggio di saluto al convegno, non potendo intervenire personalmente, il ministro delle politiche alimentari, forestali e del turismo, Gian Marco Centinaio.

Nel giro di pochi anni – ha sottolineato il ministro – il Leonardo da Vinci è diventato un hub di primario livello europeo in termini di traffico internazionale ed un punto di riferimento per i collegamenti tra i due Paesi. Fiumicino è il principale gateway italiano per il traffico Italia-Cina con 25 frequenze settimanali per 8 destinazioni connesse con voli diretti. Per Centinaio, nei rapporti tra Italia e Cina, è ora importante muoversi con determinazione su fronti fondamentali come, ad esempio, l’ampliamento degli accordi bilaterali che regolano i diritti di volo tra i due Paesi e la riforma della durata e delle modalità di rilascio dei visti per visitare l’Italia e l’Europa.
Da Fiumicino si genera un volume di 25 frequenze settimanali e 8 destinazioni cinesi connesse con voli diretti: Pechino, Shanghai, Wenzhou, Canton, Wuhan, Xi'an, Chongqing e Haikou.

Nel 2017 i passeggeri trasportati dai vettori operanti tra Roma e la Greater China hanno registrato una crescita del 10% rispetto al 2016 e del 13,5% in relazione al solo mercato cinese.

Il risultato è stato ottenuto anche grazie a un maggior riempimento degli aerei, passato dal 76% al 80,8% con un + 4% rispetto al 2016. Anche il traffico merci è in aumento di circa il 30% rispetto al 2016, arrivando a quota 30mila tonnellate.  Numeri importanti che derivano anche dalla costante ricerca di alti standard qualitativi e operativi che guidano la strategia di ADR nel fornire servizi a passeggeri e vettori.

(Per maggiori informazioni: www.un-industria.it)