Cresce la ricerca di figure professionali nella categoria turismo e ristorazione secondo l’Osservatorio InfoJobs. Sulla base dei dati emersi, negli ultimi mesi (settembre-novembre) le offerte per questo tipo di attività sono state 6.300, dato che registra una crescita del 7,3% sullo stesso periodo dell’anno precedente. Tra le professioni più richieste per la stagione invernale 2019 al primo posto ci sono i camerieri, con oltre 2.700 offerte sul totale complessivo, al secondo posto si trova il personale di cucina con quasi 2.200 offerte, seguito al terzo posto dai barman con oltre 1.200 annunci.
Il turismo è uno dei maggiori settori che dà prospettive occupazionali in Italia secondo la ricerca sul ‘Fabbisogno di nuove competenze e ruolo strategico della formazione per lo sviluppo del turismo’ realizzata dall’università Iulm con Associazione Italiana Confindustria Alberghi. Nei prossimi anni la richiesta di lavoro nel turismo crescerà del 30% contro l’8% degli altri settori. In Italia il comparto occupa il 14,9% dei lavoratori ed è in crescita; siamo secondi solo all’Austria (16,9%) in Europa e superiamo la media mondiale del 10%, ma occorre una riqualificazione.
Secondo i dati dell'ufficio studi Enit i turisti stranieri approfitteranno del periodo natalizio per testare la bellezza e lo stile di vita italiano. Da Natale all’Epifania i cieli del Belpaese saranno melting pot: è previsto un picco degli arrivi aeroportuali internazionali con un +4,6% rispetto al 2018. I turisti arriveranno soprattutto dagli Stati Uniti (+3,1% sul 2018), Russia e Francia che rappresentano insieme circa il 30% del totale flussi.
Secondo il Rapporto 2019 ‘Io sono cultura – l’Italia della qualità e della bellezza sfida la crisi’, elaborato da Fondazione Symbola e Unioncamere, l’area metropolitana di Milano è al primo posto nelle graduatorie provinciali per incidenza di ricchezza e occupazione prodotte dal settore cultura, con il 10,1% e il 10,3%. Il sistema produttivo culturale e creativo lombardo ha registrato, nel 2018, circa 25,4 miliardi di euro di valore aggiunto grazie all’impiego di oltre 365 mila addetti.
Secondo la Iata l’intero settore del trasporto aereo produrrà nel 2020 un utile netto di 29,3 miliardi di dollari, in miglioramento rispetto ai 25,9 miliardi previsti (stima rivista al ribasso dai 28 miliardi di giugno). La Iata prevede, inoltre, per il 2020 ricavi complessivi per tutto il settore pari a 872 miliardi di dollari (+4% sul 2019) e passeggeri in aumento del 4% a 4,72 miliardi (dai 4,54 del 2019).
“Il 2020 sarà l’Anno del treno turistico”. Ad annunciarlo è il Ministro per i beni e le attività culturali e per il turismo, Dario Franceschini, nel corso dell’audizione alla Commissione attività produttive della Camera dei Deputati. "Dopo il 2016 Anno nazionale dei cammini, il 2017 Anno nazionale dei borghi, il 2018 Anno del cibo italiano e il 2019 Anno del turismo lento è ora di promuovere un’altra forma di turismo che permetta al viaggiatore di percorrere il nostro paese in modo sostenibile e lungo le tratte storiche delle ferrovie, ammirando paesaggi magnifici e toccando località di struggente bellezza.
Cinquant’anni di economia marittima in Italia: evoluzione e prospettive tra XX e XXI secolo” è il titolo della Tavola rotonda svoltasi il 12 dicembre a Roma al Cnel nell'ambito della manifestazione per la celebrazione dei venticinque anni della Federazione del Mare. E’ stata anche l'occasione per la presentazione della VI edizione del Rapporto sull’economia del mare realizzato con il Censis, con il contributo della Federazione del Mare, dei gruppi d’Amico e Grimaldi e di Ucina Confindustria Nautica. Dopo i saluti di apertura del Presidente del CNEL, Tiziano Treu e di Mario Mattioli, Presidente della Federazione del Mare.L'incontro ha messo a fuoco il ruolo dell’industria armatoriale italiana, durante il secolo passato fino ad oggi nell'ambito dell'economia nazionale, riscostruendo il valore economico e occupazionale dell'industria cantieristica e descrivendo l’evoluzione della portualità nazionale nel sistema trasportistico europeo e negli scenari della globalizzazione, come di quella della nautica da diporto e della pesca.
Si è svolta l’11 dicembre, presso la Commissione Attività produttive, l’audizione del Ministro Franceschini sulle linee programmatiche del suo dicastero in materia del turismo. Il Ministro ha annunciato che la Sottosegretaria Bonaccorsi riceverà la delega al turismo ed ha ribadito l’importanza di rafforzare il legame tra cultura e turismo per aumentarne la competitività.
Il DPCM di riorganizzazione del MIBACT dovrebbe entrare in vigore a metà gennaio, istituendo una Direzione Generale sul turismo con tre servizi: rapporti con le regioni; attuazione del PST; promozione turistica.
Nel mese di gennaio verrà reinsediato il Comitato permanente per il turismo che si occuperà dell’esame, la discussione e l’approvazione del piano annuale di attuazione.
Alla protesta dei 200 lavoratori emiliani si aggregano gli operatori dei porti di mezza Italia. In 300 sotto il Ministero delle Infrastrutture e Trasporti, nonostante l’allerta meteo, insieme al Sindaco di Cattolica e all’Assessore al Demanio di Rimini Si è tenuta il 13 dicembre a Roma la prima manifestazione nazionale organizzata dagli operatori della nautica sotto il Ministero delle Infrastrutture e Trasporti, per protestare contro la mancata chiusura del contenzioso legale che oppone 24 Marine turistiche allo Stato.
Per gli operatori dei porti turistici italiani che hanno partecipato il 13 mattina a Roma alla seconda manifestazione nazionale organizzata da Assomarinas, dopo quella di Rimini, si è aperta una speranza contro l’aumento dei canoni.Una delegazione di Assomarinas ed Ucina, insieme con il Sindaco di Cattolica e l’ Assessore al demanio di Rimini, è stata ricevuta dal Capo dell’ufficio legislativo del MIT Mario Capolupo che ha dichiarato di essere pienamente a conoscenza del problema ed ha assicurato che farà il possibile per cercare di risolvere con un provvedimento sospensivo, e in collaborazione con il MEF, l’annosa questione dell’aumento dei canoni per le concessioni destinate alla nautica.